Prime Esperienze

il clistere


di lascivo
24.07.2020    |    3.560    |    20 9.5
"Trovai un annuncio su una rivista di annunci, l'annuncio diceva che chi voleva provare le gioie della giuliva siringa doveva scrive a quel fermo posta..."
Avevo 23 anni ma il mio aspetto ne dimostrava di meno e dopo aver letto tanti racconti del clistere sulle riviste di settore il mio interesse per il clistere e rata totale, in quel periodo ero già stato sverginato dal mio primo padrone.
Trovai un annuncio su una rivista di annunci, l'annuncio diceva che chi voleva provare le gioie della giuliva siringa doveva scrive a quel fermo posta.
Dopo due settimane andai ritira la posta e c’era una lettera della signora Carmen che mi invitava a contattarla.
Fissammo un appuntamento e quando mi accolse mi trovai davanti una signora di oltre 60 anni che mi fece accomodare e mi intervistò con delle domande sul mio interesse sul clistere.
Poi mi fece spogliare nudo e notò con piacere che ero completamente depilato.
MI fece mettere alla pecorina e iniziò con un dito a massaggiarmi il buco del culo e poi infilò di scatto tutto il suo dito indice fino alla nocche della sua mano.
Poi prese una cannula arancione grossa come un dito della mano e mela infilò tutta fino all'attacco con il rubinetto collegato a un contenitore cilindrico che poteva contenere non meno di 2 litri e dopo un pò lo fece entrare.
Mentre scorreva il tempo i liquido mi riempiva sentivo i primi crampi e iniziai a lamentarmi, Lei per placarmi mi diede alcuni forti sculaccioni di taglio sulle mie natiche facendomi sussultare.
Poi il liquido terminò e lei tolse la cannula dal mio sfintere e mi mise un tappo di lattice dicendomi: ora starai accovacciato di fronte a me e mi bacerai i piedi fino a quando non ti darò il permesso e poi ti accompagnerò al bagno dove dovrai liberarti in mia presenza, ti osserverò per controllare che tu non ti tocchi.
IO feci come mi aveva ordinato in preda ai crampi fino a quando non mi concesse di liberarmi..
Mentre mi Liberavo la signora Tina sentivo che parlava al telefono, poi mentre mi ero messo a cavalcioni sul bidè per lavarmi, lei mi venne vicino e mi disse se ne avevo avuto abbastanza o ne volevo un altro di Clistere?

Io prontamente le dissi che mi sarebbe piaciuto riceverne un altro.

Lei mi rispose che se mi andava di coinvolgere un suo amico di circa 45 anni nel caso io avessi avuto voglia di farmi sodomizzare dopo il clistere? MI pese un senso di emozione e eccitazione che risposi di si. Tina mi precisò che questo suo amico era un padrone e gli piaceva punire con sculacciate, pizzicotti e schiaffi, Io ero imbarazzato ma volevo andare in fondo e gli risposi di si.

Tina con la sua mano mi prese il cazzo che avevo ancora duro e con le goccioline e mi condusse sul lettino mi fece mettere alla pecorina con il mio culo posizionato in alto e mi disse di non muovermi assolutamente.

Dopo circa mezz’ora sentii suonare il campanelli e dopo pochi minuti sentii la voce di uomo che diceva; ma che bel ragazzo e che bel buco del culo che ha! Si avvicino e io girai la mia testa per vederlo, ma lui mi blocco dandomi un sequenza di sculaccioni sulle miei natiche che mi fece urlare dal dolore, poi mi mise un dita nel culo e lo fece roteare dicendo; Vedo che questo lo hanno già sverginato e de molto ricettivo pronto a essere inculato!

Tina gli chiese come volesse procedere e il suo ospite gli disse di farmi un abbondante clistere subito che voleva vedermi mentre lo prendevo tutto.

Lei mi introdusse un sonda di almeno 50 cm poi improvvisamente mi fece fare un ‘urlo perché mi aveva toccato in un ansa del mio intestino ma per ribadire la mia sottomissione sentii arrivare violenti schiaffi sulle mie natiche.

Quando fu tutta dentro di me e il flusso dell’acqua riempiva la pancia, l’ospite mi strizzava i capezzoli mentre io mugolavo dal piacere, lui poi passava a stringermi forte nella sua mano i mie coglioni fino a quando lo imploravo di smettere, Lui mi si avvicinò e vidi che era nudo e non perse un ‘attimo a mettermi in bocca il suo cazzo già duro.

Mentre gli succhiavo e leccavo il suo cazzo mi resi conto che era un cazzo di almeno 20 cm di circonferenza e mentre me lo pompava in bocca mi strizzava i mie capezzoli.

Poi il clistere terminò e Tina mi fece scendere dal lettino e mi mise di profilo di fronte a lui dicendo; Ma vedi come è carino con questo pancione e il gazzettino durò…. Lui si sporse verso di me e mi diede degli schiaffetti dall’alto verso il basso sul mio cazzettino duro, facendomi sussultare….
(Fine prima parte)
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