Uno strano incontro

Era una serata fresca, piovigginava e camminavo nelle vie buie della mia città.......
Non pensavo a nulla volevo solo stare un po solo, non avevo voglia di farmi scopare, stavo bene così.
Ad un tratto si accosta una macchina, fa scendere il finestrino e l'uomo che c'è dentro mi saluta.
Per educazione contraccambio e saluto.
Si ferma, parcheggia e mi chiama, mi chiede se cerco compagnia e di tutta risposta gli dico che sono a passeggio tranquillo senza tante idee.
Mi sorride, scambiamo quattro chiacchiere e alla fine mi è sembrato piacevole parlare insieme.
Beh dopo un po mi dice di andare con lui, mi convince e mi porta in uno studio credo dentistico.............
Bevi qualcosa? Gli rispondo va bene un po d'acqua, mi sorride mi passa il bicchiere e brindiamo alla nuova amicizia.
Era tutto strano, mi era molto simpatico e ad un tratto si sbottona la camicia, si avvicina a me e mi sfila la maglia, lo lascio fare.....
Mi abbraccia, mi bacia il collo e dolcemente arriva alle mie labbra.
Le lingue si incontrano vorticosamente, sentivo caldo, sentivo che mi faceva scendere i pantaloni, prese la mia mano e la posò sul suo pacco, era grosso, non mi sono trattenuto, ho fatto scendere la sua cerniera e l'ho sfilato fuori...........
Lo accarezzavo era un bellissimo cazzo, scesi in ginocchio e lo accolsi nella mia bocca, lui gemeva gli piaceva come lo spompinavo.
Ad un tratto mi fece sedere sopra una scrivania, mi stesi e mi allargò le gambe, con la lingua arrivò al buchetto era bravissimo, lo allargò un po poi puntò la cappella e la fece dolcemente scivolare dentro.
Io godevo, mi sentivo schiavo, lui mi sbatteva, mi girò a pecorina e mi inculò come non avevi mai provato.
Cambiammo più posizioni, avevo sempre il suo cazzo dentro stantuffava senza tregua, a volte lo facevo rallentare, mi sembrava che mi rompesse in due, lo sentivo scorrere su e giù e lui godeva come un matto.
Ad un certo punto siamo per terra, io a gambe larghe con il suo cazzo che stantuffa, comincia ad ansimare, mi sbatte sempre più forte, finché lo tira fuori, punta la mia bocca e mi annega di sborra........
Io apro la bocca, ne accolgo più che posso ingoia mentre lui mi grida di tutto, ingoia e gli pulisco la cappella mentre lui mi accarezza la testa.
È stato bellissimo anche se il buchetto mi ha fatto un po male, ma è stata un'esperienza che ripeterei mille volte..........
Ero spossato ero dolente ma vedere lui svuotato, vederlo soddisfatto mi è piaciuto da pazzi.
Se qualche uomo cerca un passivo da sottomettere io sono qua, peloso, fumatore, passivo ma soprattutto ingoiatore.
Il buchetto è un po stretto, ci vuole un po di pazienza, ha preso pochi cazzi ma è sempre voglioso...............