L'amico del cuore 4 ...La pasta al forno orgasmica di J

Quando avevo contattato J per avvisarlo della mia visita nella nostra isola ,gli chiesi di prepararmi la sua pasta al forno, della quale io ero una fan accanita !! Quella pasta è una goduria ed io la volevo mangiare di nuovo! J acconsentì a prepararla per me. La sera dopo il mio arrivo, J mi mandò un messaggio comunicandomi che stava facendo la spesa per la pasta al forno, che bello ,avremmo cucinato gomito a gomito ancora una volta. Arrivai a casa sua e ci mettemmo ai fornelli ,ma questa volta non pensammo solo a cucinare come succedeva prima. J ed io continuavamo a stuzzicarci ,baciarci ,accarezzarci con malizia i brividi mi facevano stare allerta ,camminavo a piedi scalzi e ad ogni suo tocco mi alzavo sulle punte per aderire meglio a lui ,ad ogni mio brivido lui stuzzicava altre parti del mio corpo e intanto il miei occhi cascavano continuamente sui suoi box che pian piano diventavano più aderenti e quando vide il mio sguardo posato sui suoi box sorrise e mi appoggio al frigo facendomi sentire quanto fosse pronto per esaudire i miei desideri ,mentre il profumo del ragù stimolava le mie narici,J preparava ed io pulivo o lo aiutavo trovando sempre un modo per sfiorarci e provocare i nostri sensi Ero contenta e spensierata come sempre in sua compagnia ,perchè il mio amico J è eccezionale fuori e dentro il letto, ma a differenza dei vecchi tempi ora ero anche eccitata. Ogni tanto mi arrivavano i morsettini,carezze,baci, che tenevano all'erta i miei sensi , ma continuammo a preparare fino a che non fu il momento di infornare...J mi guardava sornione mentre infilava le teglie in forno e metteva il timer ! " Abbiamo 50 minuti di tempo libero mentre cuoce la pasta in forno e si gratina a dovere!" disse J abbracciandomi da dietro e portandomi verso il divano di pelle bianco , facendomi accomodare sul suo grembo cominciò a baciarmi la nuca ,mi tolse in 2 secondi gli abiti che indossavo ecco che appena chiudevo gli occhi la costellazione appariva J aveva il potere di farmi lasciare questa dimensione le sue labbra e le mani seguivano il percorso degli abiti , il mio corpo si accese in un attimo ed iniziai a baciare J famelica e frenetica,volevo restituirgli le sensazioni che mi donava,cominciai a baciare la fonte del mio piacere ,volevo gustare quel membro che mi aveva portato in altre dimensioni ,lo baciai accarezzai e assaporai intensamente ,J si gustava la cosa io lo guardavo negli occhi con fierezza , per un po mi fece assaporare e darmi il tempo di sentirne la pienezza e la consistenza ma un'attimo dopo J repentinamente e con dolcezza mi fece staccare dalla fonte del mio piacere ed iniziò ad accarezzare la parte più intima di me ,prima con carezze circolari mentre contemporaneamente mi baciava e modeva la nuca in un modo che le sensazioni che ricevevo mi facessero avere scariche elettriche, senza accorgermene mi stese sul divano e i nostri occhi erano fissi gli uni negli altri ,la carezze piano piano divennero più profonde...ma sempre lente per farmi sentire ogni minima sensazione , facendo salire il piacere piano ma con intensità, ero concentratissima sul piacere che si irradiava nel corpo e nella tasta ,il ritmo divenne improvvisamente veloce e fui scossa dal piacere e mi accorsi che il mio piacere era schizzato sul divano ,sconvolta guardai J e prima con gli occhi e poi con la voce rotta gli chiesi " ma mi hai fatto fare quello che credo?" e lui con il suo solito sguardo soddisfatto rispose " una nuova prima volta?" io gli feci cenno di si con il capo, mi prese in braccio e mi portò a letto , continuando ad accarezzarmi con il suo tocco a volte leggiadro e a volte intenso ,con i morsetti che aspettavo con anticipazione mi fece sua , mi possedette con potenza ,ma tenendo sempre conto dei miei respiri e sospiri ,assecondando il mio corpo come solo lui sa fare , mi ritrovai a chiedergli sempre di più ,il mio corpo gli urlava questo senza parlare , ansimavo e bramavo i suoi baci ed i colpi che affondavano in me li sentivo come il completamento del mio essere, i nostri corpi si muovevano all'unisono , il ritmo rallentava ed incalzava con entusiasmo da parte di entrambi portando le sensazioni al limite,J si accorse che ero di nuovo pronta e dettando il ritmo portò entrambi al piacere all'unisono lasciandoci senza fiato.... tempo 2 minuti ed il timer emise il suo suono, J mi guardò ed io , " la mia pasta orgasmica è pronta!" ...era ora di rifocillarci e dopo avremmo consumato fragole con panna.......
Dove? lo scoprirete alla prossima puntata ;-)