La prima volta

Sono passati ormai un po’ di anni dalla mia prima volta.
Sono sempre stato convintamente etero ed ho sempre avuto un’intensa ed appagante vita sessuale. Ho sempre amato la fica e la figura femminile mi ha sempre attirato tantissimo. Alla soglia dei 40 anni, forse per la voglia di fare nuove esperienze, forse per provare un piacere nuovo, ho sentito dentro di me il bisogno di qualcosa di diverso.
Erano mesi che eccitato e incuriosito dai visi stravolti dal piacere delle giovani attrici porno che prendevano quei grossi e duri cazzi, mi era venuta voglia di provare una volta ad essere al loro posto. Mi vedevo a 4 zampe, schiena inarcata e totalmente dominato da un’altra persona. Cosa insolita perché nel sesso ho sempre condotto io le danze, ma la voglia di essere “femmina” stava davvero prendendo il sopravvento. Dopo qualche tentennamento e ripensamenti vari, ho preso il telefono in mano ed ho chiamato una trans che lavorava in una città vicino alla mia con l’intenzione di provare, finalmente, l’inversione dei ruoli. Una volta da lei, col cuore in gola, le spiegai cosa cercassi e cioè che volevo essere scopato come una ragazza e che era la prima volta. Lei molto sorridente, con quel modo di fare di chi era abituata a situazioni simili, mi chiese se volessi prima succhiarglielo un po’ ed io con entusiasmo le dissi di sì. La sensazione di avere tra le mani un cazzo non mio era stranissima. La prospettiva insolita, ma con dedizione e le migliori foto tensioni mi misi a spompinare quel pezzo di carne attaccato ad un corpo femminile. Quando oramai lo aveva bello duro un po’ mi spaventai perché vidi che era ben più grosso del mio e avevo paura che mi facesse male. Lei molto gentile mi tranquillizzó dicendomi che avrebbe fatto con calma e che mi sarebbe piaciuto tantissimo. Ricordo ancora i suoi consigli:” stai rilassato, non allargare troppo le gambe, non spingere, giù la testa...”. E così fu!! Dopo pochi minuti di bruciore durante i quali pensai quasi di rinunciarci, cominciai a sentirmi larga e aperta. Cominciai a sentire che il ritmo stava aumentando e quando le chiesi se era tutto dentro lei mi prese la mano e me la fece mettere sotto. Quando sentii che le sue palle erano attaccate al mio culo letteralmente impazzii e mi lasciai andare del tutto. Ricordo ancora che rideva mentre persa completamente la testa le continuavo a dire che ero la sua cagnetta. Ricordo lei che all’improvviso si fermava, avvicinava la bocca al mio orecchio e lentamente mi sussurrava:” ecco un altro maschietto che come la maga Circe ho trasformato in una puttanella...” ed io impazzivo, spingevo indietro perché le volevo far vedere che ero la più brava a porca di tutte. È pazzesco come da un momento all’altro da uomo mi sono trasformato nella più docile delle ragazzine. Un attimo prima ero maschio, un centimetro dopo una puledrina addomesticata senza più alcuna volontà.
Da allora è stata come una droga...ogni tanto ho bisogno della mia dose di cazzo e di sentirmi femmina e porca.
Da quella volta tanti cazzi mi hanno dato piacere. Tante trans mi hanno fatto miagolare, mugolare, urlare e piangere dal piacere. In tanti conoscono il mio culetto ed il piacere di trasformarmi da uomo a donna in pochi colpi.