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Prime Esperienze

Gli amichetti smanettoni (finale)


di antineo_
22.08.2017    |    11.866    |    10 9.8
"Alla fine si lascia andare e mentre mi spruzza sborra calda nel culo aumenta il ritmo della mano e mi fa raggiungere nuovamente il piacere facendomi schizzare..."
Io ed Alessandro siamo due amici 14enni, stiamo vivendo la nostre. prima esperienza di sesso rinchiusi al buio in camera mia, completamente nudi, abbracciati a baciarci e dirci ti amo.
Abbiamo vinto le nostre paure e il nostro pudore per arrivare a questo. Per vincere l’imbarazzo abbiamo fatto completamente buio nella stanza prima di spogliarci e per giustificare il nostro desiderio ci siamo detti che è un modo per fare esperienza e non trovarci impreparati al nostro primo incontro con le ragazze. In realtà io quando gli dico ti amo lo penso veramente e secondo me anche lui me lo dice con sincerità. Ma giustificazioni a parte, l’importante per me è avere le sue labbra sulle mie e sentire i nostri cazzi che si strusciano duri tra di loro.
Alessandro: “allora accendiamo la luce così finalmente ci vediamo completamente nudi? Voglio vedere ogni parte del tuo corpo amore”.
Io nemmeno gli rispondo, mi dirigo a tentoni verso la parete e accendo la luce.
“Cavolo Alè...sei stupendo, che bel cazzo e che cappella, sembri uno di quei ragazzi che abbiamo visto su internet”
Alessandro: “be anche tu hai un bel pisello, dai fammelo vedere da vicino, che belle palle. Certo i ns. cazzi non sono ancora come quelli di Marco (il ragazzo proprietario del notebook che stiamo riparando) ma sono ugualmente arrapanti….però mi sembra che il tuo sia più lungo quindi devi farmi un pompino, ricordi la sfida? Come al solito vinci tu”
Io ribatto “be a me sembrano uguali, però ho così voglia di succhiartelo che mi prendo la vittoria ahahaah”
Così dicendo mi inginocchio davanti al suo paletto e comincio a toccarne la punta con la lingua. Non so bene come cominciare, ho paura di fargli male con i denti. Allora abbasso tutto il prepuzio e scopro completamente la sua cappella, l’odore di maschio mi riempie le narici, facendomi eccitare ancora di più, dolcemente comincio a leccare come fosse un gelato. Lui comincia a gemere, mi dice “amore sei bravissimo, mettilo tutto in bocca e succhia ti prego” io allora apro la bocca e accolgo il suo uccello, facendolo entrare tutto, afferro le sue natiche e spingo ancora, anche se potrei soffocare voglio riempirmi la bocca di quel cazzo tanto desiderato. Lui si agita e mugola per il piacere, con una mano afferra la mia mano che gli stringe le chiappe e la dirige al suo buchino dicendomi :”amore senti il mio buco da verginella…..accarezzamelo ho voglia sentire qualcosa che lo allarga”.

Le parole di Alessandro mi fanno impazzire, il sapore del suo cazzo mi delizia la bocca, le mie mani frugano tra le sue chiappe…..ho il cazzo che mi vibra e che reclama le carezze e gli stimoli necessari. Allora mi fermo dal succhiare e dico ad Alè: “dai allunghiamoci che voglio sentire la tua bocca sul pisello, vediamo come te la cavi”. Senza nessun commento ci mettiamo a 69 e uno contro l’altro iniziamo a spompinarci con forza e tanto gusto.
Ma l’eccitazione è troppo e gli stimoli sono tanti….dopo poche leccate io sento che sto per esplodere…. “attenzione Alè sto per venire tiralo fuori dalla bocca”.
Lui facendo finta di non sentire aumenta il ritmo e si ficca ancora più nella profondità della bocca il mio cazzo...inevitabilmente io esplodo e comincio a schizzare il mio succo…..preso dal momento godurioso a malapena mi rendo conto che il cazzo di Alessandro, che continuo a succhiare, comincia a vibrare e il corpo del mio amico sembra colpito da leggeri spasmi….anche lui è arrivato all’orgasmo e mentre io gli schizzo in gola lui mi riempie la bocca di sborra calda e densa.
Entrambi continuiamo nel nostro lavoro evitando che il succo vada sprecato e beviamo tutto fino a quando i cazzi cominciano a perdere in loro turgore.
Rimaniamo allungati e nonostante il caldo e il sudore che cola dai nostri corpi ci abbracciamo e ci diamo dei piccoli baci sulle labbra.
“Senti – mi chiede Alessandro – secondo me stiamo già imparando per non fare brutta figura con le ragazze non pensi?
Io: “be con te mi è venuto tutto naturale, anche se all’inizio mi sentivo male all’idea di stare nudo”
“però – continua Alessandro – fino a quando non abbiamo la ragazza, ti va se facciamo finta che tu sia il mio ragazzo e io il tuo? Che ci chiamiamo amore e ci divertiamo con i nostri cazzi?”
Io felicissimo gli rispondo: “se devo essere sincero io non ho tutta questa fretta di avere la ragazza, tra quelle che conosco non ci stà nessuna che mi piace……. Si sei tu il mio ragazzo e io il tuo, ti amo e ti voglio in tutti i sensi”
Così dicendo allungai la mano sul suo uccello e cominciai ad accarezzarlo, a giocare con le sue palle, a scuoterlo, fino a quando non comincia a risvegliarsi, a riprendere vigore.
Alessandro: “amore che bello….ti amo anche io. Ma cosa vuoi intendi dire che mi vuoi in tutti i sensi? Non capisco”.
Mentre diceva queste parole il suo cazzo stretto nella mia mano era tornato completamente duro.
Io: “voglio che mi scopi come hanno fatto i due ragazzi nel video che abbiamo visto”, così dicendo mi metto a pecorina, allargo per bene le chiappe e metto in mostra il mio buchetto, che stuzzico piano piano con un dito.
Alessandro è senza parole, si avvicina dietro e timidamente mi tocca le chiappe e poi comincia prima a sfiorare e poi a massaggiare con decisione il mio ano, fino ad infilarci un dito.
Io gli chiedo di inumidirlo con la saliva, lui sembra incerto su cosa fare, poi abbassa il suo viso sul mio culo e prima mi da dei baci sulle chiappe poi con decisione mi lecca il buco, lasciandoci sopra parecchia saliva. A quel tocco gentile io comincio a mugulare e lo invito a continuare. Lui mi passa la lingua da sotto le palle risalendo fino all’ano e aiutandosi prima con un dito poi con due comincia ad allargarmi il buchetto ancora vergine.
Va avanti un po con questo lavoro fino a quando gli dico che ora sono pronto, ti prego montami come farebbe un montone con la sua pecora.
Alessandro non ci pensa due volte, avvicina la cappella al mio orifizio anale e comincia a spingere. Il mio buchetto all’inizio pone un po di resistenza, ma complice la lubrificazione e le due dita infilate precedentemente, comincia a cedere e ad accogliere il cazzo del mio amico. Sento il bruciore che mi invade il culo e un senso di riempimento che mi attraversa il mio corpo, resisto al dolore mordendo la coperta e non facendo capire nulla al mio amico che, magari, poi smetterebbe. Quando mi ha impalato completamente gli dico di restare fermo così mi abituo al suo cazzo. Lui si ferma e mentre da tempo al mio buco di adattarsi con la mano comincia a segarmi. L’attesa è di pochi minuti, il dolore è passato, quindi lo esorto a scoparmi, ad iniziare quel movimento prima lento poi deciso che 1000 volte ho visto nei video porno ma che mai fino ad oggi avevo sperimentato.
Alessandro: “amore ti piace? Per me è stupendo, una sensazione bellissima, in non credo che una fica sia migliore del tuo culo, sei bollente ho il cazzo che raggiunge i 100°”
Io non riesco a risponderli, dalla mia bocca escono solo rantoli di piacere, sono invaso da brividi, vorrei che questo momento si protraesse per ore. Provo piacere nel culo aperto e violato dal cazzo del mio amico, provo piacere dal pisello che Alessandro continua a segarmi con sempre maggiore forza.
Andiamo avanti ancora per diversi minuti, Alessandro sta imparando a conoscere bene il suo corpo ed anche il mio e intuisce sempre quando è il momento giusto per rallentare il ritmo per prolungare il momento della sborrata. Alla fine si lascia andare e mentre mi spruzza sborra calda nel culo aumenta il ritmo della mano e mi fa raggiungere nuovamente il piacere facendomi schizzare a mia volta.
Dopo la seconda sborrata ci ritroviamo nuovamente distesi sul letto, Alessandro con un filo di voce mi dice: “amore ora però tocca a me prenderlo nel culo...anche io voglio essere tuo in tutti i sensi”.
Io visibilmente sfinito: “amore per adesso dobbiamo rimandare….ti sei scordato che abbiamo un notebook da formattare? Fine…….???
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