Week end

Ancora una volta affido il mio week end ad un last minute.
La foto scelta rigorosamente tra centinaia nervosamente cercate, la posa perfetta, la luce che nasconde le piccole ma inevitabili imperfezioni.
Chi incontrerò?
Il vicino? Il collega? L'amico del cuore?Il perfetto sconosciuto?
Leggo di corpi, menti, sensazioni.
Allora non sono solo.
Mi guardo, mi tocco e i miei 47 anni fanno una bella figura. Forse sbaglio qualcosa nell'approccio. No, non può essere possibile, sono sincero, sono esattamente come mi pongo.
C'è un fremito mentre cerco le parole più adatte, quelle che dovrebbero assicurarmi la preda, l'altra metà della mela.
E invece?
Che tristezza.
Rileggendolo mi stò rendendo conto che ancora una volta stò offrendo una parte di me esattamente come un prodotto preconfezionato al banco del supermercato.
Cosa starò cercando?
Qualcuno di serio come me che è esattamente quello che scrive nel suo breve annuncio?
Certo che certi "sposati" o "impegnati" hanno delle foto veramente niente male.
Mi affiderò ad un avventura e potrò raccontarmi di essermi fatto il bonone di turno?
Cerco tra quelli che sono "decisi", "non perditempo", "seri". Che strano, non possono mai ospitare.
Il pensiero di impadronirsi di quel corpo perfetto, percorrere con la lingua quel solco dischiuso a te, sentire le sue mani che cercano, violano, accarezzano, la sua lingua che freme, le bocche che si cercano, toccano, si incontrano, danno e cercano piacere. Dio sono in paradiso
E invece no,
Messaggi, messaggi, messaggi. Promesse, incontri, impegni.
Ormai non ci faccio più caso.
Che tristezza.
Come mi sveglierò domattina?
Forse da solo, forse in compagnia di qualcuno che appena preso il caffè dovrà correre verso la sua vita “normale”.
Il prossimo week end chi sarò?
Cosa sarò?
Un protagonista di uno show della Bignardi continuamente replicato?
Un politico inutile che si prende inutilmente i nostri soldi?
Un senzatetto che tutto può pretendere tranne che di essere riconosciuto italiano?
Una persona che vorrebbe semplicemente essere amato?
Una persona che vorrebbe semplicemente amare?
Forse semplicemente sarò quello che si sveglia ogni mattina credendo che prima o poi incontrerà qualcuno che avrà le palle per essere se stesso che non avrà paura di tentare di costruire qualcosa.In due.
Ecco il messaggio, un sussulto, Le dita che indugiano sul mouse, quante immagini su quel numero. 1 messaggio. Apro? Sarà online? Il solito che non ha letto ciò che cerchi ma intanto ci prova?
MMMMM. In pochi secondi un mondo che si apre. Clicco e ...
E sarà baciarsi,toccarsi, fondersi,litigare, costruire, distruggere, e ancora baciarsi, e ancora toccarsi,
e ancora fondersi, e ancora amarsi.
O ricominciare.