Come tutto ebbe inizio

Oggi vi voglio raccontare il mio ingresso in questo mondo sono un ragazzo Siciliano cresciuto con mentalità molto chiusa ma nonostante ciò sentivo che dentro di me qualcosa doveva esplodere sapevo che un giorno sarei fuggito dalla mia terra natia per vedere il mondo e così fu all' età di 18 anni e due mesi parti per fatidico nord dove avevo sentito molte storie di sesso ma pensavo che fossero per la metà fantasie già sul treno fui avvicinato da due sorelle intente nel voler mettermi le mani dentro le mutande ma ero troppo intimidito e fuggi dal vagone una settimana dopo esser arrivato a Vercelli una signora alle 19 mentre passeggiavo per le vie mi invitò ad entrare nel portone chiedendomi aiuto nel salire una busta pesante da buon Siciliano non mi tirai indietro ma mai potevo pensare che mollata la busta la signora mi riempii di complimenti e chiedendomi come potermi ricambiare il favore io risposi di non preoccuparsi lei fu un attimo a baciarmi e abbassarmi la tuta io frastornato non capì ciò che stesse succedendo in una frazione di secondo già me lo succhiava lei una signora sulla 50ina molto bella ed eccitante camicetta semi sbottonata e gonna nera fummo interrotti dallo sbattere del portone lei si asciugo la bocca ed io con il cazzo ben in erezione lo rimisi nella tuta chiedendomi di scendere in ascensore non la rividi più passarono un paio di mesi mi trovavo a Milano e mentre parlavo con degli amici notai una ragazza che mi osservava bella alta riccia formosetta ogni qual volta mi giravo lei mi guardava allora mi presi di coraggio e andai da lei mi presentai e dopo due chiacchiere gli chiesi il perché mi guardasse in quel modo la sua risposta mi scandalizzò rispose sei bellissimo e voglio scoparti entrai nel rincoglionimento assoluto lei capì dal mio balbettio che non ero maturo non avevo nemmeno 19 anni solo dopo scopri che lei ne aveva 28 mi porto dentro la sua panda rossa in un viale alberato la strada era a due sensi e l auto parcheggiata sotto la albero in pieno giorno con le persone che passavano si spoglio esplodendomi le sue tette in faccia una 4 esagerata allora anche io tirai fuori i miei 22 cm e lei quasi emozionata disse mai visto così lungo quella fu la mia prima scopata al nord che non andò benissimo perché avevo paura di esser visto in strada era l ultimo dei miei pensieri farlo le volte successive sono state di gran lunga migliori lei era insaziabile ogni volta ripeteva la stessa cosa quando mi ricapita un coso così le sue amiche dopo un po' iniziai a vedere che mi guardavano la patta e li capì che lei diceva ciò che facevamo e per me fu scandalo ancora questa ragazza continuava a dirmi di quanto fossi bello io non ero abituato alle lusinghe mi vergognavo e gli chiedevo di smetterla che non era vero finché un giorno lei mi disse se non credi a me ti porto da un amico ed io risposi non grazie pensavo volesse portarmi da un gay lei rispose no valuterà la tua bellezza era una casa di moda entrai e lui un uomo alto con capelli lunghi biondi fino al sedere Lisci come la seta vedendomi disse alla mia amica però avevo ragione preso il polso da lui mi portarono sala trucco e parrucco ed io che sta succedendo mi ripetevano stai fermo stai zitto in 10 minuti mi ritrovai di fronte la macchina fotografica e a fare dei video prova fu l'inizio del mio ingresso nella moda che duro tre anni abbandonai per motivi diversi ma quella e un altra storia un giorno entrai in ufficio da lui per delle info lo trovai semi disteso nella poltrona dietro la scrivania ansimando gli chiesi se stesse bene rispose da favola mi chiede di sedermi e nel farlo con il piede urtai qualcosa sotto la sua scrivania c era qualcuno ho pensato subito ad un ragazzo che gli facesse un pompino lui prima che io potessi parlare mi disse adesso rilassati stai zitto e fermo non ti muovere io obbedì passarono 5/6 minuti e sentivo il gorgoglio sotto la scrivania lui che ansimava e dopo poco siiiiiiiiii aveva sborrato da sotto la scrivania uscì una ragazza bellissima con il volto coperto di sperma sugli occhi le labbra gli usciva dalla bocca un filo lungo di saliva e sperma ero scioccato non riuscivo a dire niente lui mi chiede cosa avevo da dirgli e risposi nulla scusami uscendo vidi la ragazza sorridente ancora piena di sperma parlare con altre due ragazze ed una di esse gli chiese ma e sperma e lei tranquilla rispose si ma ancora più nello scandalo andai quando gli chiese se poteva leccarla la risposta fu Certo e vide che gli Lecco la guancia e l occhio e poi di baciarono fui preso da un raptus di follia andai lì e gli toccai la figa mi resi conto di aver fatto un disastro invece fui invitato ad un party confuso ma felice accettai e li iniziarono le danze entrai in questa villa coperta da alberi un po' fuori Milano entrai grazie ad un biglietto scritto sul momento con delle lettere ed un numero oggi lo chiamerei scherzando codice PIN lo diedi ad un uomo che metteva paura all ingresso datogli il biglietto e letto mi saluto cordialmente ero parecchio teso ma ero andato parecchio in tiro quindi non temevo nulla avevo già fatto un paio di sevizi fotografici allora ero sereno mi sentivo dell' ambiente sono sempre stato una persona socievole fare amicizia non e stato mai complicato ma lo standard dentro la villa era parecchio alto e così cercai volti a me noti vidi subito la ragazza che mi invitò mi disse di seguirla tra la folla udii che disse ad una ragazza e arrivato mi porto in una stanza mi feci accomdare e se ne andò restai solo per qualche minuto e si spense la luce ed io da buon Siciliano esclamai e chi minchia fu sentii delle risatinee e capii che non ero solo vidi entrare una decina di persone ma non capivo chi fossero ad un tratto di accese una flebile luce e poi un'altra ed un'altra ancora non si capivano i volti ma si capiva che erano uomo e donne nudi mi senti spogliare lentamente tremavo capì quella era un orgia mi abbassarono i pantaloni senti una mano sulla nuca e fui baciato vidi che era la la mia amica e sotto qualcuno che mi facesse un pompino era veramente brava inizio molto lentamente quando fu duro provo ad ingoiarlo tutto ma si strozzo ed uscendo si mise a ridere ma continuo nel suo lavoro provando e riprovando ad ingoiarlo finché non ci riuscì per me fu la prima volta sentire il cazzo intero in gola ad una ragazza la accarezzai in viso ed aveva le lacrime capì dopo che erano per lo sforzo nel frattempo vicino a me c'era già chi scopava e ansimava sembrava un film o avuto modo di farmi forza presi una ragazza che passava di lì e la riconobbi l avevo vista in un altra casa di moda e capì che erano tutte modelle come me anche alcuni ragazzi riconobbi feci abbassare anche questa ragazza e furono in due a succhiare e leccare ero in estasi volevo infilare il cazzo ovunque appena si staccarono in un secondo la mia amica lo prese in bocca ma fu strano perché non senti la lingua ma sentivo che faceva qualcosa allora toccai e capì che aveva messo un preservativo in due secondi lei era a pecora tenendosi in una di queste sedie dorate con vollero rosso tipo poltrona antica entrando non fu molto garbato lei era bagnata ma urlo e chiesi scusa lei non fermarti ti prego alzi la gamba la mise sulla seduta e dopo due colpi innondo la poltrona urlava non fermarti non vedevo nient'altro che lei senti qualcosa o meglio qualcuno che dondolava tra me lei sotto capì che era donna e mi tranquillizzai una ragazza si alternava a leccare lei mentre la scopavo e me alle palle fu strabiliante un godimento mai provato dopo poco senti nuovamente lei urlare siiiiiiiiii esci ti prego mi schizzo una quantità di liquido da paura un'altra ragazza ed in ragazzo accorsero a leccare ciò che usciva da lei leccava o anche il pavimento o Dio che succede e lei urlandomi entra subito con voce credo arrabbiata spinto anche da dietro il mio cazzo preso con una mano da una ragazza a cercare la figa di lei mi senti usato ma dovevo continuare raggiunse altri due orgasmi ma in una velocità tra l'uno e l altro impressionante ero zuppo avevo le gambe come se avessi fatto la doccia stavo per sborrare ed uscì da lei mi senti strappare il condom e urlai vengo si si si si tre ragazze si erano inginocchiate gli sborrai in viso le insuppai completamente avevano il viso pieno del mio sperma terminato si misero a leccarsi e baciarsi una di esse raccolse quanto più sperma possibile in bocca e lo verso ad un altra in bocca si passarono lo sperma davanti a me sbigottito ed un po' schifato ma con gli anni capì che fu meraviglioso la serata continuo ma magari la racconterò la prossima volta