Gli amichetti smanettoni (parte prima)

Quest'anno io e Alessandro abbiamo compiuto 14 anni, entrambi dopo l'esame di terza media ci concediamo il meritato riposo estivo. Con Alessandro siamo diventati amici in quest'ultimo anno di scuola, condividiamo parecchi interessi come ad esempio la musica e il calcio ma soprattutto siamo due smanettoni del computer. Proprio questa nostra abilità con il computer ci ha uniti ancora di più perché insieme arrotondiamo la paghetta riparando il pc dei nostri amici e anche dei ragazzi più grandi. Quest'inverno abbiamo passato molte ore insieme parlare di ragazze e a sognare la nostra prima scopata. Siamo entrambi due ragazzini piacevoli, sui ns corpi appaiono i segni di cambiamento ossia la peluria sulle gambe i muscoli che cominciano a definirsi e naturalmente il pisello che richiede sempre più l’attenzione della nostra mano. Naturalmente tra di noi ci siamo sempre limitati a parlare di ragazze e io non ho mai avuto occasione di vedere il mio amico nudo e nemmeno lui ha mai visto me, ma confesso che mi sono ritrovato spesso a farmi delle seghe immaginandolo tutto nudo. Tornando a questa estate è successo che un ragazzo più grande di noi di circa 22 anni, che conosciamo perché abita nella nostra zona, mi chiede di sistemargli il portatile perchè non si avvia più e che è incasinato quindi forse bisogna formattare tutto per ripristinarlo. Io felice di guadagnare qualche soldo prendo il notebook e chiamo Alessandro dicendogli che abbiamo un lavoro da fare. Il pomeriggio stesso ci chiudiamo nella mia camera dove nessuno ci disturba, anche se siamo soli casa, e cominciamo a valutare i problemi dell'apparecchio. Alessandro mi fa una proposta: "che dici prima di formattare se cercassimo di riavviarlo così vediamo se ha qualcosa di interessante nel computer? Lo so che non è proprio corretto ma sono curioso di sapere se visita qualche sito porno o ha qualche foto di fica, sai da questi ragazzi più grandi ci sta sempre da imparare".
"Mi sembra un'ottima idea magari scopriamo qualcosa di eccitante a cui pensare per farci la sega quotidiana" rispondo io.
Smanettando un po' con la tastiera e usando dei CD di avvio che abbiamo riusciamo senza grandi problemi a far ripartire il computer. Non ci sembra vero in questo momento tutti i segreti del nostro conoscente sono a portata delle nostre mani. Alessandro mi propone di andare nella cartella Immagini, dice che sicuramente troveremo delle foto di ragazze. Clicchiamo nella cartella e troviamo si delle foto ma non di ragazze, ci sono degli autoscatti del proprietario del computer completamente nudo, sia con il pisello duro in mostra e sia messo a pecorina con in vista il buchetto di culo e due belle palle penzoloni. Rimaniamo entrambi senza parole ma continuiamo a scorgere le immagini, ad alta voce commento: "cavolo che fisico che ha, guarda che uccello! Altro che ragazze" .
Alessandro: “tu lo avevi mai visto un fisico così, e poi non pensavo che un maschio messo a pecorina fosse così provocante”.
Io rispondo: “be veramente io non ho mai visto un maschio nudo, anche perché quando giochiamo a calcio la doccia non la faccio nello spogliatoio, e nemmeno tu, visto che finita la partita torniamo subito a casa. Non so il tuo, ma il mio cazzetto non è certo di quella misura”
Dicendo così mi tocco in mezzo alle gambe come a mostrare il pisello, e il mio amico capisce che mi è diventato duro.
Alessandro ribatte: “nemmeno il mio raggiunge quelle dimensioni, figurati. Ma siamo ancora piccoli dobbiamo crescere, e ci crescerà anche il cazzo...almeno spero. Dai vediamo la cronologia di internet, così vediamo su quali siti naviga”.
Apriamo il browser e andiamo nella cronologia, ci si apre un mondo davanti, uno degli ultimi siti visitati è un sito porno gay, pieno di immagini di maschi nudi e de video. Senza fare commenti, quasi ipnotizzati, guardiamo il sito, Alessandro scorre le varie immagini, abbiamo la gola secca e noto dal gonfiore dei pantaloncini che anche lui è eccitato. Con un filo di voce gli chiedo di cliccare su un video, due ragazzi prendono vita, si toccano e cominciano a baciarsi, le loro mani si frugano dappertutto e si spogliano a vicenda.
“senti, dico ad alta voce, ti aspettavi che Marco (il ragazzo proprietario del notebook) fosse gay? Io l’ho sempre visto con delle fiche, anzi ha pure la fidanzata”.
“Quanto sei vecchio, mi risponde lui, mica è detto che sia gay? Non potrebbe aver voglia di giocare anche con i ragazzi, lo trovi così strano? In fondo le ragazze fanno tante storie prima di fare sesso, non penso sia un dramma che uno trovi un’alternativa”
In effetti hai ragione, rispondo, vedi noi due che non abbiamo nessuna esperienza e ci tocca segarci di nascosto, non sarebbe male farla tra di noi un po di pratica, ma il guaio è che mi vergogno”.
Alessandro: “io ad esempio ho paura di non saper baciare, immagini che figura quando mi capita una ragazza e baciandola faccio un casino? Ma se provassimo a fare come questi due del video? Ti andrebbe se facessimo pratica insieme? Naturalmente dovrebbe essere un segreto tra di noi”
Io con un filo di voce ribatto: “si potrebbe fare, ma io ho troppa vergogna, ti spogli tu per primo? Ti prometto che se rimani nudo poi mi spoglio pure io e se vuoi mi metto come un cagnolino, così mi vedi il culo, visto che la foto di Marco in quella posizione sembra esserti piaciuta molto”
Alessandro: “anche io mi vergogno, e se facessimo completamente buio nella stanza, ci spogliamo e poi cominciamo a toccarci, così prendiamo confidenza e poi accendiamo le luci?”
Io: “ottima idea, poi se vuoi a cagnolino mi ci metto ugualmente”.
Così chiudiamo la finestra, abbassiamo la serranda e completamente al buio ci togliamo le rispettive magliette, calzoni e slip.
Io: “ho tolto tutto, ti avviso ho il cazzo duro da scoppiare, mi posso avvicinare?”
Alessandro: “anche io sono nudo e anche il mio uccello è duro, facciamo una scommessa chi ha il pisello più lungo lo succhia all’altro”
Io avvicinandomi a lui rispondo: “ma non dovevamo imparare a pomiciare? Dai prima baciamoci e poi giochiamo con i piselli”.
Il mio amico mi viene quasi addosso, sbattiamo i nasi uno contro l’altro ma, anche se goffamente le nostre bocche si uniscono, le nostre lingue si toccano, si attorcigliano e si esplorano a vicenda, mentre i cazzi stanno uno conto l’altro, come a baciarsi anche loro. Siamo eccitati in maniera incredibili, io resto con le mani lungo i fianchi e non sò se abbracciare il mio amico, sicuramente ero ansioso di toccarlo. Fu lui a cingermi con le braccia e mi palpò il culo prima e poi cominciò a stringermi i coglioni.
Io staccandomi da lui e ansimando dico: “senti ma quando baciamo una ragazza non bisogna anche dire cose dolci? Tipo amore, ti desidero, cose del genere? Non dovremmo provare anche a dire queste cose?”
Alessandro: “cavoli hai proprio ragione. Dai amore baciami ancora, di desidero, anzi ti ho sempre desiderato, sei il mio unico amore”.
A sentire quelle parole mi viene un brivido di eccitazione e quasi mi gira la testa, penso che stò completamente nudo stretto al mio amico del cuore e mi chiama amore.
Io: “si ti amo anche io e te lo voglio dimostrare”.

Cosa accadrà tra me e il mio amico? Come dimostreremo il ns. amore? Ma soprattutto stiamo ancora esercitandoci per fare bella figura con le ragazze oppure……… alla prossima puntata