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Tornare a sorridere


di cpliberty72
01.05.2019    |    642    |    3 9.8
"Quando rientrò lo aspettavo sul divano in una posizione sensuale , o almeno così credevo..."
Era una giornata come tante, la mattina avevo lavorato nell' attività che gestivo con quello che a quel tempo era mio marito, e il pomeriggio lo passavo in casa, tra faccende domestiche e cucina in attesa che lui rientrasse Vivevo una vita tranquilla ma non ero felice con lui, più passava il tempo e piu mi sentivo spegnere, nessun interesse in comune per non parlare del sesso, poco ,e anche quel poco totalmente insoddisfacente.
Sempre il solito,nessuna fantasia ne gioco, la solita scopatina veloce dove io non raggiu gevo mai l' orgasmo, una volta venuto, si alzava, andava a lavarsi e si ributtava. nel letto, tempo due minuti e ronfava come un cinghiale .
Quel giorno , dopo essermi preparata con cura uscii, decisi di andare a fare un giro in un centro commerciale, parcheggiai la macchina nel parcheggio sotterraneo ed entrai nel centro, gironzolavo tra i vari negozi senza un idea precisa di cosa volessi....arrivata davanti ad un negozio di lingerie mi colpì la vetrina.l intimo esposto era molto sexy.
Decisi di fare un colpo di testa, entrai e cominciai a provare completi e Baby doll, addirittura anche una ghepierre con autoreggenti...e licomperai
un bel Po di roba spendendo anche una cifra non indifferente, ma non mi interessava , volevo fare una sorpresa a lui, vedere se riuscivo a smuoverlo dai suoi schemi....
Non mi leccava mai, non voleva che gli facessi dei pompini, diceva che sono cose troppo volgari , da puttane....eppure a me piaceva il sesso orale, sia farlo che riceverlo....
Tornai a casa e mi preparai , completo nero in pizzo , ovviamente perizoma,calze autoreggenti e un Baby doll nero, trasparente. Quando rientrò lo aspettavo sul divano in una posizione sensuale , o almeno così credevo.apri la porta e mi saluto con un cenno del capo senza nemmeno guardarmi,dopo qualche minuto , visto che non mi vedeva gironzolare in cucina si affaccio dicendo "ma cosa fai lì, non si mangia stasera", mi alzai e lui finalmente si accorse di me, strabuzzo gli occhi e con una smorfia quasi di disgusto fece" ma che cazzo ci fai conciata in quel modo, ma non ti vergogni"?
Mi sentii morire, restai un attimo immobile e poi scoppia a piangere, ero furiosa, lo avrei ammazzato dalla rabbia che avevo.Tornai in camera mi misi il mio pigiama comodo e senza dire una parola tornai in cucina, preparai la cena, rigovernai e sempre senza rivolgergli la parola andai a letto.
Questa volta aveva passato ogni limite, volevo fargliela pagare, mi aveva umiliato un altra volta, quello stronzo. Ora era guerra.
Il giorno dopo sarei uscita e .....
E così feci, tornai al centro commerciale e cominciai a guardarmi attorno in cerca di un uomo da abbordare, sapevo che non mi sarebbe stato difficile, lì vedevo gli sguardi compiaciuti e sbavanti degli uomini quando passavo.....eccolo....un ragazzo alto mi veniva incontro, solo, mi passo accanto e io subito gli lanciai uno sguardo esplicito accompagnato da un sorriso . Tempo due passi e lui si girò verso di me ," buongiorno, anche oggi qui, non ci speravo di rivederla", rimasi un attimo stordita da quelle parole e lui se ne accorse, quindi aggiunse:'l ho vista qua ieri , era nel negozio di lingerie con uno sguardo così sbarazzino che non ho potuto non notarla"
Cominciammo a chiacchierare , ero contenta, il fatto che mi avesse notato ieri mi rendeva euforica, solo lo stronzo non mi vedeva.
Andammo a prendere un aperitivo , uno spritz, e ci presentammo, chiacchiera chiacchiera si era fatto tardi e io dovevo rientrare, così decisi di farmi accompagnare alla macchina che anche oggi era nel parcheggio sotterraneo
Una volta arrivati alla macchina M mi chiese il numero di telefono, dopo un attimo di esitazione accettai, volevo rivederlo.stavo salutandolo quando lui mi mise una mano intorno alla vita e tirandomi a lui mi ritrovai a 1 mm dalla sua bocca..cominciò a carezzaremi la schiena e io mi sentivo avvampare, avrei voluto che mi scopasse lì...e ci mancò veramente poco....cominciai ad accarezzarti il cazzo da sopra i pantaloni,lo sentivo duro....azzardai a misi la mano dentro la zip tirandoglielo fuori, lo segavo con foga, mi spostò, apri la portiera a io mi misi a sedere prendendo il cazzo in bocca, gli feci un super pompino a giudicare da come lo sentivo gemere, lo succhiano e lo leccavo come se non ci fosse un domani,cazzo come mi piaceva quello che stavo facendo, mi sentivo una troia e provavo piacere, e anche lui tanto che mi esplose in bocca tutto il suo piacere....ingoiai tutto con avidità e continuai a leccarlo pulendolo tutto bene.
"Sei stata proprio brava , un pompino da vera troia" mi rialzai e guardandolo con aria di sfida gli risposi" è stato un piacere".
Salii in macchina e lo salutai dal finestrino, ero entusiasta , compiaciuta, sapevo che non era finita qui con M, ma ora l unica cosa che mi interessava era che quel coglione di mio marito fosse cornuto, solo quello si meritava, ma questo era solo l inizio
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