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scopato al mare dai ragazzini del nuoto


di sederone82
03.05.2014    |    2.314    |    1 9.3
"Anche quello dietro stava per venire, un minuto dopo lo fece, molto violentemente schizzo' lo sperma tra le mie terga e sulla schiena; ora tutti i ragazzini..."
PARTE REALMENTE ACCADUTA
L'estate di quando avevo 18 anni, al mare, ero stato iscritto dai miei alla scuola di nuoto; si svolgeva in spiaggia e oltre a me c'erano altri 5 o 6 ragazzini e ragazzine, ma tutti piu' piccoli.... sui 13-14 anni. Gia' mi vergognavo di questo, ma soprattutto io ero l'unico accompagnato dalla mamma!! che vergogna.... alcuni venivano la' da soli senza problemi!!!!
Inoltre ero un po in sovrappeso e quando si facevano esercizi come addominali e flessioni, dove dovevamo tirare su le gambe, io ovviamente avevo molta difficolta' perchè avevo le cosce e le natiche troppo grosse per muovermi come gli altri, piu' magri e asciutti ; avevo il busto magro e le braccia fine, invece il bacino era sproporzionato....tutto questo mi faceva vergognare e molto
Durante gli addominali rimanevo sempre l'ultimo e l'istruttore gridava: "Dai su, alza quelle cosce!" e tutti gli altri a guardarmi il costume sparire in mezzo al sedere....;
anche durante le flessioni finivo per ultimo e l'istruttore scherzando: "Muoviti, alza quel culo!", facendo ridere tutti!!!
In acqua ancora peggio: mi si vedevano ballare le natiche e anche lì il costume mi finiva sempre in mezzo alle chiappe... I vari maschietti non potevano non notarle.... tanto che una volta uno di questi (strafottente), è venuto vicino a me e incurante mi ha dato uno schiaffo nelle chiappe !!.Io mi sentivo ridicolo

PARTE IMMAGINARIA
Finita la lezione andavo sempre a farmi la doccia, e c'era sempre qualcuno del nuoto con me, questa volta mi raggiunsero stranamente tutti insieme, quando arrivarono vicino a me capii: mi circondarono e uno di loro mi diede un calcio alle palle, mi accasciai a terra urlando ma altri 2 mi tirarono su e mi fecero stare zitto, quello davanti mi colpi' con un pugno alla pancia, poi un altro e un altro fino a farmi mancare il fiato.
Ero piu' grande, ma loro erano piu' forti di me e lo si vedeva dal loro fisico meno molle del mio, non riuscivo a liberarmi e continuarono a picchiarmi fino a che mi venne da piangere ; poi quando non ce la facevo piu', mi sollevarono e mi portarono dietro le cabine, e mi stesero su un muretto a pancia in su, quello che mi prendeva in giro in acqua si abbasso' il costume, io mi spaventai perche' ora ce l'aveva tutto dritto!!!!, mi tiro' su le gambe sulle sue spalle e mi tolse il costume strappandomelo via, scoprendo finalmente il mio culone e il mio pisellino. Quando lo videro risero increduli: era minuscolo, senza peli e appiccicato ai coglioni: praticamente non era sviluppato come il loro ma era ancora come quello dei bambini; "ma guardatelo, non ha il cazzo", "non è possibile, sembra finto, lo dobbiamo scopare come una puttana, secondo me godra' anche, con quel culone!!", furono i commenti
" dai puttana tieni aperte le cosce" e dicendo questo, entro' con un dito, poi con due, tra i miei mugolii, fino ad allargarmelo per bene e infilare e sfilare velocemente le dita, ormai mi aveva spanato; quindi si riappoggio' alle mie cosce allargandomele e con una spinta del bacino mi inculo' per bene. Comincio' a scoparmi: riusciva gia' a penetrarmi completamente e a far sbattere le palle sulle mie chiappe che ballavano ad ogni suo colpo (cosi' come la pancia e le 'tettine' come diceva lui), "ehi, ce l'ha gia' spanato guardate!!" disse; il costume intanto, me lo avevano infilato in bocca cosi' non mi lamentavo, lui spingeva sempre piu' forte umiliandomi, ormai penetrandomi con molta facilita', anzi mi prendeva proprio: mi afferrava le chiappe e mi tirava a sè, il suo uccello non si muoveva ma entrava del tutto lo stesso.
Poi riprese a spingere, ma ancora con piu' foga, era salito sopra di me: ora mi scopava dall'alto verso il basso ritmicamente; dopo un paio di minuti sentii ingrossarsi la sua cappella e poi avvertii il suo sperma dentro il mio sedere: tre spruzzi dentro le chiappe, poi lo tolse e mi sborro' anche sulla pancia.
Mi era venuto dentro sverginandomi il sedere, si sedette sulle mie cosce, riprese fiato e si puli' con il mio costume (che poi ovviamente dovetti leccare)
"Brava puttanella, mi hai fatto godere, ehi è meglio di una ragazza credetemi!!" e poi: "dai e' tutta vostra!" disse.
Mi tirarono su umiliandomi: "finalmente te lo scopiamo sto culone", "io non vedevo l'ora", "io forse mi faccio fare un bel pompino"; si tolsero i costumi e ce l'avevano tutti duro e dritto: praticamente l'unico non sviluppato ero io!!
Uno me lo ficco' in bocca e ad un certo punto mentre lo stavo succhiando, sento un dito infilarsi nel mio buco, il mio ano era gia' tutto bagnato; il ragazzo mi stava letteralmente scopando con quel dito che divenne presto due, tre che scorreva lungo al mio sfintere dando dei sussulti di gemiti sempre piu' forti e la cosa contribuiva a farli arrapare sempre di piu', avevo la sensazione che il mio buco del culo si allargasse a dismisura
Poi mi misero alla pecorina facendomi inginocchiare appoggiato al muretto, il ragazzino dietro, dandomi uno schiaffo sulle natiche esclamo': "su il culo!", lo inarcai e mentre stavo con le chiappe al vento sentivo lo sperma colare giu' dall'ano sulle cosce. "Non ti preoccupare, ora te lo riempo di nuovo!!" e appena ebbe finito di dirlo ficco' il pene tra le mie chiappe spingendo con forza facendomi sussultare; inizio' subito a stantuffare velocemente, a fare su e giu', voleva sfogare tutta l'eccitazione repressa, "finalmente te lo sto scopando sto culone, e' fatto apposta no? Dai dimmelo che volevi un bel pisellone, ma non ti preoccupare, te la faccio passare io la voglia di sculettare, ah ah ah!!!", disse mentre mi scopava dandomi dei forti schiaffoni sul culo.
Mi faceva male, ma non appena cominciai a mugolare uno davanti mi infilo' il cazzo in bocca: "dai leccalo, succhialo per bene!!" Mi stavano scopando in due, uno dietro e uno davanti, quello dietro continuava a incularmi con violenza, quasi mi montava sopra, il mio sedere era il loro oggetto del desiderio e li faceva arrapare moltissimo. Anche quello davanti si muoveva avanti e indietro e io in mezzo non mi sentivo piu' ne'e il culo n'e le cosce; poi mi strinse le chiappe piu' forte e le allargo' e provo' a spingere ancora piu' su facendomi piangere, quello davanti mi zitti' prendendomi per i capelli e muovendo la testa sul suo cazzo. Da dietro, venivo scopato e preso a schiaffi sempre piu' forte dall'adolescente, fino a che non raggiunse l'orgasmo (di nuovo dentro).
Davanti invece l'altro continuava, l'uccello gli diventava sempre piu' grosso, mi scopo' la bocca per altri 2 minuti, poi lo tolse e mi sborro' in faccia sui capelli e sugli occhiali, poi, per farselo pulire, mi fece ingoiare gli ultimi spruzzi.
Lo tolse e rimasi li' fermo, tutta la loro sborra mi colava dalla faccia e sulle cosce, le mie terga erano completamente rosse, li imprecai di smetterla, ma non mi stavano ascoltando; ero messo da parte da loro anche se li vedo che si parlano e mi guardano, i loro sguardi mi mettono a disagio e con voce bassa dissi che
mi sarei lamentato con l'istruttore, ma loro dissero: "davvero, e chissa' cosa diranno tutti quando vedranno le foto di quando ti scopiamo?" indicando una ragazzina (anch'essa del nuoto) con una macchina fotografica; "se vuoi che non le facciamo vedere starai zitto e ti scoperemo ancora!"
E cosi' mi rassegnai a essere scopato ancora.... avevano gia' voglia del secondo turno!!! mi presero e mi sollevarono da terra e mi buttarono sdraiato sul muretto, a pancia in su e con le gambe larghe; tutti avevano l'uccello gia' di nuovo duro... quindi uno mi prese subito le gambe e se le appoggio' sulle spalle, l'altro mi sali' a cavalcioni davanti alla faccia. Quello dietro mi apri' le chiappe e mi entro' nel culo facilmente, essendo ormai completamente sporco di sborra e comincio' subito a fare su e giu'; quello davanti me lo infilo' in bocca facendomelo leccare; si accorsero che avevo il culo spanato e non mi faceva piu' male e dissero:" hai visto che era fatto apposta per essere scopato? Dai dillo che ti da' anche gusto puttanella!!" e continuarono a scoparmi.
Si vedeva che non era la loro prima volta da come si muovevano bene: quello dietro faceva sbattere le palle ritmicamente sulle mie natiche, alternando le spinte del suo bacino o tirandomi a se per le chiappe, quello davanti aveva scoperto la cappella e me la faceva leccare; si muovevano insieme spingendo i loro uccelli dentro di me e facendomi muovere sul muretto in avanti e indietro per vari minuti.
Poi quello dietro disse:"giriamolo, voglio vedere bene sto culone!" e mi risollevarono girandomi a pancia in giu' sul muretto ormai sporco anch'esso di sperma che mi usciva dal culo e colava dalla faccia (le gambe sempre aperte): era troppo forte infatti, la voglia di veder ballare sotto i suoi colpi quelle grosse natiche bianche e burrose, dai lineamenti sinuosi e femminili. Anche per quello davanti questa posizione era meglio: poteva infilarmi il pisello in bocca piu' facilmente e infatti lo sentii gonfiarsi ancora di piu'.
Continuavano a scoparmi, in mezzo agli altri e alle ragazzine che riprendevano e fotografavano, per vari minuti andavano avanti e indietro dentro le mie chiappe e la bocca, non si stancavano di spingere; poi sentii l'uccello dentro la bocca emettere un po' di sborra: il ragazzino stava per venire e infatti poco dopo mi riempi' la bocca di sborra calda, che dovetti naturalmente ingoiare.
Anche quello dietro stava per venire, un minuto dopo lo fece, molto violentemente schizzo' lo sperma tra le mie terga e sulla schiena; ora tutti i ragazzini erano soddisfatti, ma le ragazzine no:"dai, ora fatti una sega, ammesso che il tuo pisellino si rizzi!!", dissero alludendo alle dimensioni dei miei genitali. Cosi' mi feci una sega e dovetti sborrare sulla pancia tra le loro risa....
Ora ero la loro puttana, da scopare quando volevano; i giorni seguenti, anche in acqua, me lo facevano prendere in bocca... senza farci vedere mi obbligavano ad immergermi tra le loro cosce, ogni volta trovando davanti dei cazzi durissimi, ero costretto a ingoiarli uno dopo l'altro; ce l'avevano duro senza problemi erano dei veri maschi!!!! Ogni giorno avevano orgasmi in continuazione, uno dopo l'altro.... non so quanti schizzi di sborra ricevevo in bocca ogni mattina!!! Finivamo il corso uscendo dall'acqua e mi rimaneva sempre il loro sperma sulla faccia e sui capelli!!!!
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