La zia di sara

Ciao a te che leggi ,oggi ti racconto una storia che ancora oggi mi rende felice ricordare.
Nel 1999 acquistai una rivista chiamata contatto dive le coppie scambisti lasciavano i loro messaggi ed avvolte il numero di cellulare io avevo 21 anni ed allora posso dire che ero parecchio belloccio,ne avevo completa affermazione in quanto lavoravo come fotomodello a Milano, ritornando alla rivista,fui molto incuriosito da messaggio e telefonai, rispose un uomo dalla voce giovanile sembrava un coetaneo ,parlammo qualche minuto e mi diede appuntamento a 50 km da casa mia ,all epoca vivevo ad Ostiglia,vicino Mantova.
Appuntamento al bar ,si presentò un ragazzo di anni 30, Federico , mi disse subito di uscire fuori per chiacchierare meglio, lui mi confesso che mi vide entrare ed era già eccitato all idea ,perché molti si spacciavano per 20 enni ma poi si rivelavano molto più grandi ,mi chiese di seguirlo con l auto ci spostiamo di altri 20 km arrivammo a casa sua e dalla finestra ho visto qualcuno che guardava,non feci in tempo ad aprire la porta che lei ci accolse mi tiro due passi dentro la porta e senza dire ciao mi baciò appassionatamente , lei 25 anni bellissima capelli neri ,mi fecero accomodare ,lei si sedette vicino a me e si accovacciò sul mio letto ,tenendomi la mano a farsi accarezzare il seno ,lui andò in cucina erano passati solo cinque minuti che suonarono alla porta , lui dallo spioncino a bassa voce rivolgendosi a lei disse, e la zia ,non mi sembrarono nel panico ma sereni ,ok apri disse lei , entro questa donna vestita in minigonna di jeans senza calze e camicia bianca sbottonata intorno ai 40 , lei era ancora su di me ,ero confuso non feci in tempo a dire se avete ospiti mi sposto che la zia disse, e un amico di giochi,e loro in contemporanea risposero si ,salì sul divano sedendosi sullo schienale a gambe aperte ,ero sempre più confuso ,Sara la 25 enne lo capì e ridendo disse ,tranquillo e mia zia , e stata lei ad iniziarci nel gioco ,ero eccitato ma allo stesso tempo confuso , la zia si rivolse a me in maniera molto decisa chiedendomi il nome ,non feci terminare nemmeno di dirlo tutto che mi disse che sai fare, allora capi che era autoritaria ma non volevo restare a guardare ,la presi per i piedi e la feci scivolare sulla seduta del divano ,gli misi una mano in gola senza stringere troppo e la baciai aspetto che io finissi e lei aveva quasi gli occhi lucidi,sembrava innamorata ,mi disse che era lei ora quella sconvolta ,sei giovane ma sai quello che vuoi, lui interruppe tutto proponendo allora che si restiamo qui o ci spostiamo dai ( un altra coppia) chiedendomi se era un problema ,risposi, più siamo più ci divertiamo ,ridendo tutti decidemmo di spostarci ,altri 30 km a casa di amici, con me sali la zia , che non si accontenti certo di arrivare per vedere cosa avevo dentro ai pantaloni,mentre guidavo spari sotto allo sterzo per regalarmi un pompino , facendomi diversi complimenti sulla lunghezza .
Bene arrivammo a casa di questi amici ed apri il marito che era in compagnia di un'altra donna che Non era la moglie ma cmq conoscente da tutti ,tranne da me ovviamente ,dopo i convenevoli ci accomodammo e si sentirono dei gemiti, avevo necessità di andare in bagno ma ero curioso ed eccitato nel sentire che in un altra stanza stessero scopando ,fui accompagnato al bagno ma intravide due corpi mischiati ero eccitatissimo ,esciti dal bagno trovai la zia che mi aspettava mi prese per mano e mi porto in quella stanza, sull uscio ,restammo a guardare qualche minuto,poi lei inizio a strofinare le sue tette sulla mia schiena e poi girandosi il culo sul mio cazzo che era già duro,piano piano mi spoglio e mi porto dalla lei che scopava ,che con un sorriso mi rassenero,lo prese in bocca mentre la zia lo teneva in mano e l'altro uomo la scopava alla pecorina ,in pochi istanti la zia era nuda sul letto mi devi inginocchiare per farsela leccare ,aveva un sapore unico fresco ,dovevo infilarlo da qualche parte stavo esplodendo lei grondava di piacere sali a leccargli i capezzoli ed il mio glande si blocco sulla sua figa ma con un colpo ben assestato entrai di botto facendola urlare ,arrivarono tutti ed era un parapiglia, dopo quell' urlo anche la nipote volle provare la sensazione di quello strappo la leccai giusto per inumidirla ed affondai anche su di lei in unico colpo anch'essa urlo sgranando gli occhi dopo averla scopata facendola sborrarre la zia mi tiro per le ascelle girandomi la trovai a pecora con il culo aperto invitandomi ad entrare la inaveva il culo inumidito dalla sua saliva chiedendomi ti prego aprimi sfondami entrai la cappella delicatamente e la riuscì così per tre volte quando vidi che era ben allargato affondai ed un altro urlo le venne fuori ,il nipote si mise sotto leccando gli la figa la cosa mi fece impazzire lo considerai un incesto dopo un po' di colpi urlai sto per sborrare la nipote si mise in ginocchio vicino al culo della zia a farmi capire innondami il primo schizzo la zia lo volle dentro al culo senti la pressione colpirla e venne anche lei uscì e sborrai in faccia alla nipote ma gli ultimi schizzi dentro la sua gola fino a quando il cazzo non fu moscio lei continuo a succhiarlo senza fermarsi sentivo il cazzo che mi faceva quasi male ma non dissi nulla nemmeno dopo qualche minuto lo avevo di nuovo duro lei lo tirò fuori e ricominciammo era la volta della padrona di casa, mi disse che ero stato poco carino ad abbandonarla solo dopo poche succhiare e dovevo farmi perdonare,iniziai a stantuffarla venne due volte non era mai sazia, leccai i suoi umori nel frattempo non capivo cosa stesse successo affianco a me era ormai un groviglio di corpi che gemevano e godevano la signora che apri la porta che non avevo ancora assaggiato mi guardo con aria di complicità mi fece cenno di seguirla mi porto sul divano da soli voleva provare ciò che avevo provato le altre la presi energicamente per un braccio la sdraiai sul divano facendogli scendere la testa sotto dalla seduta e e la scopai in gola delicatamente ,solo dopo alcune lacrime rallentai e mi dedicai ad un 69 sollazzandogli il clitoride gli tenevo le gambe con forza perché le stringeva fino a farla ridere e piangere allo stesso tempo sborro con una pressione che mi sposto gli occhiali wow era fradicia infilai due dita era diventata ruvida aspettai un istante prima di entrare con il cazzo lei aveva lei ginocchia che gli tremavano appena capi che era pronta affondai e si lasciò andare come a dormire la sbattei forte fino a farle mancare l aria mi spaventai ,sembrava in apnea ma con un filo di voce stridula urlata disse non ti fermare venne di nuovo lei in maniera meno copiosa ma sembrava una fontana ero stano stremato erano passate diverse ore sborrai ancora sulla sua lingua avevo la cappella viola mi diedi una pulita veloce in bagno appoggiandomi sul divano nudo erano ormai le due di mattina e senza accorgermene di addormatai mi sveglio la zia succhiandolo ma a dire il vero era un misto di piacere e dolore non volevo che lei si fermasse mi chiese per favore sborrami in gola devo fare colazione uscirono giusto 4 gocce ero già stanco . Da lì ci furono altri incontri in solitaria ed in compagnia .