Il matrimonio ideale

Vengo invitato ad un matrimonio e nonostante la poca voglia di partecipare a questo tipo di eventi dico di sì. E ho fatto bene a dire di sì. Adesso vi racconto.
Un mese fa circa ero tra gli invitati ad un matrimonio poco fuori Bologna. Tranne lo sposo e pochi altri non conoscevo nessuno. Così chiedo di essere messo nel tavolo con gente simpatica, giusto per non rompermi le scatole tutto il giorno.
La cerimonia civile passa veloce e il rinfresco ci attende quando lo sposo mi presenta Cristiano e Raffaella, una coppia matura che però subito appare simpatica. Anche loro come me non conoscono nessuno e Vivono a Bologna. Cristiano è un uomo sui 65, brizzolato, magro, con occhiali da intellettuale Raffaella invece ne dimostra molti meno. Qualche capello bianco spicca tra i lunghi ricci castani e un seno abbondante si fa notare prima del resto. Entrambi eleganti, e colti. Cose che a me piacciono molto.
La giornata prosegue e tra di noi si crea quella combriccola tipica dei matrimoni, l’alcol sale e si scherza.
Cristiano appena la moglie si distrae un attimo inizia a parlami di lei.
Mi racconta che è una dentista, che si sono conosciuti molto giovani e che è fortunato perché la sua donna si tiene bene, resiste al tempo. Così chiedo per curiosità l’età della signora e mi viene risposto 60. Mai l’avrei detto, certo non le avrei dato 30 anni ma 50 si.
Questa cosa non so perché mi ha acceso delle curiosità e inizio a guardarli con occhi diversi. Perché uno sconosciuto mi viene a dire che la moglie è ancora una gran figa?

Gli riempio il bicchiere, brindiamo e nel frattempo entrambi guardiamo Raffaella.
Così mi apro, e gli dico senza peli sulla lingua che sua moglie è molto erotica. Che ha lo sguardo da furbetta e che secondo me a lui piace sapere che eccita altri uomini.
E lui con gran sorpresa cosa mi risponde?
La Troia ha il plug nel culo da questa mattina!
Non ci voglio credere… rido imbarazzato e lui mi dice “se non ti fidi vai da lei, le dici “Cristiano mi ha informato” e vedrai.
Rido di nuovo imbarazzato. Verso da bere ad entrambi brindiamo e lui mi dice “fidati, è lei a volere che tu lo sappia”
Così prendo coraggio, bevo un sorso, accendo la sigaretta e mi alzo. Raffaella è poco distante che fa la fila per farsi versare da bere. Mi avvicino, brindò con lei e le dico le parole magiche.
“Cristiano mi ha informato”
Mi chiede una sigaretta e ci allontaniamo dal tavolo degli alcolici. Fumiamo e non riesco a togliere lo sguardo dal seno abbondante e dai piedi smaltati di Raffaella e a brucia pelo le dico che mi è sembrato di capire che suo Marito avesse desiderio di saperla corteggiata da un altro.
“Ti ha detto che indosso il plug da questa mattina” risponde lei consapevole del marito che si è scelta.
“Gli piace sapere che ogni tanto in agenda come ultimo paziente….”
Si interrompe sorride e mi dice “Dai hai capito”
Torniamo al tavolo con Cristiano e facciamo finta di nulla. Quando lei dopo qualche sguardo con il marito si alza e sparisce per poi tornare dopo pochi minuti. Si avvicina e mi abbraccia da dietro mentre al marito dice “sono stata ubbidiente” e mi fa scivolare in mano le mutandine. Poi all’orecchio bisbiglia “lunedì ore 19.30 qui” e mi mette in tasca un biglietto da visita.

Ciò che è successo quel lunedì alle 19.30 ve lo racconto un’altra volta.