Prime Esperienze
il cerbiatto
di themoon2011
03.08.2017 |
1.394 |
2
"Sapendo che in questo periodo gli animali che polpolano il parco a volte sconfinano e si possono trovare anche sulle strade limitofe Carlo modera l'andatura e..."
Era una bellissima giornata di diversi anni fa' e da noi in collina il sole stava sorgendo tra le montagne irradiando la finestra di camera nostra.La domenica,almeno quella,amiamo dormire un po'di piu'e rilassarci dalle fatiche settimanali.Quel giorno mio marito mi aveva preannunciato una visita al parco regionale non molto distante da casa nostra per trascorrere una domenica coi nostri cani e vedere gli animali che popolano il parco.Partiamo presto io e lui col fresco di quella bellissima mattina viaggiamo piu'rilassati e tranquilli.Con frigo portatile e tutto l'occorrente per il pic nick ci mettiamo in viaggio coi ns adorati cani per noi come figli.Sapendo che in questo periodo gli animali che polpolano il parco a volte sconfinano e si possono trovare anche sulle strade limitofe Carlo modera l'andatura e arriviamo dopo circa un'ora.Parcheggiamo l'auto tra i diversi camper che spesso la domenica riempiono il parcheggio.Diamo da bere ai nostri cani e li facciamo sporcare poi piano piano ci incammniamo verso un lungo sentiero che si inoltra nella boscaglia sempre piu'fitta speranzosi di fare incontri con gli animali che popolano il bellissimo parco che si estende x circa quarantacinquemila metri quadrati.Dopo aver percorso circa due chilometri con ovvie soste ci imbattiamo in un bellissimo cucciolo di cerbiatto.occhi vispi e immobile ci fissa da debita distanza,io pronta ad immortalarlo prendo la macchina fotografica e non me lo faccio davvero sfuggire.Sono ormai le undici e trenta del mattino e decidiamo di fare sosta vicino ad un bellissimo ruscello in attesa del pic nick.Le gambe ormai sono stanche e fa'gia'caldo anche se nel fitto bosco la calura non si sente molto.Seduti su di una panchina osserviamo il ruscello ma dopo poco dal folto della boscaglia udiamo un fruscio di rami.Carlo gli sussurro hai sentito?col dito mi fa'cenno di tacere,forse sara'un animale che ci osserva nascosto tra i grandi e fitti alberi-Come prima mi armo di macchina fiotografica e resto in attesa ma ora piu'nessun rumore ne'fruscio.Verso le 13 pranziamo in modo molto frugale e leggero.Tanta strada,gambe permettendo ancora ci attende.Breve riposino poi decidiamo di ripartire.Tesoro gli sussurro prima pero'di incamminarci devo fare pipi'.Mi apparto poco distante da mio marito e inizio ad udire quello che parrebbe un lamento.Carlo lo sente anche lui e si avvicina a me timorosa ed immobile con pantaloni e mutandine abbassate mentre finisco di fare pipi'.Amore mi sussurra non avere paura sara'di un animale questo che pare un lamento a non molta distanza da noi.Sono bloccata immobile e terrorizzata non conoscendo la fonte di quel lamento.Carlo ora mi asciuga poi mi aiuta a rivestirmi ma il lamento è piu'vicino e forte.Ho i brividi lungo la schiena,sudo,il respiro affannoso,quando scorgiamo dietro un grande albero un uomo piccolo e tarchiato con un berretto verde e quellache pare una tunica grigia che presumibilmente da tempo ci osserva.Faccio finta di non averlo neppure visto ma tra le frasche scorgo il volto ed i pantaloni abbassati dell'uomo intento a masturbarsi.Il suo membro è enorme sia in larghezza che in lunghezza e mai talmisura ne avevo visti e pulsa di desiderio,Sono impaurita ma pure eccitata,mio marito mi guarda negli occhi e vede la mia eccitazione.Mi abbraccia mi bacia e mi tocca dappertutto.Sento il viso arrossarsi il mio intimo umido e voglioso e mi abbandono tra le braccia di mio marito che stringe facendoni sentire i membro turgido che are di marmo.mi abbassa i pantaloni e le mutandine facendomi sdraiare sulla panchina.mi lecca mi succhia dolcemente il clito,ansimo gemo e scorgo l'uomo che ci osserva da vicino ma neppure si azzarda ad avvicinarsi,vedo il su omembro turgido che tra le sue mani pulsa di desiderio.Si masturba ancora l'uomo nentre carlo mi porta nell'estasi del sublime piacere e squirto,squirto abbondantemente nella sua bocca.Carlo mi mette il suo membro turgido e bagnato tra le labbra,lo lecco,succhio e bacio sentedolo sempre piu'voglioso di darmi il suo seme caldo dolce e copioso.l'uomo che ci osserva ora geme molto e sempre piu'forte si masturba e dopo poco con un urlo gode e sparge il suio seme contro l'abero poco diastante da noi,mi marito inonda il mio viso del suo caldo nettare.Ci giriamo ora verso l'uomo che ci osservava macome una entita'dei boschi è come svanito nel nulla.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.