visita urologica

Ho fatto tempo fa un’ecografia dalla quale risultavo avere la prostata ingrossata Bah. Non capisco… Mi reco dal mio medico che mi prescrive una visita da un urologo.. la mia prima visita da un urologo… e soprattutto per un problema che so che quando devono controllare passano da dietro.
Arriva il giorno in cui mi devo presentare in H per la visita.
Mi sono fatto una bella doccia, ho controllato di essere bello pulito. Ero un po’ teso… un po’ per il discorso che a 45 anni la prostata non dovrebbe essere ancora un problema… e soprattutto per dover affrontare la visita di un dottore.
Mentre sono in sala di attesa vedo passare tanti dottori… chissà chi sarà quello che mi visiterà… mi chiamano… è il dottore giovane che avevo visto passare. Mi fa accomodare sulla sedia e mi chiede quale sia il problema… mentre io parlo lui scrive sul computer… quasi non mi guarda in volto..
Poi mi indica di sdraiarmi sul lettino che era dietro di lui con la maglia leggermente sollevata sulla pancia e con le mutande e calzoni abbassati alle caviglie.
Mentre mi predispongo lui si alza dalla scrivania e indossa i guanti. Arriva al lettino mi guarda in volto e mi fa un sorriso. Poi appoggia la mano sul pube ed inizia a tastare per poi passare a fare sprofondare leggermente le dita. Vedo che ad ogni movimento e compressione il mio pisello ballonzola. Però sono troppo teso e rimane totalmente a riposo… anzi direi in catalessi.. Poi prende in mano la punta e me lo scappella tirando ben giù tutta la pelle e schiacciando leggermente il glande. Poi appoggia il pisello sulla pancia e con una mano inizia a soppesare i testicoli e poi con un dito entra nello scroto e inizia a sondare. Sento il dito che schiaccia e sposta vene, arterie o cosa c’è li sotto…e il mio pene fortunatamente continua a dormire. Poi finito di controllare mi dice di piegare le gambe appoggiando i piedi sul lettino. Ecco che è arrivato il momento di controllo. Paura… Appoggia le mani sulle ginocchia e mi dice di tenere le gambe un po’ più aperte… aiutoooo. Si volta verso il tavolino dove aveva preso i guanti e si mette un gel sulle dita della mano destra. Si rigira appoggia la sua mano sinistra a conchiglia sul pene/palle e poi il suo dito destro inizia a spennellare e a farsi strada… mi dice che non devo trattenere il fiato e così facendo inizio a soffiare fuori l’aria e mentre la sua mano sinistra preme sul cazzo la destra affonda dentro. Sento il dito che scivola diritto e poi sale ad uncino, preme leggermente per poi come voler uscire sfiorando per poi rientrare premendo. In tutto sto sfioramento interno la mano sinistra schiaccia il cazzo ed il glande che era rimasto scoperto dopo la sua manovra di controllo fa attrito con il guanto. Poi lui sfila il dito e sento il mio ano libero, svuotato da quella presenza che assolutamente non è stata dolorosa. Poi solleva la mano sinistra e il mio cazzo si solleva….. un po’ troppo. Subito dopo che ha sfilato il dito dal culo il mio cazzo è diventato immediatamente duro. Lui si toglie i guanti. Mi porge della carta per pulirmi e mi dice di rivestirmi. Che imbarazzo… ma al tempo stesso… un piacere..Tutto bene e m vuole rivedere tra un anno... mmmhhh.