Femminilizzazione 1

Voglio raccontarvi la mia prima esperienza di femminilizzazione. Io sono sempre stata molto sensibile ai tessuti lisci e lucidi tipo raso seta satin e nelle ragazze che frequentavo cercavo sempre di accarezzare il loro abbigliamento intimo ma solo se di raso.
A 18 anni, nell'ultimo anno di superiori andavo s studiare da un compagno di classe che aveva una madre bellissima , alta snella sempre ben truccata e vestita. Io ero alto e snello e poco peloso. Una volta andando a studiare dal mio compagno non lo trovai e la madre era sola . Truccatissima e con una minigonna di pelle nera lucida. cominciò a provocarmi ed a farmi capire che aveva voglia di sesso.
Quando capiì che la cosa mi sarebbe piaciuta mi disse che però avrebbe voluto fare giochini in modo che anche io imparassi e mi raffinassi.
Mi portò in camera da letti e si alzò un po' la minigonna, già cortissima, e aperto un cassetto del comodino tirò fuori un bel dildo di silicone duro dentro e morbido fuori. Se lo infilò allargando le mutandine di raso e cominciò a stantuffarsi mente ioi mi eccitavo. Poi quando ebbe l'orgasmo si sfilò il dildo e volle che io entrassi dentro di lei ma mentre la stavo facendo godere sentii qualcosa dietro e poi come uno stantuffo che mi entrasse. Immediatamente venni inondandola.
Tutto sommato la cosa mi piacque e lei volle che mi rilassassi ed indossassi un paio di suoi boxer di raso rosa morbidissimi e cominciò a carezzarmi.
Poi andò al suo armadio e prese una guaina reggicalze nera lucida e disse indossala e prova le mie calze con la riga. lo feci e provai molto piacere specie camminando con le ballerine nere lucide.
Mi disse perché non ti trucchi ? ti aiuto io.
La cosa mi eccitò , mi fece un bel trucco forte con un fondo tinta coprente che mi fece bene alla pelle del viso. Poi indossai una sottoveste di raso neo e cominciammo a lesbicare. A lei , ma anche a me , piaceva molto baciarci sentendo il rossetto che avevamo sulle labbra tutte e due. dopo un po' indossò uno strap on grosso e se lo mise molto aderente e sopra indossò delle mutande di gomma a vita alta forate sul davanti e di una misura in meno della sua così che erano molto aderenti. Mi disse in questo modo è come se il pene fosse il mio.
Mi fece sdraiare a pancia in su e mi penetrò dal davanti come se lei fosse l'uomo ed io la donna.
Io strillai quando il cosone mi entrò dentro ma poi venni subito e dovetti aspettare fino a quando ebbe l'orgasmo anche lei..
Da quella volta almeno 3 giorni a settimana andavo da lei che mi femminilizzava sempre dipiù , mi faceva indossare le sue guepierre , i suoi corsetti ed i vestitini a tubino sempre truccatissima
Alla fine ho imparato anche io a truccarmi ed anche a casa mia, alla notte dormiva da donna.
Dopo qualche mese , quando ero completamente femminilizzata mi presentò anche alle amiche e mi faceva servire in salotto.
Quando qualcosa cadeva mi frustava sul sedere avanti a loro e faceva vedere il mio sedere gonfio ed a righe rosse.
Finalmente una sera venne a cena un'amica con il marito e mi fece servire in tavola poi lei si mise a lesbicare con l'amica sul divano e disse al marito perché non ti scopi la mia sissy ?
Lui apprezzò l'idea e prima me lo mise in bocca e poi prima di venire lo tolse e me lo mise nel sedere e venne riempiendomi. Lo tolse e volle che con la bocca leccassi tutto. La cosa mi piacque molto e da allora sono al femminile più possibile e non uso mai intimo maschile ma solamente femminile di raso o satin. Quello maschile l'ho proprio buttato. Dopo qualche anno la signora ha cambiato città ed io ho trovato una bella trans che mi fa battere con lei in casa e con mia grande gioia. Abbiamo concordato che le lascio la metà di quello che mi danno i clienti e così siamo contente tutte e due.