L'uomo che ti fotte la mente pt1

Mi ero iscritta, su un sito hot, per curiosità magari ritrovare un pò di eccitazione con mio marito, lui ogni tanto avanzava richieste fuori dal comune, "voglio vederti scopare con un altro uomo, voglio sentire i tuoi versi di piacere che crescono grazie ad un altro cazzo", la cosa mi ha sempre eccitata parecchio.
Uno dei primi messaggi che arrivano, è di un ragazzo, bello e dotato, ma spocchioso sicuro di sé, un narcisista.
Lo rifiuto al primo messaggio con un "no grazie li voglio piu rozzi", ma lui incalza, usa parole che mi colpiscono rimane lì a prendersi le mie offese.
Sono in confusione, perché non perde il controllo? Perché continua farmi eccitare nonostante sia così antipatico?
Ad un certo punto scrive "voglio sputarti in bocca" una vibrazione parte per tutta la mia figa, mi ritrovo bagnata. Lui parla, parla di ciò che mi farebbe, tutto quello che vorrei, sporco, disumano, violento proibito.
Lo voglio, ma sono sposata, cerco di bloccarlo ma i suoi video, i suoi audio mi tengono lì incollata ore, giorni...la mia figa trema ad ogni squillo del telefono.
È tutto così sbagliato continuo a ripetermi, ma ecco che torno li a guardare chat in attesa che lui faccia qualcosa, ogni volta sa cosa dire per tenermi incollata.
Prendo la macchina lo raggiungo, non abita lontano, il respiro corto il buio, le cosce chiuse cercando di tenere nascosto qualcosa che stava per esplodere.
Varcata la soglia, sento una mano enorme affermarmi il collo non lo vedo è dietro di me, sento il suo respiro umido nell'orecchio, la sua voce mi chiede "sei sicura?" Non rispondo ma la mia schiena si inarca contro il suo cazzo, è già duro e lo sento pulsare dalla voglia di uscire da quei pantaloni. Arriviamo vicino ad un tavolo, mi gira mi fa inginocchiare, ed è lì che lo vedo per la prima volta in viso, i suoi occhi severi ma pieni d desiderio, la sua bocca appena aperta che mi dice "succhia".
Abbasso lo sguardo ed era avanti a me duro pieno, le vene sembravano scoppiare. Inizio a leccare la punta già bagnata di liquido salato, non riesco a togliergli lo sguardo di dosso e nemmeno lui, il suo respiro accelera e io con lui sempre più affamata frenetica, mi blocca la testa sulla sua asta e lo spinge in fondo fino a soffocarmi.
Poi me lo strappa di bocca e mi gira, piegandomi e schiacciandomi il volto su quel tavolo freddo, mi alza la gonna, tutto il mio liquido colava sulle cosce, ero eccitata da morire, lo sento puntare e con un solo colpo entra dentro fino a farmi urlare di paura e eccitazione, è un treno continua a sferrare colpi energici e io continuo ad ansimare.
Sto per venire sento, continua, mi dico, ti prego...lo sento uscire le gambe mi tremano, non riesco a reggermi, mi ha proibito d venire, "ma che cazzo di gioco è" urlo...