Carla Regina di seduzione

Questo racconto è dedicato a Carla e Marco una splendida coppia innamorata, lei 35 anni e lui poco più grande stanno insieme ormai da molti anni e la loro vita di coppia va a gonfie vele anche dal punto di vista sessuale i loro rapporti sono intensi e di qualità. Essendo aperti mentalmente si raccontano tutto anche eventuali avance che ricevono nella loro sfera professionale e nel tempo per mettere un pò di pepe hanno iniziato anche a frequentare un social esplicito aperto a coppie e single libertini.
Ed è qua che entro in gioco io, un apprezzamento reciproco ai nostri racconti ci ha permesso di entrare in sintonia e di scambiarci reciproche confidenze.
Carla un una splendida donna nel fiore dei suoi anni alta, capello nero lungo, labbra carnose un seno prosperoso una quarta abbondante una carica erotica che sprigiona naturalmente ed una eleganza ed un portamento che la rendono una femme fatale ma dal comportamento irreprensibile sul lavoro.
Marco un complice perfetto per le fantasie di Carla e per indurla a osare laddove non aveva mai osato, l’occasione si presenta quando mi dice che nei giorni successivi lei il suo capo e alcuni suoi colleghi avrebbero dovuto partecipare ad un corso fuori citta della durata di un paio di giorni io ho sfidato Carla ad un gioco erotico dicendole:” sono convinto che riuscirò a sedurti e se ci riuscirò tu sarai mia, ma dovrai eseguire i mei ordini accetti il gioco?” La sua risposta fu “si sono curiosa e amo le sfide”.
Il giorno del corso dico a Carla “quando arrivi in aula avvisami e il gioco avrà inizio “
Ok Mirko alle 9.30 il primo messaggio
”sono in aula seduta in prima fila accanto a me ho il mio capo che appena mi ha vista arrivare quasi sveniva, fra un po' dovrebbe iniziare il corso”
“I miei colleghi probabilmente vorrebbero scoparmi come la maggior degli uomini in sala e devo dire che anche il relatore è rimasto folgorato ed è davvero un bell’uomo”
“ Ieri sera Marco non mi ha scopato e io mi sono svegliata con una voglia forte pensando anche a quello che potrebbe succedere”
“ Rilassati abbiamo appena iniziato” “ fai capire a tutti chi è la Regina dell’aula alzati indugia nel sistemarti il vestito, esci un attimo e poi rientra “
”al mio rientro avevo tutti gli occhi addosso anche quelli delle altre donne presenti in sala mi sono sentita un po' osservata, non che non sia preparata a questo ma ho provato anche un po' d’imbarazzo e ho anche sentito un …brivido sulla schiena”
“Sei stata divina , incantevole con il tuo tubino bianco attillato ,lo scollo a V che fa intravedere il tuo prorompente seno la collana di perle come ornamento, le calze probabilmente autoreggenti che si intravedo sopra la scarpa elegante con un tacco 12. E la splendida cintura marchiata Valentino a cingerti i tuoi meravigliosi fianchi …Sei nata per sedurre…”
“Oddio come fai a sapere tutto questo, anche i dettagli…Oddio sei qui?
”Hai detto che hai sentito un brivido sulla schiena …io sono il tuo brivido” Si sono dietro di te non ti girare”
”So che non sai chi sono ne come sono fatto potrei anche non piacerti fisicamente ma oggi è la tua mente che vorrei
sedurre”
”Sono sincera e un po' imbarazzata ma credo che la mia mente stia già vacillando sapere che sei qui e che mi osservi mi ha dato un brivido che è sceso fino al mio perizoma e credo di averlo un po' bagnato”
”Mi sembra di sentire il tuo profumo la tua essenza floreale…che ho sentito prima quando ti sono passato accanto ma il tuo profumo intimo…
”Ho una sensazione indescrivibile, le gambe mi tremano perché? Cosa mi sta accadendo ho bisogno di aria ho bisogno di te…
”Alzati esci e prendi il corridoio a destra in fondo c’è una porta con sopra scritto Aula Aurora entra mi troverai li”
”Toc Toc "
"Entra.."
”E’ buio non ti vedo”
” Non devi vedermi …devi sentirmi”
” Sento il tuo profumo sei davanti a me “
Le mie labbra si avvicinano al collo di Carla le scosto i capelli le mani e la giro di spalle, le mani le appoggio al muro, le mie labbra si avvicinano lievemente sul suo collo i capelli scostati e la bacio…sento il suo fiato corto ma la tensione sta lasciando spazio all’eccitazione…
” Oddio Mirko si…continua mi sento in tuo potere, che stai facendo alla mia gonna sento le tue mani sui fianchi…ma ti prego continua”
“Adesso te la alzo voglio sentire a che punto sei eccitata”
Le mani scivolano in basso, da dietro sento che il perizoma è bagnato molto bagnato…le mie mani si soffermano toccandola, Carla ansima il respiro si fa affannoso ma agevola i miei movimenti divaricando un po' le gambe…so già cosa avrei fatto, il perizoma lo abbasso leggermente e Carla subito muovendo i fianchi lo fa cadere alle caviglie, mi abbasso lo prendo e con una mano lo sento umido sento il profumo afrodisiaco della sua fica e con l’altra continuo a toccarla, le mie dita sentono il suo clitoride sempre più duro e gli umori vaginali impregnano la mia mano e scendono sulle gambe di lei…
Le dita si muovono e si insinuano dentro di lei prima piano e poi sempre più vorticose sentivo stringere e rilassare i muscoli interni della vagina e da li sgorgare nettare sempre più copioso…
”Un urlo infrange il silenzio Mirko sto per godere…continua si si cosi… godo…"
”Adesso scopami ti prego voglio sentirti dentro di me…”
La bacio pensavo si ritraesse invece con piacere noto che ricambia…
”Ricomponiti è ora di tornare in aula e dopo cena raggiungimi alla camera 201 e farò quello che desideri ti voglio fra le mie braccia e sarai mia…"
”Il perizoma lo tengo io…e questa sera te lo riconsegnerò…"
”Mi tremano ancora le gambe mi hai fatto raggiungere un orgasmo intenso come mai fino ad ora…”
A stasera…
Continua…