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Gay & Bisex

carmen, i suoi dildo ed il falegname 1di2


di dildoparadise
24.07.2019    |    1.534    |    2 9.9
"Affiancandosi a me dice: "o grazie mi sono proprio..."
Un giorno Carrmen, una bellissima estetista che abita a Milano, mi chiese di montargli un condizionatore d'aria in camera.
Con tutti i lavori programmati, avevo solo tempo il prossimo giovedi alle10:00 del mattino.
Carmen mi disse che proprio quel giorno aveva un appuntamento importante a Firenze, ma che mi lasciava la chiave e che poi ci saremmo sentiti.
Bene, il giovedi prestabilito mi recai nell'appartamento di Carmen per inizziare i lavori, lei era gia uscita e mi lasciò un biglietto con su scritto (FAI COME A CASA TUA).
Dovetti risolvere vari problemi logistici, e quando spostai il letto per posare la canalina portacavo vidi 3 scatoloni.
Incuriosito ne aprii uno e rimasi estasiato.
Era pieno di vibratori, fruste maschere e quant'altro.
Mi eccitai solo a vedere tutto quel ben di Dio.
Di conseguena aprii pure gl'altri due scatoloni. Uno con mega Dildo neri e laltro mega Plug con misure che variavano dai 4 ai 9 cm. Eccitatissimo iniziai a prenderli tutti, alcuni famigliari ma altri una vera novita'. Col caldo che faceva in quei giorni ero gia tutto sudato.
Telefonai a Carmen per accertarmi della sua posizione e mi rispose che era alla stazione Centrale in procinto di prendere il treno. Rassicurato della sua partenza mi denudai e presi tutti i mega dildo per accarezzarli uno ad uno.
Vidi un bel arnese di 7-7,5 di diametro e dopo una bell massaggio anale con del gel riscaldante, inizziai a sbattermelo in culo.
Dentro e fuori sempre con piu violenza, con la ventosa ben fissa al parquet potevo ondeggiare in qualsiasi direzione.
Sulla parete c'era un grande specchio che mi permetteva di vedere tutta la scena ed eccitarimi ancora di piu.
Dopo una decina di minuti con vari dildos passai ai plug . Uno era li che sembrava dirmi "prendi anche me" ma cavolo era un bel 9 cm di diametro .
Iniziai con un classico a forma di fungo passando gradualmente alle misure maggiori. fino ad arrivare a quello di 9 cm di diametro.
Dovetti sedermici sopra e piano piano lasciare che il mio peso spingesse il plug dentro al mio culo.
Concentratissimo rilassi i muscoli anali aspettando solo che entrasse comlpetamente da solo e godendo di brutto quando l mio culo potè stringersi si nuovo attorno alla base del dildo che era circa di 5,5-6 cm.
Ma sul piu bello sentii...."Permessoo..."
Una voce da uomo improvvisamente arrivava dall'atrio. Io ero praticamenti al cento della camera sopra ad un vaso rovesciato, completamente nudo, a smorzacandela con un plug di 9 cm di diametro in culo (che per l'imprevisto aveva smesso di rilassarsi) e una marea di dildos plug corde fruste maschere manette e quant'alto sparpagliati per terra.
Entro' un bel uomo sui 40/45 anni con una tuta in Jeans corta e senza maglietta (con quel caldo era perfettamente giustificato). Sbalordito e sorpreso rimase per qualche secondo a bocca aperta. Io in panico con il plug che non voleva uscire dissi: "ciao io sono l'elettricista" e lui rispose "ciao io sono il falegname". Entrambi in un totale imbarazzo restammo a fissarci immobili.
Il culo comiciava a farmi male e non so' dove e come trovai il coraggio ma gli chiesi: "potresti aiutarmi ? " lui sorpreso dalla mia richieta d'istinto mi rispose "si certo, come posso aiutarti ? " Gli spiegai con non poco imbarazzo che il plug non voleva uscire e che il culo iniziava a farmi male.
Anche lui, imbarazzato ma molto gentilmente mi disse che capiva e che non c'erano problemi. Sapeva cosa fare. Con dolcezza mi chiese " posso ? " ed io " prego " con mia sorpresa mi prese il cazzo (oramai moscio) ed inizio' a menarmelo, poi dopo un paio di colpi lo prese in bocca e con fare da esperto me lo fece diventare duro ma di un duro che non m'era mai successo prima.
Cosi facendo il mio culo si rilasso' e con un dito e molto gel inizio' a massaggiarmi per bene tutti i circa 29 cm di circinferenza del mio ormai mega tunnel.
Rilassatomi iniziai a spingere sempre piu forte che ad un certo punto diedi una mega spinta al plug che usci di colpo, facendomi lacrimare e schizzare un bel liquido cremoso e biancastro dal mio cazzo ancora in bocca al falegname. "wow che goduta, scusami per la sborrata inprovvisa".
Togliendosi la tuta scarpe e slip mi rispose "piacere mio, adesso tocca a te farmi godere" con l culo slabrato e dolorante, pieno di muco e gel, il falegname inizia e roteare le dita in senso orario, impedendo alla ormai chiamiamola figa anale di chiudersi completamente. 3,4,5 dita e vai....tutta la mano in culo. e wow di nuovo.
Il suo cazzo duro come il marmo m'arrivo' in bocca e spinto con forza fino in gola (che quasi quasi vomito) iniziai a pomparglielo.
Pompo e ripompo ma niente. Con una mano in culo ed un cazzo in bocca era per me difficile concentrarmi.
Estrasse il cazzone dalla bocca e sempre con la mano nel mio culo mi mise a pecorina sul letto di Carmen.
Io mi lasciavo fare, mi sentivo sicuro e a mio agio. D'un tratto sento un caldo piacere allargarmi la figa anale, ri wow mi stava infilando il cazzone in culo gia ben occupato dalla sua mano.
Ero al settimo anzi di piu al ottavo o nono cielo. Non so come ma con la sua mano si prese anche il cazzone e comincio' a menarselo dentro al mio culo. Io non capivo se era dolore o piacere (i due estremi s'assomigliano) ma ad ogni colpo sembrava che togliesse la mano ma invece no, regolarmente rimaneva dentro creando in me una goduria estrema.
Ad un tratto
sento che la sua mano dento di mè comincia ad aumentare di velocità aumenta sempre di piu, slabrandomi ed allargandomi incurandosi dei miei gemiti. D'un tratto i colpi diventano lenti e precisi fin che sentii un liquido caldo invadermi.
Estrasse il cazzo e la mano contemporaneamente con dolce violenza ed una strana sensazione mi sali su per la spina dorsale come un brivido, facendomi tremare tutto,
mi sdraio a pancia in giu e lui mi schiaffeggia le chiappe, e cosi facendo cominciai a sbrodolare dalla mia figa anale oramai slabrata.
Affiancandosi a me dice: "o grazie mi sono proprio............................." a quel punto a sorpresa una voce femminile arriva dall'entrata
"Ragazziiii.........dove siete"

Era Carmen.

CONTINUA.
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