Prime Esperienze

Prima di lei


di coppiastrana80back
06.12.2024    |    38    |    0 8.7
"I suoi umori erano colati fin sopra il copriletto, bagnandolo completamente..."
Questo episodio è avvenuto prima che conoscessi mia moglie.
Ero una persona molto solare, che usciva quasi tutte le sere, avevo tanti amici ed amiche e ogni tanto bevevo qualcosa in più del dovuto, magari talvolta diventavo un pò brillo.
Nella compagnia vi erano due mie amiche, molto graziose, della mia età (avrò avuto 25/26 anni).
Entrambe more, una, Lety, molto porca nei modi e nelle pose, l'altra, Stefy, più pacata. Entrambe magre, avevano un seno grande e Lety anche un culo da paura.
Una sera ci ritrovammo tutti e tre in un locale, a bere birra e a divertirci: ad un tratto, quando ormai la serata sembrava per giungere alla sua naturale fine, chiesi a Stefy di farmi un massaggio veloce al collo, visto che mi doleva un pò. Lety ci propose di fare il massaggio nella sua auto, visto che il locale stava per chiudere.
La macchina era molto spaziosa, specialmente nei sedili posteriori, così ci accomodammo tutti e tre dietro. Non si capisce in che modo, saranno stati i fumi dell'alcol, ad un certo punto io ero seduto al centro del divano posteriore e mi baciavo a turno con entrambe.
Stefy aveva una camicetta leggera e ne approfittai per infilare una mano dentro, liberando un suo seno che trovai sodo e morbido. Nel frattempo Lety iniziava a toccarmi nelle parti intime. Non capivo più nulla, sembrava una situazione da film ma la stavo vivendo realmente. Cominciai a toccare Lety sopra la maglietta, fino a che non gliela tolsi. Il suo seno meraviglioso era grande e tonico, con capezzoli larghi e scuri. Velocemente mi aprii i pantaloni e misi la mano di Stefy sopra il mio cazzo e lei non disse nulla, continuando a baciarmi mentre iniziava a far scivolare su e giù la mano. Intanto leccavo il seno di Lety fino al punto che sentii la sua mano stringermi dolcemente le palle.
Era una situazione paradisiaca, eravamo tre giovani amici che si stavano divertendo all'interno di un'auto in un parcheggio in centro città, senza paura che qualcuno ci vedesse. Oggi una cosa del genere non sarebbe neanche immaginabile.
Ad un certo punto Lety si abbassò verso il mio cazzo duro e lo mise in bocca: non mi aspettavo una cosa del genere. Le venni immediatamente in bocca mentre lei, per nulla disturbata da ciò che stava accadendo, ingoiava il mio sperma. Stefy mi guardò stranita, come a chiedermi se davvero fosse tutto finito lì. Io però, ritornato in me, mi resi conto dell'ora tarda e, come un deficiente, mi rivestii.
Passarono soltanto due giorni, ricevetti una chiamata di Lety che mi chiedeva se potevo andare a casa sua a sistemarle il pc, visto che da tempo non funzionava più tanto bene. Non sarei onesto con me stesso se non dichiarassi apertamente di aver fatto un pensierino su ciò che sarebbe potuto accadere, visto il precedente di due giorni prima.
Arrivato a casa sua, vi trovai anche Stefy. I convenevoli furono totalmente stupidi, quasi come se nulla fosse successo prima. Prima di armeggiare con il pc provammo a cazzeggiare un pò sul letto di Lety, ma ben presto le nostre intenzioni furono svelate. Stefy spense la luce e rimanemmo in penombra mentre entrambe iniziavano a spogliarsi. Non fui da meno: in pochi secondi ero nudo con un'erezione gigante. Chiesi alle mie amiche di iniziare a giocare tra loro, ma la loro risposta mi deluse in quanto non ne avevano proprio voglia e, testualmente, mi risposero che sarebbe stato strano per entrambe. Perciò mi avventurai in una situazione inesplorata, iniziando a leccare la fica di Lety, che si era sdraiata con la schiena sul letto. Ero poggiato anch'io su quel meraviglioso letto, mentre Stefy mise la testa sotto la mia pancia ed iniziò a succhiarmi il cazzo. Dopo pochi minuti, Lety venne con un urlato misurato e le mie amiche mi fecero girare: Lety si mise a cavalcioni sopra di me, mentre Stefy donava la sua fica bagnata alla mia bocca. Era una situazione insostenibile, non sarei potuto durare tanto. La fica di Lety era morbida e stretta, calda e bagnata. Il mio cazzo soffriva al suo interno e mi implorava di venire. Nel frattempo anche Stefy era venuta, ma in silenzio, respirando affannosamente. Non avevo indossato nessun preservativo, quindi uscii da Lety a malincuore cercando nel mio portafoglio il mio possibile salvatore. Naturalmente, non trovai nulla. A quel punto dissi che per par condicio avrei dovuto provare un pò la fica di Stefy e la stessa non se lo fece ripetere due volte. Ci mettemmo nella posizione del missionario e trovai ad accogliermi uno spazio caldo ed incredibilmente umido. I suoi umori erano colati fin sopra il copriletto, bagnandolo completamente. Dopo qualche colpo, visto che Lety ci guardava mentre si toccava ed il mio cazzo non riusciva a resistere, uscii da Stefy e mi misi sdraiato di schiena sul letto. Entrambe avevano capito e si dedicarono al mio cazzo con incredibile benevolenza. La scena dinanzi i miei occhi fu magnifica: entrambe leccavano il cazzo e spesso le loro lingue si intrecciavano. Venni copiosamente: le mie amiche si divisero equamente il risultato di quell'orgasmo pazzesco.
Dopo quel giorno provai più volte a contattare entrambe per un nuovo incontro; purtroppo mi dissero chiaramente che ciò che era successo doveva rimanere un bel ricordo e nulla più.
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