ANNIVERSARIO DI MATRIMONIO

Ogniuno di noi festeggia l'anniversario come meglio crede.
Pensavo questo mentre leggevo il messaggio di Pietracalda, il marito di una coppia, voglioso di fare una sorpresa alla moglie per il loro anniversario di matrimonio, voleva una femminuccia con cui divertirsi davanti alla consorte, cosa che a suo dire, l'avrebbe eccitata parecchio.

Angelo portò la mogliettina Terry a mangiare al loro ristorante preferito, un localino intimo con l'atmosfera giusta per ritrovare le risposte sul perché si è ancora insieme dopo tanti anni.
Dopo una bella cena romantica piena di sfioramenti e momenti di intensi sguardi ammiccanti, Terry aveva capito che sarebbe seguito anche un dopo.
La casa con le luci soffuse era profumata di rose e vaniglia, dalla camera da letto una dolce musica soft, il letto matrimoniale cosparso di petali di rose, insomma tutti i presupposti di una notte d'amore per festeggiare la ricorrenza come si deve, con classe.
Tutto perfettamente in maniera convenzionale, a parte che Angelo mi aveva fatto venire a casa sua cosi avevo il tempo di prepararmi mentre andava a prendere Terry per iniziare la serata.


La trasformazione mi aveva soddisfatto, avevo un look da cameriera, quelle della servitù di altri tempi, con vestito nero di raso orlato di pizzi bianchi come il grembiule, il tutto un po' scollato davanti, abbastanza stretto in vita, da cui partiva un gonna corta che cadeva appena sopra la linea della natica, faceva trasparire un accenno di intimo sempre scuro, trasparente e ricamato. Dalla cinta un reggicalze aggancia le collant orlate di fiori per finire nelle scarpe chiuse con tacco a spillo e cinturino alla caviglia. Un collarino di raso con appeso un campanellino e crestina per fermare i capelli lunghi fino alle spalle. Il viso liscio truccato con poco fondotinta, un ombra sugli occhi e labbra disegnate con un rossetto rosa dorato. Nell'insieme un effetto bambolina naturale, una Barbie modello cameriera sexy su tacchi a spillo luccicanti, profumata dolce e fresca.
Angelo stava versando due bicchieri di vodka alla pesca, voleva la moglie alticcia al punto giusto come quella notte di fuoco in vacanza a Roma.
Aperta la porta della camera Terry alla vista dei petali di rosa sulle lenzuola si sdraiò con posa sexy.
Terry si era una bella donna mediterranea, formosa e calda, stretta in vita con un seno prominente, sodo e abbondante per la sua corporatura fondamentalmente esile. I fianchi erano tondeggianti, il sedere alto e tonico, i capelli ricci e scuri la facevano sembrare una leonessa.
Aveva sdraiato Angelo sul letto e si era messa sopra a cavalcioni tentando di soffocarlo con quelle tettone e strusciandosi al cavallo di lui, si alternavano parole dolci e baci appassionati.
Angelo era un bell'uomo alto con un bel fisico muscoloso e scolpito da ex nuotatore, capelli corti scuri e occhi verdi ammalianti. Aveva imposto il suo carisma sulla moglie che pendeva letteralmente dalle sue labbra, spingendogli la testa in basso.
Mani e piedi grandi e queste non erano le uniche cose fuori misura, appena Terry aveva slacciato la cintura dei pantaloni al marito aveva intuito che si era svegliato qualcosa. Abbassati i boxer il suo membro eccitato aveva preso forma, della grandezza di una lattina di coca-cola, leggermente più largo alla base, con la punta rivolta verso l'alto. Lui spingeva la testa della consorte verso il fine corsa, provocando conati, sbavature e il disappunto di Terry che non voleva saperne di andare oltre la metà della lunghezza, allontanando scocciata quelle manone prepotenti che gli opprimevano la nuca.
'smetti di spingere la testa' lo riprese lei scocciata
'non devi spingere, é impossibile prenderlo tutto in bocca nessuno riuscirebbe'.
Angelo con un sospiro deluso la baciò e gli disse
'facciamo un gioco? Mi piacerebbe bendarti..'

così Terry chiuse gli occhi e si fece stringere la striscia di tessuto scuro in cui la luce non penetrava.
'adesso posso legarti?' Chiese il marito, la cosa si faceva intrigante e in un attimo Terry si ritrovò ai polsi dei bracciali di cuoio foderati internamente con morbido velluto agganciati ogniuno a una cinghia attaccata ai quattro angoli del letto, si perché dopo i polsi anche le caviglie seguirono la stessa sorte, ora era nel centro del letto con la testa rivolta verso il soffitto con gambe e braccia aperte a formare una X.

La lingua di lui scendeva dall'orecchio in giù verso il collo poi diretta ai capezzoli che induriti reagivano alle carezze sul seno gonfio e sodo, proseguendo il percorso verso l'ombelico, bacio dopo bacio.
La zona intima di lei era eccitata, bagnata per la situazione di impotenza in cui era stata messa, ora Angelo con la lingua era sceso più giù ancora e seguiva i contorni dell'ano. 'smettila, se vuoi scopare fallo davanti, dietro lo sai che non lo faccio'. Altro sospiro di lui 'aspettami, vado in bagno torno subito'.
Angelo era venuto ad aprirmi la porta, era il momento di dare alla moglie il suo regalo di anniversario.
Mi ero sistemata accanto a Terry senza fare rumore e lei non si era accorta della mia presenza. Angelo con tono cambiato disse 'Terry ti ho preparato una sorpresa per il nostro anniversario, ma prima di scoprirla vorrei chiederti se in tutti questi anni mi hai mai tradito e se mi ami ancora'.
'certo che ti amo e ti sono sempre stata fedele'
' il mese scorso sono tornato prima dal lavoro e tu stavi facendo la doccia. Avevi lasciato il computer acceso e mi é venuto in mente di guardare le tue mail.. Mirko non fa il personal trainer nella tua palestra?'
Stavo iniziando a capire cosa ero venuta a fare quella sera
'non é come credi, non so tu cosa abbia visto ma sicuramente ti posso spiegare'
'anche questo video?'
Nel video la moglie era seduta sul letto intenta a prendere un bocca il gioiello di questo bel ragazzo mulatto, con la testa rasata iper palestrato e con un bel arnese là sotto.
'non mi hai mai dato il culo, ma a quanto pare sono l'unico a cui dici di no'
Altro video. Qui le riprese erano fatte direttanente dal protagonista maschile, si vedeva bene che la ragazza veniva penetrata e urlava di piacere dietro forti colpi'.
'ma lui non vuole dire niente per me, perdonami ho sbagliato' aveva la voce rotta e piangeva mentre cercava di difendersi. Angelo gli aveva tolto la benda mostrandogli lo schermo del cellulare, ma non aveva il coraggio di guardare quelle immagini, solo dall'audio aveva capito tutto, era indifendibile.

'sei stata bugiarda e mi hai tradito, evidentemente non ti piaccio più e preferisci altri, vorrei farti capire cosa ho provato guardando quei video, allora ti farò vedere come scopa una che adora il maschio'

A quel punto Terry si girò e mi vide seduta sul letto proprio di fianco a lei, vestita come una cameriera sexy, tutta truccata e profumata. Era stupita e mi guardava curiosa per capire cosa fossi esattamente, non riusciva a parlare.
Angelo si mise sopra la moglie, in piedi sul letto e mi fece cenno di avvicinarmi, in ginocchio, il suo pene era duro, venoso, gonfio voglioso di una bocca servizievole come la mia. Iniziai subito prendendo in bocca i testicoli, uno alla volta, anche questi grossi e proporzionati all'attrezzo; salendo con la lingua arrivai alla cappella, da vicino era ancora più grosso e un brivido di eccitazione mi percorse la schiena. Mi colò un po' di saliva, avevo l'acquolina in bocca, Terri vedeva la scena in silenzio direttamente in primo piano mentre spalancavo la bocca e spingevo la testa fino a ingoiare quel coso enorme nella mia gola, fino ai testicoli, cosa che mi provocava parecchia saliva e qualche goccia finiva sul viso di lei, opss.. Dovevo spalancare la mandibola il più possibile e comunque faceva fatica ad entrare, avanti così a giocare con cappella e saliva, sputavo e poi riprendevo, tutto in gola, lasciando libero quell'obelisco solo per riprendere aria. Ora lui mi si mise dietro alle mie spalle, voleva prendermi da dietro, ero a quattro zampe.
Terry fissava la gabbietta che chiudeva il mio gingillo, adoro indossarla per diventare Eva, il mio uomo non deve vedere erezioni da una sissy come me. 'ma questo è un ragazzo, non fai schifo?'.
Allora risposi io 'cara non sono un ragazzo e tantomeno una ragazza, sono un oggetto per dare piacere al maschio, posso solo godere con il culetto o con la bocca, a me può spingere la testa, sputare in bocca, obbligarmi a ingoiare il latte e io sarò sempre pronta a ubbidire a tutte quelle cose che voi donne non volete fare'.
Così Angelo mi accarezzó le natiche, la gonna era troppo corta e in quella posizione si vedeva il perizoma nero di pizzo.
Una volta spostato vide la sorpresa che avevo preparato per lui e mi sculacciò, mostrandola alla moglie 'guarda che brava ragazza, cosa c'è qui? Hai visto come si fà a prepararsi? Lei si che ha voglia di cazzo'.
Era un bel plug, lo avevo dentro da qualche ora ormai e la zona anale si era rilassata e aveva acquisito la circonferenza dell'oggetto, una volta tolto, mostrai a Terry un bel buco aperto, bagnato, pronto. Era arrivato il momento, sempre sopra il viso della moglie stava puntando quel palo sul mio buchetto che, anche se preparato, mi fece avere un sussulto al momento della penetrazione.
Lui fece cadere saliva sopra per lubrificare e iniziò a spingere e tornare indietro fino a che non fù tutto dentro. 'vedi che lei riesce a prenderlo tutto?' allora mi spinse la testa in giù sulla patatina di lei e Angelo: 'inizia a leccarla'
e io eseguì l'ordine.
la ragazza si era preparata per una notte d'amore, era tutta depilata ad eccezione di una piccola striscia di pelo verticale, profumata morbida e bagnata, non so se per i preliminari che aveva fatto prima con il marito oppure vedendo come si dava da fare con me. Leccavo, allargavo le grandi labbra per infilare la lingua dentro nel buco, succhiavo il clitoride e lo ripassavo con la lingua facendo dei cerchi. Lei urlava di smettere che non voleva, che le faceva schifo, ma vedere il marito che intanto mi stava stantuffando, a volte con dei colpi così forti e decisi da farmi mancare il fiato, in realtà la stava eccitando, anche se non voleva ammetterlo, lo sentivo dalle sua contrazioni, stava godendo.
D'altra parte non potevo smettere, un ordine é un ordine.
Da parte di lui era un susseguirsi di sculacciate e saliva per fare scivolare meglio quell'anaconda, era pieno di vene e nervi, moooolto largo ma per fortuna di lunghezza contenuta, era gonfio e duro come il marmo, ancora più eccitato dalla vendetta nei confronti della moglie, il cui viso era diventato una colata di saliva e liquidi corporei. Avere il buco così sfondato e intanto sentire pulsare anche la patatina di lei era paradisiaco.
Lui aveva uno sguardo selvaggio pieno di eccitazione e vendetta mentre mostrava alla sua consorte il risultato del suo lavoro 'guarda che bel buco aperto, la sto martellando da un ora e ne vuole ancora' mostrando il mio buco.
Terry era stupita dal diametro del mio buco, avrebbe potuto passare una pallina da tennis, allora esclamo :'che troia!! non ti fa male il sedere?'.
No, e ne volevo ancora, così per tutta risposta cercai con la mano la nerchia e la misi nuovamente dentro il posto dove meritava, nel culetto. Povera Terry, io mi stavo godendo proprio davanti a lei con cannone di suo marito e lei niente, non é giusto, c'era bisogno di un po' di solidarietà femminile, così iniziai a farmi strada nel suo ano, prima con due dita, poi inserendo il mio plug. Con tanta saliva e pazienza era entrato.
Dissi': 'adesso anche il buco di tua moglie è pronto per te se vuoi', lo avevo fatto diventare un animale, i colpi che mi stava dando risuonavano come uno schiaffo su un tavolo. 'stai zitta troia decido io. Lascialo dentro' mi ordinò lui.
Con degli schiaffetti sul fianco mi fece capire che era ora di cambiare posizione. Mi mise così sdraiata di fianco alla moglie, avevo le gambe alzate sopra la testa e mi facevo montare lui aveva il pieno controllo su di me e sulla la mia volontà, aveva bisogno di sfogare tutti quei no ricevuti da Terry. Dovevo dagli un consiglio, da donna a donna per il suo bene...
'senti cara hai un marito bello, muscoloso, forte con un bastone che ogni ragazza vorrebbe, perché non lo soddisfi? Tu sarai più bella ma io sono più porca, per lui farei qualsiasi cosa, sappi che se non lo soddisfi e lo tradisci ancora io sono disposta a fargli da schiava svuotapalle e come puoi vedere sono ubbidiente e sottomessa e gli uomini mi adorano per questo'
mi rivolsi a lui: 'gli hai dato una bella lezione a tua moglie, cosa dici di fare la pace? Se vuoi adesso il suo buco è pronto'
tirai fuori il plug, era bellissimo da leccare liscio e scivoloso, indirizzando il compagno a fare pace analmente con la moglie, così sfogò tutta la rabbia repressa a manganellate in quel bel culetto. Dopo una scopata del genere era il momento di svuotare le palle, come mi era stato promesso. Ero pronta in ginocchio e giocavo con testicoli gonfi di latte mentre lui si masturbava, ecco mi mise la cappella in bocca e un primo fiotto caldo mi inondo la bocca seguito da altri sette. Ero in ginocchio con il culo slabbrato e la bocca riempita di latte caldo, lo guadai negli occhi, chiusi la bocca, avevo ingoiato tutto.
'hai visto come si fa a soddisfare un uomo?' disse lui.
'abbiamo fatto la pace, ora ho capito di aver sbagliato' disse la moglie.
Era il momento di andare, avevo ottenuto una bella strapazzata e una coppia aveva fatto la pace.
'se avrete bisogno dei miei servigi il mio contatto lo avete, grazie per la bella serata'
'Dimenticavo, buon anniversario!!!'