Una trasferta inaspettata

Questa è una storia realmente accaduta …È una giornata di ottobre del 2019 quando il Covid nn si sapeva neanche cosa fosse , il mio collega mi ferma e mi fa … Giorgio ti sta cercando il gran capo , con stupore mi dirigo nel suo ufficio . Senti Giorgio , abbiamo vinto un nuovo appalto nei nuovi studi Mediaset a Milano , dovresti partire questo fine settimana e fare un sopralluogo.
È venerdì e con il bagaglio pronto e i biglietti nella tasca davanti aspetto il taxi che mi porta in aeroporto , fatti i dovuti controlli e solite attese , si parte . Sono a Milano mi reco nel mio albergo e mi rilasso con il mio pc , un po’ per gioco , un po’ per noia entro nel sito di A69 nel quale sono iscritto da tempo , mi accorgo che si è aggiornato e il radar dice che sono in Lombardia. per una questione di priorità è di gradimento faccio a scalare, prima singole , poi coppie poi singoli bsx ammetto che nn disdegno un bel massaggio a un bel corpo di un uomo , è perché no , fargli provare l’ebbrezza di un orgasmo manuale .
I miei tentativi di contattare le suddette categorie vanno a vuoto salvo trovarmi un messaggio.
Ciao come mai qui a Milano ,ho letto il tuo annuncio , mi piacerebbe massaggiarti.
È un uomo maturo , corpulento , molto distinto , mi pervade una sensazione di curiosità mista a paura , ci penso un po’ , mi faccio le classiche considerazioni , nn lo conosco nn mi conosce , sarà tra me e lui, nn lo saprà nessuno, e nel frattempo vengo preso da un misto di ansia e eccitazione , e mi lascio convincere , rispondo al messaggio, va bene vediamoci .
Spostiamo la conversazione su whatsapp, indirizzo e via, chiamo un taxi , e raggiungo la via al numero indicato dal messaggio. Un messaggio, sono giù , di rimando lui subito , il cancello di ingresso è aperto , sali secondo piano. Arrivo e lui è già li sulla porta , e ancora più grosso da come era evidente dalle foto , mi fa entrare , il caffè è sul fuoco , mi fa accomodare e parliamo del più è del meno , una persona veramente piacevole.
Bevuto il caffè mi invita a seguirlo in in altra stanza , il letto al centro della stanza è già pronto , la luce leggermente bassa , nell’aria un profumo dolce , gradevole . Lui mi invita a spogliarmi mentre apre con le sue grosse mani il barattolo dell’ olio , mi fa stendere a pancia in giù , lui rimane in boxer , e iniziò a sentire le sue mani nella mia schiena , nonostante il fisico è molto delicato , le sue mani esercitano una pressione piacevole e piano piano inizia un massaggio sulla parte alta e piano piano percorre ogni singolo tratto della mia schiena , scende fino all’inizio del culo e risale , ci sa fare , i successivi passaggi sono sempre delicati e decisi , ad un certo punto , sconfina , le sue mani prendono le mie natiche è inizia un movimento rotatorio , io avverto un brivido che si estende al mio membro che sento indurirsi , passate le natiche scende alle gambe , tra me e me penso a quanto sia stata eccitante quella sosta sul mio culo .
Con molta maestria mi massaggia le gambe , io nn so se già lo sapesse fare ma il massaggio è veramente gradevole , arriva fino ai piedi che prende uno per volta quasi in adorazione , li massaggia , li annusa , sento il suo respiro sulla pianta del piede , io sono in estasi , bellissimo. Lui continua nel suo operato e risale via via a cercare nuovamente le mie natiche questa volta indugia un po’ di più , fa passare le sue dita nel solco che le divide , sfiora il mio buco inviolato facendomi avere un lieve sospiro, lui si accorge e il silenzio che fino ad allora aveva regnato nella stanza viene interrotto dalle sue parole , tranquillo è tutto ok , veramente a me quel tocco mi ha fatto diventare ulteriormente duro il mio membro che a contatto con il lenzuolo sotto inizia a darmi fastidio vista l’erezione in essere , unge ancora le mani e ripassa le dita nel solco fino ad arrivare al mio sfintere anale , con maestria inserisce uno di quei suoi ditoni , io a quel punto lo lascio fare , uno , due , tre forse 4 spinte ad accarezzare la mia prostata , lo sfila e lo avvicina al mio naso , mi fa annusare , è un odore gradevole che continua a farmi eccitare . Finalmente mi da l’ordine di girarmi e io mostro con orgoglio la mia eccitazione , gli chiedo scusa per quello che vede , ma più che altro sono fiero del mio membro in piena erezione. Lui inizia a massaggiarmi il petto che però abbandona quasi subito , scende verso le gambe , è chino su di me e con un gesto veloce mi stampa un bacio sulla cappella ormai livida , mi morsica i capezzoli e questo mi fa totalmente uscire di testa , il cazzo duro e io che nn desidero altro che lui a questo punto si dedichi a lui , ma nn è ancora il momento, mi prende le cosce con entrambe le mani e inizia a massaggiarle con delicatezza, finalmente le sue mani iniziano a raggiungere il mio cazzo , dapprima mi massaggia lo scroto , e finalmente sale , mi rendo conto che nn resisterò a lungo , finalmente prende il mio cazzo duro in bocca inizia a morsicare sento il piacere di quei morsichi salire , me lo prende tutto in bocca sento la sua lingua massaggiare la mia asta , se lo infila tutto in gola , nn resisto più , nuovamente un dito si insinua all’interno del mio culo , il desiderio è sempre più forte , lo avviso …. Sto per venire … anche lui lo vuole mi intima di nn fermarmi , alle sue parole io nn c’è la faccio più e un copioso schizzo di sborra inizia a riempire la sua bocca lui insiste continua a pompare , mi accorgo che mi sta salendo la voglia di fare la pipì , lui ormai è eccitato , mi dice di nn fermarmi e riverso la mia urina nella sua bocca , io esausto mi abbandono completamente, lui con un asciugamano mi pulisce , e mi invita a seguirlo , mi porta in bagno e mi prepara la doccia , mi lava , mi asciuga e mi rivesto. È arrivata l’ora di andare via , so già che nn ci sarà un’altra occasione ma ci salutiamo comunque con un , a presto ………