chi l'avrebbe mai detto

Non é una frase fatta. Io amo mio marito Luca e non lo cambierei con nessuno al mondo. Siamo entrati nel bar per prendere un caffé e perché lui doveva consegnare un invito ad una mostra al titolare del bar che.oltretutto. é un suo amico. Eravamo al banco e si é staccato da me per andare verso l'angolo opposto dove c'era il suo amico intento a fare qualcosa. (dei tramezzini...credo)
Qualcuno mi si é avvicinato ed ha ordinato qualcosa alla banconiera. Io ho girato un attimo lo sguardo ed ho incrociato il suo.
Bellissimo, alto, carnagione leggermente olivastra, barbetta incolta e capelli neri, corti. occhi neri penetranti. Nell'incrociare il mio sguardo mi ha sorriso e mi ha sussurrato 'buongiorno'. Non ho avuto la forza di rispondere. Ho sentito la figa pulsare all"impazzata e umori colare lungo le gambe. Per distogliermi da quella situazione mi sono allontanata andando verso la toilette, se non altro per ricompormi. Sono passata a fianco di Luca, mio marito ,che mi ha chiesto se andava tutto bene perché ero molto rossa in viso. Ho dato la colpa al caldo e ho detto che, appunto andavo alla toilette per rifarmi un pó il trucco. Entrando nell'avambagno ho sentito che, alle mie spalle la porta si riapriva , mi sono girata... era Lui...mi ha piantato gli occhi mi ha preso per le spalle e spingendomi delicatamente mi ha fatto entrare camminando all'indietro in un gabinetto per le donne, ha chiuso la porta , mi ha alzato la gonna, mi ha abbassato le mutandine e mi ha messo la mano nella figa. Senza dire alcuna parola mi ha infilato due dita e io ho fatto scorrere la mutandina fino a poter alzare una gamba che ho appoggiato sul water e, in quel momento le dita sono diventate tre e poi quattro . A quel punto avevo la figa larga come un tunnel, Lui mi masturbava come un treno e in un attimo sono venuta.Oramai non capivo piú niente ed ho anche squirtato, cosa che non mi capitava mai e il liquido correva lungo la sua mano e sulle mie gambe bagnando mutandine, scarpe e anche la gonna che nel frattempo era scesa Io gli ho slacciato i pantaloni e ho preso in mano il suo cazzo che ho incominciato a leccare vicino ai testicoli e anche sotto mentre lo segavo. Quando ho sentito che la sua eccitazione saliva, gli ho infilato un dito nel culo perché so che piace, (almeno a mio marito piace molto) e anche Lui é venuto subito spruzzandomi la sborra in faccia ed anche sulla maglietta. La situazione era paradossale. Ero in un gabinetto di un bar, con un estraneo, con un cazzo in mano che non era quello di mio marito, sporca di sborra, bagnata dal mio piscio con la mutandina a terra che roteava bagnata sul piede Ho abbassato lo sguardo per verificare la situazione, ho sentito il rumore di una zip chiudersi e quando ho rialzato gli occhi, Lui non c'era piú. Ho sentito la porta richiudersi. Ma cosa é successo?? cosa ho fatto?? chi era Lui?? Con la testa che girava, mi sono seduta sul Water per riprendere fiato. Ma é successo veramente?? . Mi sono ricomposta lavandomi ripetutamente le parti "innondate" , mettendo le mutandine innondate in borsa avvolte in carta igenica, e sono uscita dai bagni. Mio marito era ancora la e mi ha chiesto cosa avevo perché mi vedeva 'strana'
Non l'ho piú rivisto ma quando ci ripenso la mano mi scivola sotto le mutandine.