Il mio primo pompino al nostro bull

Allora, ci mettiamo d'accordo per vederci a sr, in un bar ci prendiamo un caffè, parliamo del più e del meno. Mi chiedi di mia moglie, ti tranquillizzo dicendoti che ci rivedremo presto insieme a lei, ne sei felicissimo, ti brllano gli occhi. Poi mi dici di seguirti con la mia macchina che non sarà distante dove dobbiamo andare e mi schiacci l'occhio.

Arriviamo, posteggio dietro di te, adesso siamo a disagio evitiamo di guardarci, mi fai cenno di seguirti, apri la porta di un appartamento, silenzio entrambi, andiamo in camera da letto, mi dici che ti eri lavato prima di uscire, io rispondo con un cenno, mi siedo sul letto tu ti avvicini e resti in piedi,, con una mano la vicino al tuo pacco e palpo un po' sento qualcosa di consistente, soprattutto in basso a livello dei coglioni, molto gonfi, ti slaccio la cintura, ti abbasso i pantaloni, tu ti sfili la maglietta, sei ormai in boxer, con in evidenza un pacco impressionante. Fai un gesto per abbassarli, ma ti blocco, ti faccio cenno di sdraiarti, e io mi alzo e mi spoglio rimanendo in slip

Mi sdraio anch'io accanto, ma a metà letto, in pratica sono a livello del tuo bacino, avvicino la mano al tuo pacco e con i polpastrelli accarezzo il tuo cazzo attraverso il tessuto, ne sento la consistenza, sei eccitato, ne sento tutte le sfumature, lo immagino, poi scendo a tastare i testicoli belli gonfi, sono più rilassato, ti chiedo da quanto tempo non vieni tu rispondi da circa na settimana e io confermo che sono particolarmente gonfi e non vedi l'ora di svuotarti, per cui non ci vorrà molto

Tu mi rispondi che saprai sorprendermi, ormai la tensione si è sciolta, finalmente ci guardiamo negli occhi, ormai ho la dimostrazione che anche a te sta piacendo. A questo punto abbasso la testa sui tuoi boxer e avvolgo il tuo membro con le labbra attraverso il tessuto li bagno sento la tua conformazione e ormai durezza, sembra non poter stare più racchiuso, per te è una specie di tortura, col viso mi supplichi di liberarlo. Allora prendo l'elastico lo sollevo e lo abbasso liberando finalmente un bellissimo cazzo che svetta, ti libero dei boxer

Finalmente mi trovo per la prima volta a tu per tu con un cazzo di fronte, lo afferrò, lo guardo e lo scappello totalmente, scoprendo una magnifica cappella la ammiro provo a sentirne l'odore, sento solo un odore di sapone, lo tengo alla base , con l'altra mano accarezzo i testicoli, adesso li sento distintamente, sono gonfi e grossi, ora con la bocca mi avvicino alla base dell'asta, la apro ne avvolgo metà, uso la lingua e sento la pelle morbidissima, ho gli occhi chiusi, un'asta dura la contraddistingue e morbida, comincio a risalire con la lingua distinguo le venature e le curvature, lo sento pulsante

Risalgo l'asta tenendola tra le labbra ed esplorando questo nuovo mondo, finalmente arrivo dove inizia la cappella, passo sul davanti e lecco il frenulo, ti sento gemere, mi rendo conto che continuando così non resisterai molto, ma voglio sentirlo completamente ormai e faccio entrare in bocca l'intera cappella, mi rendo conto che ho faticato a farla entrare, pensando a come dovrebbe fare mia moglie, la cosa mi eccita di più, assaporo roteando la lingua, tu sembri in trans completamente abbandonato alla mia bocca, provo ad esplorare con la lingua il buchino sulla cappella, per modo di dire perché mi sembra enorme, provo ad infilarci la punta della lingua, sento i tuoi lamenti sempre più evidenti, dei veri e propri grugniti, non posso non pensare a quei fiotti di sperma che escono da lì. Poi con la lingua esploro la base slargata della cappella e inizio a succhiare forte per vedere che succede, tu ti contrai alzi il bacino per spronarmi ad ingoiarlo tutto, io ci provo ma riesco solo per trequarti, provi a scoparmi in bocca muovendoti ritmicamente, mi stacco con tuo gran dispiacere, ma continuando saresti venuto e non era ancora il momento, staccandomi noto un sapore strano in bocca, scivoloso, e ben preciso, lo riconosco è liquido prespermatico, c'è l'hai tutto umido di esso, per essere sicuro abbasso la mano per scappellarti e la rialzo spremendo un po', ecco che dalla punta fuoriesce una goccia trasparente, è lui mi abbasso con la lingua e la raccolgo lasciando un filamento allungarsi, la assaporo è proprio lui, ti guardo, mi implori con gli occhi di continuare che stai scoppiando, io mi abbasso sui testicoli e ne metto uno in bocca e lo succhio faccio la stessa cosa con l'altro è uno strazio per te vuoi venire e basta, allora mi alzo e ti dico che per questa volta va bene così, un'altra chissà, con miamoglie magari ti faremo venire in bocca, e inizio a masturbarti lentamente con una mano, con l'altra ti tengo stretti i testicoli e aumento la frequenza dei movimenti tu inizi a grugnire con le mani stringi le lenzuola , ripeti che stai per venire, ma io lo so aspetto solo quello e aumento i colpi sul tuo cazzo durissimo, la cappella diventa violacea e lucida, la vorrei baciare ma non posso ecco che arrivano i tuoi spasmi e uno due tre fiotti di sperma schizzano dalla tua cappella per andare a finire sul tuo petto, sembri spremetti ne esce ancora tantissimo sulla mia mano caldissimo, adesso inizio a rallentare e il tuo cazzo inizia a sgonfiarsi, stiamo un po' immobili e poi dici non ho mai ricevuto un pompino simile