Voyeur per la I volta

Sono una persona tranquilla, scherzosa...ma molto timida con le donne, di cui amo la sensualità che però a volte mi fa sentire un poco in soggezione. Mi sentivo con una coppia, conosciuta online, ed ad un certo punto lei, Claudia, mi scrive: "siamo a XXX nell'hotel YYY; che ne dici se ci vediamo?". Accetto l'appuntamento e alle 22.00ca sono da loro. Lei bella ragazza, 1.70, forme da urlo, minigonna che mostra le sue cosce stupende, sandalo sensuale a scoprire i suoi piedini curati e laccati di rosso, decolté da capogiro; lui un bel ragazzo, fisico da modello.

Un aperitivo in un locale all'aperto e si comincia a scherzare e stuzzicarsi, come già avevamo fatto via messaggio. Si parla delle esperienze avute, poche per tutti e tre, e delle fantasie. "a noi è capitato di esibirci per alcuni spettatori interessati...spesso è stato casuale ma a volte combinato...è sempre una diversa emozione e ne ricerchiamo sempre di nuove e piacevoli...". Anche per me, oso dire; non è mai facile capire quando una coppia si conceda ad attenzioni esterne e quando non lo voglia fare ed il mio rispetto mi ha forse fatto perdere qualche occasione, ma fa parte del gioco.

Mentre si parla, la divoro con gli occhi: è bellissima, sensualissima, comincio già a sentire del movimento nella patta. Lei si accorge della mia emozione, struscia un piede sulla mia caviglia, mi guarda fisso negli occhi e poi si volta verso il compagno, infilandogli la lingua in bocca. Resto estasiato...allungo la mano per accarezzarle il piede, cercando di non essere visto dalle altre persone, e lei mi sorride maliziosamente. "dicevi? La mistress...ti piace? Cosa ti attira?" Le dico che sono solo fantasie, per la maggior parte: per me la mistress è una donna più sensuale e sicura delle altre, capace di eccitarti anche con un solo sguardo, che si comporta, muove, veste in modo particolare, che ti conduce a vette di piacere mai provato, non solo con manette ecc ma proprio col suo essere. Claudia mi risponde: "alle volte, in maniera soft, mi piace dominare...chissà, però...meglio un passo alla volta, non credi?". Me lo dice in un modo che me lo fa venire duro. "cosa hai in mente?", le chiedo. "Beh, hai fatto della strada per conoscerci, ci piaci, sei gentile...forse è il caso di farti un regalo...".

Mi invitano in stanza da loro; mentre camminiamo non riesco a staccare gli occhi dalle sue forme e dal suo modo di camminare. In ascensore, comincia fra loro due un mulinare di lingue, con lei che gli palpeggia il pacco, guardando me nel frattempo. "ti piacerebbe vedere come godo? Come faccio godere?". Deglutisco un "sì..." stentato dall'eccitazione. "niente sesso però; non ci conosciamo ancora bene...".

Usciamo dall'ascensore e ci dirigiamo verso la loro camera. Un passaggio al bagno e comincia lo spettacolo: lei si struscia su di lui in un modo che non ho mai visto prima, sensuale, eccitante...lo spoglia, si fa spogliare, si baciano, si leccano...accarezza il cazzo di lui che scatta fuori dai pantaloni, lo sega mentre limonano ed intanto mi guarda. Claudia mi dice "goditi lo spettacolo..." con la sua voce che te lo fa venire duro.

Mi spoglio ed assisto alla scena di lei che si siede sul letto ed ingoia la cappella di lui, alternando sguardi a me e lui. Ad un certo punto non resisto e mi avvicino per accarezzarle un piede; rimane un attimo sorpresa ma riprende subito le redini e dice "bacialo", guardandomi compiacente. Le sfilo il sandalo, le accarezzo la pelle e comincio a succhiare le dita, una ad una: un piede morbido, curato, sensualissimo; procedo anche con l'altro e mentre glieli adoro mi gusto la scena del suo favoloso pompino. Si sdraia e riceve il cazzo dentro di sé, bagnandosi, toccandosi, mugolando. Io mi sego baciando i suoi piedi e toccando le sue gambe; quando le dita del piede mi toccano le palle, mi mandano in Paradiso, mai provata una cosa simile. "ti piace?". Faccio fatica a risponderle da quanto sono eccitato.

Si mette a pecorina e lo spettacolo della sua schiena inarcata è fantastico; si tocca e si bagna a ripetizione. Mi dice "ora vieni qui, cucciolo..."; si alza in piedi, mi dice di sedermi ai piedi del letto; mi posiziono, lei mette un piede vicino ai miei fianchi e l'altro sul letto e da dietro, lui la scopa. "guarda come godo...guardami bene..."; lo spettacolo della sua figa bagnata davanti agli occhi...sublime...lei si tocca e mi guarda, mi sta regalando il suo piacere ma in contemporanea me lo sta anche imponendo; mai provata una sensazione simile...mi guarda, ansima, gode della mia eccitazione ed io mi devo segare come un pazzo. Rivoli di eccitazione le scendono lungo le gambe; il suo lui comincia ad ansimare a sua volta, non ce la fa più.

Dopo l'ultima goduta, mi passa le dita bagnate sulla guancia e dice "ora, il gran finale, cucciolo...". Si sdraia sul letto e fa avvicinare al viso il cazzo di lui, lo tocca, lo sega, lo succhia e con un tono sensuale ma imperioso gli dice "lavami la faccia...fagli vedere quanto mi ami..." e a me "e tu, leccami i piedi...sei stato bravo e rispettoso". Non resisto un secondo, mi avvicino e le bacio e lecco i piedi con voracità, segandomi all'impazzata mentre lui se lo mena forsennatamente per venire. Ansimo: "posso schizzarti questi piedi magnifici?"; lei, compiaciuta, dice "sì, sborrali mentre lui mi lava la faccia..."; nel mentre, si masturba compulsivamente. Lui le inonda la faccia, io i piedi; nessuno dei due ce la faceva più. Una maschera di sperma mi guarda e sorride e mi chiede una salvietta; una volta ripulita in parte, mi dice "sei stato bravo...siete stati bravi...". Ho goduto in un modo che non avrei mai pensato.

Nel rivestirsi per separarsi, Claudia mi dice "è stato molto bello, ci siamo molto eccitati...chissà, se avrai ancora voglia di conoscerci..."; replico "sì ma la volta prossima troverò molto difficile non toccarti e baciarti di più; sei splendida". Sorride complice e dice "vedremo...". Arrivato a casa, penso al godimento di Claudia e mi devo segare nuovamente...che splendida femmina ho conosciuto...

Lo so, ho scritto in fretta ma ogni volta che ci penso...la mano parte...mmmm