trans
LA PRIMA AL CLUB, mix realtà/fantasia parte1
![](https://www.annunci69.it/annunci/81/513281/ptaurus79/icone/513281.jpg)
![Membro VIP di Annunci69.it](/img/vip_badge.png)
12.10.2024 |
228 |
11
"La risposta gentile e decisa non tardò molto:
"Ciao Tamy, ti ringrazio della proposta ma sono etero e l’idea che tu sia la mia donna non la trovo..."
Mi trovavo a Riccione per lavoro, la giornata era stata piena ed intensa, e tornata in albergo provavo un gran desiderio di trasgressione, ma la stanchezza era tanta e crollai sul letto in un sonno profondo. Quando mi svegliai erano ormai le 22, il riposo aveva aumentato il desiderio così, decisa ad assecondarlo, aprii A69 alla ricerca di un last che potesse appagare le mie voglie; Lessi l’annuncio di Giorgio che cercava compagnia per andare in un club, io non ero mai uscita dalla segretezza di 4 mura, ma spinta da un desiderio irrefrenabile decisi improvvisamente che quella sera sarei uscita.
Lo contattai per dirgli che se non avesse trovato ancora compagnia io ero disponibile per essere la sua donna. La risposta gentile e decisa non tardò molto:
"Ciao Tamy, ti ringrazio della proposta ma sono etero e l’idea che tu sia la mia donna non la trovo interessante, però come amici possiamo comunque andare”.
Rimasi un po’ delusa, dentro di me avevo già fatto castelli in aria, non avevo minimamente preso in considerazione l’ipotesi che avrei potuto ricevere un rifiuto, decisi comunque di andare in amicizia e ci accordammo per vederci sotto il mio hotel.
Iniziai così velocemente a prepararmi: doccia, depilazione, crema, perizoma, autoreggenti, reggiseno, bustino e una leggera passata di fondotinta e sopra jeans e giaccone per nascondermi, come d’accordo, mi sarei finita di preparare nell’auto di Giorgio, che nel frattempo puntuale era arrivato. Presi lo zaino con le altre cose dentro, aprii la porta della camera e…un brivido scosse il mio corpo intensamente…. Si iniziava.
Attraversai tutti di un fiato corridoio, scale e hall dell’hotel uscii fuori e mi imbucai nella macchina di Giorgio e sul sedile posteriore finii di travestirmi; nel frattempo Giorgio – un uomo maturo, robusto con una simpatica dialettica – aveva guidato fino al club… era ora di scendere.
Insicura aprii lo sportello e timidamente scesi, una leggera folata di vento fresco mi avvolse e di nuovo un brivido intenso e repentino mi scosse; Esitai ancora qualche istante ma mi resi conto che nell’oscurità del parcheggio spiccavano i miei sandali altissimi e rossi, che aperti sul davanti lasciavano in mostra il rosso fuoco dello smalto delle unghie solo lievemente velato dalle autoreggenti con riga posteriore che, dal tallone saliva su fino a scomparire sotto la minigonna nera, aderente, con linee che esaltavano le rotondità del mio culetto burroso, sopra indossavo un corsetto tanto stretto in vita da togliermi il fiato di colore nero che contrastava con la pelle chiarissima delle mie tettine, i capelli lisci e rossi celavano parzialmente il mio viso ma lasciavano filtrare il riflesso dei miei occhi azzurri… Si, mi sentivo bella.
Giorgio si avvicinò a me con fare protettivo, e insieme ci incamminammo verso l’ingresso del locale, superata la reception una rampa di 7 scalini ci divideva dalla sala principale, feci un gran respiro e in bilico sui tacchi ma decisa li discesi senza traballare troppo, mi diede sicurezza, oltrepassammo un piccolo corridoio e arrivammo nella sala principale.
Nella sala ben curata ma poco affollata c’erano un paio di coppie molto giovani e 5/6 singoli abbastanza maturi poi intravedo una figura femminile, longilinea elegantemente seduta su un divanetto nel centro della sala, quasi distaccata da tutto il resto, e mentre cercavo di vederla meglio fui distratta da Giorgio che mi chiese di fare un giro per il locale; lo seguii, ne facemmo un paio, fra stanzette e corridoi del privé, Giorgio si fermò a guardare una coppia che stava godendo in mezzo ad altri singoli.
Il mio pensiero invece era rimasto per quella figura femminile così tornai nella sala con la speranza di ritrovarla, lei era sempre lì seduta sola, elegante e sensuale. Decisa a conoscerla mi avvicinai, con l’idea di chiederle di potermi sedermi vicino, nel farlo la sua figura si definiva sempre più, fin quando capii che era una sorellina un fremito seguito da calore mi fece vibrare.
Nina era davvero elegante affascinante e sensuale, due gambe mozzafiato abbronzatissime e lucenti, un sorriso bianco accecante ed uno sguardo ipnotico; la mia sicurezza scomparve all’istante, al suo cospetto, mi sentii intimidita ed esitante -una bambina insicura- l’emozione di conoscerla mi fece perdere la razionalità. Ormai ero seduta li al suo fianco e per allontanare la timidezza cominciai a parlare – senza una gran logica – la mia attenzione era tutta per le sue magnifiche gambe, per i suoi occhi magnetici e le sue labbra tentatrici…
Resistetti ancora un po', cercando di parlare a vanvera, ma alla fine mi avvicinai al suo viso, ai suoi occhi e spinta dal desiderio sfiorai le sue labbra con le mie, accennando un timido bacio; Nina non si ritrasse e apprezzò, così mi feci più decisa, tornai verso di lei e mentre sfioravo la pelle morbidissima delle sue gambe iniziai lentamente ad affondare la mia lingua fra le sue dolcissime labbra fino ad incontrare la sua.
Mi persi in un vortice di effusioni che fecero salire eccitazione e calore. Bruciavo di passione, di desiderio nel sentirla sempre più, di travolgenti ondate di calore misto a brividi e fremiti che sconquassavano il mio corpo dalla testa ai piedi.
Chi lo avrebbe mai immaginato, due ore prima ero una trav mai uscita di casa, ed ora ero seduta lì, al centro della sala sul divanetto bianco, avvinghiata alle labbra di Nina che non volevo per nessun motivo lasciare libere dalle mie, continuando ad accarezzare le sue meravigliose gambe con una mano mentre l’altra esplorava e godeva dei suoi seni piccoli ma tonici e delicati…
La serata proseguì…
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Commenti per LA PRIMA AL CLUB, mix realtà/fantasia parte1 :
![](https://img.annunci69.it/img/ico.cuore.gif)