la festa di ..aulette prima parte

Finalmente la data della festa era decisa e sarebbe stata organizzata per l'inizio dell'estate alla residenza di .aulette.
L'indirizzo per gli invitati era stato tenuto segreto fino all'ultimo. Adesso tutto era pronto.
La padrona di casa .aulette sarebbe stata al contempo divinità da adorare/amare e vittima delle perversioni del maestro di cerimonia Ar.
Le 18 di pomeriggio, il sole ancora alto scaldava il patio e la piscina e gli ospiti iniziavano ad arrivare.
Intanto lo schiavo Ri. completamente nudo (ad eccezione di uno stretto collare) e una carota infilata nel culo, se ne stava bravino a quattro zampe a fare da panchina a Madame Mar. arrivata fra le prime. Ampia scollatura ad esibire due tette abbronzate, corsetto con straps e calze vintage.. immancabili tacchi a spillo da 16 cm come calzature.. Ai suoi piedi.. Maestro di cerimonia o no, Ar. era già sdraiato con in mano l'ennesimo calice di Campari Migliorato, e faceva la spola fra le leccature di suole delle bellissime scarpe di Madame Mar. (cui non riusciva a resistere data la sua abnegazione per la religione "fetish-high heels") ed i pompini che si faceva fare dallo schiavo Ri. di tanto in tanto.
Ri era un buon spompinatore, ma ogni due o tre pompini che elargiva agli ospiti della festa, andava spronato con energiche frustatine, per assicurare il massimo impegno. madame Mar frustava volentieri. Anche .aulette frustava, ma in più si divertiva a conficcare i tacchi delle sue Loubotin nel costato di Ri.
.aulette era vestita solo di un corsetto che lasciava esposte le tette inanellate da due enormi cerchietti, da un reggicalze e calze nere ed appunto le decoltè citate.
All'improvviso si appalesò El., la bellissima giovane trav che, inguainata nel suo costumino aderente, e con la solita gabbietta applicata all'organo sessuale, aveva deciso di offrirsi a .aulette: dapprima come compagna di giochi (baci e frustate a Ri.) e poi come orifizio ad accogliere uno dei suoi tacchi. Messasi alla pecorina, El., subiva queste infilzate di tacco, dando un saggio della sua capacità di eccitarsi..
In una sala all'interno intanto la signora Gl, seduta sul divano in pelle di fianco al camino, stava praticando una spagnola al notevole cazzo di Hel., la bellissima trav diventata famosa per la disponibilità a farsi uomini e donne contemporaneamente.. era appena giunto l'approssimarsi del primo orgasmo di Hel., quando intervenne il maestro di cerimonia, quel pervertito di Ar: " che ne dite di condire il tutto con una bella dose di pissing??". Così in pochi secondi Ar., .aulete,e Ri. si sdraiarono per terra proprio sotto al cazzo di Hel. ed alla gambe di Gl. ed attesero la meravigliosa pioggia dorata di entrambi. Finita che la ebbero.. tocco alla pioggia di sborra copiosa che scendeva dal cazzo di Hel.
Quei tre per terra sdraiati nel frattempo si masturbavano, si leccavano, si baciavano in un tripudio di sborra e pioggia dorata.
A quel punto anche Hel. e Gl si accovacciarono, partecipando all'orgia sudicia.. Poi Gl si mise seduta su A. sdraiato, facendosi infilare per bene. Arrivò anche El. che si inginocchiò appoggiando il suo membro (appena liberato dalla gabbietta) sopra la bocca di Ar. per consentire alle avide bocche di Hel e .aulette di succhiarlo mentre si limonavano sopra la faccia di Ar.
A pochi centimetri da quel casino.. lo schiavo Ri veniva ordinato di leccare tutto il pavimento perchè non fosse lasciata traccia di liquidi organici, e intanto madame mar continuava a fustigarlo senza pietà (e la carota nel culo venne sostituita da un cetriolo di ben maggiori dimensioni).
L'unica in ritardo era Ales. la trav di Torino che tutti aspettavano perchè avrebe portato seco due casse di Campari Migliorato.
(più avanti spiegheremo che in che cosa esattamente consiste questo Campar Migliorato.. comununque la droga non c'entra!)

fine della prima parte