Prime Esperienze
Il Prete ne Approfitta
di Micky75VE
22.09.2019 |
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"Da quel giorno ogni tanto vado a trovarlo ma preferisce culo da sverginare però qualche volta che lo istigò mi lega e VIAAAAAAAAA
VI RINGRAZIO E MI SCUSO PER..."
ARIIIIIIIIIIIICIAO a tutti sono qui a raccontare la svolta impensata perché ho sempre pensato come facevano loro a stare casti ma poi ho capito che non tutti lo sono ho già raccontato come ho avuto da ragazzo la presente esperienza bisex con Mario e poi dopo quasi 30 anni mi sono ritrovato un cazzone in gola che mai avrei pensato di riavere ed invece avendo avuto quest'ultima esperienza ha incominciato ad avere pensieri strani e frequentare le chat e video chat BISEX ci provo sempre ma io sono sposato e non posso rischiare in effetti arrivavo sempre all'incontro e dopo con una scusa o un'altra mi svincolavo e davo buca mi sentivo che rischiavo troppo in quel che decido di togliermi mi arriva un messaggio di un Don : SE VUOI CONFESSARTI DEI TUOI PECCATI SONO QUI!.Io all'inizio pensavo fosse un finto prete ma stavo al gioco ma gli dissi che non avrei mai scritto le mie esperienze ad un estraneo ma lui mi disse che era un prete e che dovevo fidarmi a quel punto per tagliare corto pensando ai soliti segaioli gli dissi che se voleva confessarmi doveva farlo dal vivo (pensando di spiazzarlo) invece mi rispose che era anche lui più contento di farlo di persona , allora stando al gioco pensando che Poi nel momento più bello mi tirasse buca,ma invece mi disse di andare subito in sacrestia in una città a 10 minuti da casa mia io ancora incredulo mi reco pensando fosse una cazzata arrivato nel retro della chiesa in sacrestia suono e dopo due secondi si apre io entro e ci sono le scale e sento una voce che mi indica di salire io vado su all'ultimo piano e mi vedo davanti un padre sui 60 anni alto e grande non grasso GRANDE mi fa entrare e mi porta su una stanza dove c'è un inginocchiatoio dove mi dice di mettermi per confermarmi io mi sentivo tanto a disagio però lo assecondai mi inginocchiai e sotto sua richiesta gli raccontai quello che vi ho scritto nei miei due racconti mentre io raccontavano lui continuava a camminare avanti e indietro fino a che arrivai alla fine e non lo vedevo era dietro lui mi chiese se alla fine ero ancora vergine ed io risposi SI .
Il padre era sempre dietro e mi chiede se alla fine ero pentito e no ed io gli risposi che ormai avrei voluto provare anche un cazzo nel sedere , finita la frase il padre mi si mette davanti a me ed aveva il cazzo fuori duro come il marmo era più piccolo di quello del camionista ma più grande del mio che non è piccolo e me lo mise senza tanti perché in bocca che strano essere su un ginocchiatoio con un cazzo di un prete in bocca gli succhio bene l'uccello e mi dice che sono bravissimo io mi gaso e succhio ancora più avidamente lui si eccita e mi fa alzare mi fa appoggiare su struttura di legno che pensavo serviva come porta sella da cavallo ed invece gli serve ed ho capito dopo per sverginare gli impuri come dice lui be comunque mi mise a panchina in giù e mi legò le braccia e gambe avevo una paura che tremavo e lui rimase zitto fino a che non fui legato completo a quel punto mi disse FIGLIOLO HAI PECCATO E ADESSO TI PURIFICO (È TUTTO VERO PENSATE COME POTEVO ESSERE IO CHE MAI AVREI CREDUTO CHE UN PRETE POTESSE ESSERE COSÌ IO PENSAVO FOSSERO TUTTE DICERIE SU DI LORO ED INVECE) si mise dietro di me e mi puntò il cazzo sul buco io gli dissi che così asciutto non volevo anche se potevo solo parlare e non sapevo che potevo ancora per poco perché mi ha messo una cinghia con una pallina in bocca e non potei più parlare incominciò a spingere e sentivo malissimo e più piangevo e più mi diceva hai peccato ed adesso paghi incominciò ad incularmi con forza mi sentivo svenire fino a che ho sentito spingere ancora più forte io dentro morivo dal dolore e mi sborrò dentro finalmente aveva finito passano 5 minuti ma non mi slega io lo guardo e lui con il cazz in mano mi dice che aveva preso il Viagra e ricominciò a scoparmi ma sentivo ancora male andò avanti fino a che lo guardai e lui mi tolse la cinghia dalla bocca ed io gli chiesi di sfondarmi con forza lui si imbizzarrì e mi chiamò puttana e mi martellò fino a sborrarmi in culo ma quanto mi è piaciuto.
Da quel giorno ogni tanto vado a trovarlo ma preferisce culo da sverginare però qualche volta che lo istigò mi lega e VIAAAAAAAAA
VI RINGRAZIO E MI SCUSO PER GLI ERRORI ORTOGRAFICI MA CI TENGO A PRECISARE CHE QUESTI TRE RACCONTI SONO LA MIA VITA BISEX REALE NON INVENTATA
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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