Inaspettato 1

Torino, 2010 son lì per lavoro, ma la roba che serve deve ancora arrivare, quindi passeggio.
Sono le 14.00 circa e noto uno sexy shoop, uno di quelli automatici, mi incuriosisce e vorrei entrarci tanto qui non mi conosce nessuno, son curioso e poi la cosa mi eccita.
Mi do coraggio ed entro, sono tutti distributori automatici, dentro c'è di tutto, cazzi di ogni sorta, creme, gadget, guardo attentamente e mi vien voglia di comperare qualcosa, sono indeciso, voglio giocare stasera in camera, quindi compro intanto una crema, un gel lubrificante, poi mi accingo a scegliere un bel cazzo.
Sono belli ma un po grossi penso tra me e me, ma mentre sto per scegliere entra un uomo.
In mano ho la scatola del gel lubrificante, lui da uno sguardo e va avanti, io credo di essere arrossito........
Tolgo lo sguardo da tutti quei bei cazzi, quindi faccio finta di niente.
Ad un certo punto mi si avvicina l'uomo, sulla sessantina e mi chiede se sono da quelle parti, io ovviamente gli rispondo di no, quindi silenzio assoluto.
Sei qui per fare un regalo? mi domanda, no no volevo guardare non c'ero mai stato su un posto così.
È eccitante vero? Beh onestamente sì, credo che se una donna ci entra si ecciterebbe, ma anche un uomo risponde lui.....
Beh i gusti son gusti rispondo, e tu che gusti hai? mi chiede
Boh a me piace provare un po di tutto, ma onestamente non so.
Che ne dici di una pizza stasera? Beh onestamente non ho niente da fare, mi va bene, ma dovrai portarmi tu perché io qui sono con il furgone dell'azienda.
Insomma alle 21.00 passa a prendermi, parliamo un po in auto e ci fermiamo in una pizzeria da asporto, lo guardo e gli chiedo dove la mangiamo, di tutta risposta mi dice a casa sua.
Un bel appartamento, accogliente, caldo, soprattutto silenzioso, ci sediamo a tavola e mangiamo.
Nel frattempo ci raccontiamo un po di noi, ridiamo, scherziamo, e beviamo forse qualche birra in più, finché lui si alza, mi prende il braccio, mi fa alzare e mi bacia.
La sua lingua bollente, bagnata, la appoggia sulle labbra, penetra la mia bocca, io sento un fuoco dentro, mi abbraccia, mi bacia il collo e penso ormai è fatta..........
Sento che fa scendere la cerniera dei pantaloni, (io sono in tuta) prende la mia mano e la infila dentro, io accarezzo il pacco e lentamente glielo faccio uscire.
È durissimo, nervoso, lo guardo ed è molto grosso, vorrei baciarlo, leccarlo, segarlo, ho tanta voglia........
Lui mi afferra il viso e mi fa scendere fino a livello del suo cazzo, io dischiudo le labbra e lo accolgo nella mia bocca, mentre lui lentamente si muove avanti e indietro.
Mi fa fermare, dice che è troppo eccitato sta per sborrare e deve prendere tempo.
Quindi torniamo con le nostre lingue a giocare tra ne nostre bocche.
Mi fa riscendere verso quel meraviglioso cazzo, lo riprendo in bocca, lo lecco, gli lecco le palle, lui geme trema dalla voglia di sborrare ed infatti non resiste.
Mi afferra la testa, me lo infila in gola e comincia ad ansimare forte, gridando, dandomi della troia, vacca lurida vacca, ma dopo pochi colpi ho la gola inondata di sperma, caldo, viscido, buono e io ingoio tutto.
Scusa mi dice tutto sudato, ti faccio un caffè, poi riprendiamo, perché voglio sfondarti......................continua