Che sudata

Era l estate del 2001/2002 avevo 11 /12 ... ero spensierato un po timido su certi argomenti, pensavo solo a divertirmi con gli amici a calcetto per strada a giocare a nascondino la sera fino a tardi, insomma altri tempi di certo non come i ragazzi di oggi...
Quell estate mia madre per una settimana doveva accudire nonna che stava poco bene e abitava in un paese vicino, cosi c trasferiamo tutti da lei... con lei abitava la sorella di mia madre col marito e mia cugina 3 anni piu piccola d me ... zia graziella aveva 43 anni e si era sposata un signore piu grande di lei di 28 anni... capite che all epoca (anni 90) in sicilia ste cose erano mal viste ,ma nonostante tutto le chiacchiere del paese finirono presto... zia in estate comprava i pomodori per fare lo "stratto"( il concentrato d pomodoro)e ne faceva a quatinta ,insomma tutti in famiglia avevamo la dispensa piena di bottiglie di salsa o di stratto...
Un giorno zia m disse -perche non vieni con noi in campagna un paio di giorni cosi fai compagnia alla cuginetta e c sono anche i figli dei vicini e giocate tutti insieme?- bhe la cosa mi piacque e decisi di si...invece d rimane in paese da solo con i miei e mia nonna andai in campagna...
Conobbi subito gli altri ragazzi erano tutti piu piccoli giocavamo a nascondino tra le campagne , a calcetto a costruire baracche d legno exc ecc...
Quella mattina appena alzato ancora con gli occhi chiusi pero zia m disse - tesoro oggi m daresti una mano ? La vicina sta male non puo aiutarmi, lo zio è andato a prendere l altro pomodo al mercato e ho bisogno di te per scendere le bottiglie dal soppalco, appena finisci vai a giocare con gli altri-...
Risposi -ok zia arrivo- -t aspetto in garage fuori- rispose
Mi vestiii presi un kindepingui e andai fuori...
Trovai 3 calderoni con 3 pentoloni pronti per essere riempiti di pomodoro ...era la prima volta che guardavo come s faceva.. zia m aspettava sul soppalco m disse -sali fai attenzione prendiamo queste cassette e le avviciniamo poi le scende lo zio sono pesanti... - erano le casette di legno con bottiglie d birra vuote dove mettevamo la salsa pronta... era un po in penombra il soppalco io ancora ero mezzo addormentato e m accorsi solo dopo mentre scendavamo che la zia aveva una camicetta lunga (se ne vedono poche ormai di queste camicette/ vestagli unica tinta con 5 bottoncini al petto) e si intravedevano dei capezzoli duri ...capivo e non capivo ero un po cosi .. il mio intendo era quello di aiutarla e andare a giocare... andai a bere dell acqua faceva caldo e passando nel corridoio trovai la camera da letto di zia con la porta aperta.. incuriosito guardai...vidi sul letto una reggiseno nero era grande(la zia aveva una 5 abbondate soda) m sali un certo tremore.. rimasi pochi istanti e andai via... tutto il giorno pensavo a quello che avrvo visto...
A cena senti parlare gli zii che dicevano d alzarsi presto cosi iniziavano a cuocere la salsa....
La notte la passai a rigirarmi nel letto tra il caldo, tra pensieri... quando m sveglaii erano le 7 c'era silenzio...mia cugina dormiva nel letto affianco.. mi alzai passando dalla camera da letto di zia stavolta non c'era solo il reggiseno ma anche un paio di slip neri ...non so perche ma non volevo far rumone incominciai a sentire un certo calore salire nuovamente col tremore... andai verso il garage i calderoni ero messi fuori e zia era seduta proprio davanti l ingresso del garage... la guardai di nascosto...era seduta a guardare i pentolini ...tra le mani un ventaglio per rinfrescarsi un po ... dietro il collo una asciugamani bagnata ...apriva e chiudeva le gambe e intravedevo un massa di peli scuri e un puntino rossicio...sentivo ancor d piu il tremore che saliva...stavo guardando zia tra le gambe ... ma la sensazione piu hot fu quando si chinò per prendere l asciugamano che gli era scivolata a terra... la camicetta si apri e vidi 2 tette sode che pensalavano verso giu..sembravano le mammelle di una mucca... a quella visione sentii i mie slip bagnarsi il pene indurito... scappai in bagno e feci cadere una scopa per terra.... in bagno ero impaurito ripetevo in mente chissa se m ha scoperto e ora che faccio ma nel frattempo non riuscivo a togliere quei seni dalla testa.... quando usci notai che la porta della camera da letto era socchiusa... la aprii leggermente le mutande nere non c erano... zia spuntò da dietro mi disse - shh fai silenzio che tua cugina dorme.. che cercavi?- arrossi gli risposi - cercavo te... volevo sapere se volevi una mano anche oggi-...
M guardo dalla testa ai piedi , si accorse che ero sudato e gli slip bagnati... sorrise e mi disse - metti i pantaloncini e vieni in garage...
I giorni consecutivi rimansi a fare la salsa guardando quelle mammelle che uscivano dalla camicetta e con il sudore che le bagnava non appena cadeva qualcosa a terra....


Continua...