godi e stai zitto

una sera passeggiavo in solitudine nei pressi del centro citta', un tale barbuto distinto, non tanto bello diciamo tipo BERUSCHI mi si avvicina e mi chiede dopo avermi fatto i complimenti se io conoscessi un posto vicino li per li per mangiare e dormire la notte a poco prezzo, gli risposi di si, qui vicino c'e' ne uno se vuoi ti accompagno gli risposi. IL BERUSCHI contentissimo mi rispose di si e cosi lo accompagnai. Giunti sul posto lui mi chiese di accompagnarlo se io non avessi altro da fare, per lui era gradita la mia presenza questo lo avevo intuito, e avevo anche intuito che gli piacevo ma non sapevo niente di lui e nemmeno dei suoi gusti persoali. Mi propose se io ero acconseziente ad incontrare lui la sera per mangiare due bocconi insieme per poi passare la serata insieme. Gli dissi, presa dai suoi modi gentilissimi direi cordiali, guarda tu fai pure quello che devi fare e dopo io torno a trovarti. Lui contentissimo mi disse va bene ok a dopo. Tornai da lui e insieme a lui cenammo sino a che dopo avere fatto una passaggiata mi chiese che sarebbe stato contento se io fossi salito in camera sua per bere qualcosa. Accettai e cosi salimmo in camera, beviamo un drink e dopo un po brilli gli dico: tesoro stenditi pure sul letto che adesso arrivo vado in toilette. Ormai avevo capito benissimo cosa voleva e voleva fare, cosi mi recai in toilette dove feci una doccia veloce, con me avevo portato una piccola borsetta dove dentro avevo l'occorrente per farlo andare fuori di testa. Asciugatami tutta e cospargendomi di crema per il corpo profumatissima e pulita indossai reggicalze perizoma e magliettina e indossando un accapòpatorio preso dal bagno uscii dalla toilette. Lui era eccitatissimo non stava piu' nella pelle comincio a guardarmi esterefatto, cosi mi distesi nel letto in accappatoio, lui si giro verso di me e mi chiese se poteva slacciare l'accappatoio io gli risposi fai pure fai tutto quello che vuoi. Cosi appena aperto l'accappatoio rimase perplesso nel vedere il mio abbigliamento intimo indossato sexy, senti ecslamarlo sottovoce : CHE MAIALA......hai un corpo fantastico !!!!!!!! A QUEL PUNTO lui si spogliò rimanendo nudo, io cominciai a sentire le sue mani sul mio corpo, cominciandosi ad eccitare come un toro, sapeva che io ero li vicino a lui e poteva farmi di tutto. Per rompere il ghiaccio, ominciai a segarlo e lui eccitatissimo mi fece capire che voleva infilarmelo in bocca, voleva un pompino, gli diedi due, otto, ciucciate facendolo andare completamente fuori di testa, lui a quel punto mi disse che voleva possedermi, intanto mi aveva infilato un dito nel mio forellino stretto per tastare, cosi mi mise alla pecorina e sfilandomi solo il perizomacosi rimasi in reggicalze tacchi e maglietta, comincio a leccarmi dappertutto, un gran maiale, quando ritenne che io ero lubrificata bene mi mise le mani sui fianchi e con un movimento molto sensuale mi penetrò a pecorina sul letto, la cosa lo mando in tilt, era eccitato cosi comincio a scoparmi sino a quando raggiunse l'orgasmo. Esausto alla fine ando a farsi una doccia e mi disse che una scopata cosi non l'aveva mai fatta, mi disse che io a pecorina ero una delizia e che lo avevo fatto godere come non mai. A quel punto io andai in toilette mi rifeci la doccia e mi rivesti' per poi avviarmi a casa mia, lui era dispiaciuto che io andassi via, la pecorina lo aveva scioccato, mi abbraccio mi saluto' e mi disse sei una maialina fighissima e sensuale. Devo ammetere che il BERUSCHI non era bellissimo ma aveva un attrezzo da urlo e piuttosto era riuscito a usarlo bene impalandomi a pecorina in una posizione da Kamasutra ...................................................................non so se la maiala ero io o il maiale era lui il fatto sta che anche io avevo goduto come una matta a sentire il suo attrezzo dentro.................................................grosso e duro.........................................................................................