Gay & Bisex
Un incontro inaspettato...
di principeporcello
30.05.2024 |
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"Mi pompa a lungo in quella posizione..."
Ci siamo conosciuti ad un meeting di lavoro a Roma, era la prima volta; alla sera in Hotel, lui mi invita a cena.Per l'occasione, indosso un abito, leggero e attillato come una brezza estiva, il giusto, elegante con camicia chiara, sufficiente per apparire "incurante", giuro che l'aspettativa per questo incontro mi lasciava a disagio e turbato,....ma la curiosità, vinse il primo round.
D'altro canto lui, ingegnere di 60 enne, colto e molto affascinante cosciente della propria virilità, vestito in modo opportuno e appropriato, non sapeva esattamente cosa aspettarsi da tale incontro....anche se sperava in qualcosa di piccante.
Scesi al ristorante quasi contemporaneamente, in leggero anticipo lui, in perfetto orario io..
ci sorridiamo, ci stringiamo le mani, sorrisi a causa dell'esitazione dei primi gesti e ci avviamo verso il tavolo prenotato, accompagnati dal maitre.
La conversazione usci fluida e spensierata, raccontandosi brevi aneddoti sui rispettivi lavori.
Ottimo pasto, eccellente scelta del vino, ambiente tranquillo, poca gente si era fermata al ristorante con anesso un piccolo lounge bar con vista piscina, illuminata con candele profumate, invitava a sorseggiare il digestivo, li, per dare continuità all'amichevole chiacherata.
Usciamo e ci troviamo soli, seduti uno di fronte all'altro, osservandoci sopra il bordo del bicchiere...pensieri presenti, amabili tocchi, tante le intenzioni.
Ad un tratto lui mi dice, "ti devo confessare che mi piaci molto" e mi piacerebbe baciarti, io emozionato ed eccitato e stupito allo stesso tempo, annuisco e con cordialità e gentilezza gli dico che anche per me vale la stessa cosa nei suoi confronti, era chiaro che questo suo corteggiarmi mi eccitava molto. Ad un certo punto mi sussurra "vieni in camera da me? io senza aprire bocca faccio un cenno di affermazione. Saliamo con l'ascensore di due piani, lui aveva la camera al piano sopra dove avevo la mia.
Entriamo in camera, appena chiusa la porta, mi mette la lingua in bocca all'improvviso, le mani ovunque, lui mi ricopre di baci collo orecchi, e limoniamo a lungo con passione e avidamente, salive che si mescolavano, lingua che si intrecciavano...
ad un certo punto mi slaccia i pantaloni e con la mano cerca il mio sedere e cerca di insinuare un dito nell'ano, io scosso da un violento brivido, ero in fiamme tra le pieghe del sedere. Per tormentarmi, lui mi sfila i pantaloni abbassandoli al ginocchio e inserisce la sua mano con piu libertà fra le mie natiche e soffermandosi al punto dove ardevo. Nel frattempo i pantaloni cadono a terra lui mi gira si china e con avidità mi lecca il sedere per lunghi attimi.... io impazzisco letteralmente mi dimeno voglioso...ed eccitato e allo stesso tempo sconvolto da tutto quell'impeto.....
le anche si muovevano spontaneamente al ritmo della lingua,....deliziose sensazioni mi scaturivano dentro...lui disse: "Tesoro ora ti voglio scopare".
Mi fece chinare sul letto a 90 gradi, inizio nuovamente a leccarmi il buchetto preparandomi bene per la penetrazione, io non mi ero mai sentito così esposto mentre le dita di lui continuavano a toccare le pieghe della mia fighetta anale, schiudendola, accarezzando lo sfintere già sensibile.
Pensavo di urlare ma solo un gemito usci dalla mia bocca, quando sentii le dita che mi penetravano, per poi sentirne un'altro, smisi di pensare, ero un lago di umori caldi.
Le dita scivolavano dentro e fuori, sentivo l'odore del mio culo spandersi nella camera, una forza misteriosa mi trascinava, qualcosa di indomabile, l'orgasmo stava esplodendo portando con se mille scintille, spasmi travolgenti, che mi lasciarono senza respiro, anelante.
Lui, duro come l'acciaio, ora mi sussura che sta per entrare in me.....sento la punta turgida del membro sfiorare la fessura del mio culetto, spinge piano, ed ad ogni spinta io sento rinascere il desiderio, fu allora, che lui diede l'affondo, lo sentii entrare, tutto dentro di me.
Era sudato, non del tutto spogliato e ansimava, fremeva nel mio ventre, la cappella entrava ed usciva portandomi al delirio, stoccate profonde alternate a brusche uscite, lasciandomi con quel senso di vuoto incolmabile.
Riprese a penetrarmi con forza e poco dopo sfilò il pene un'instante prima di godere, mi giro' e mi infilo' la sua verga in bocca, aveva il sapore acre e dolce allo stesso tempo, dell'interno del mio sedere, fiotti caldi intensi mi riempirono la bocca....mentre sborravo anche io allo stesso tempo..... ora non sapevo se ingoiarla o sputarla.... ma ci penso lui....mi si avvicina e mi mette la lingua in bocca ingoiando la sua crema che trova ancora nella mia bocca....in un gioco di lingue avvolte di sperma calda.
Io quella notte dormii con lui nel suo letto..... stanco e soddifatto, mi addormentai velocemente....
l'indomani mattina verso le 7 mi sveglio, lui accanto a me....nudo.... con il cazzo duro ...io di schiena ....Sento le sue mani salde sui miei fianchi, che mi accarezzano le chiappe e mi bacia sul collo....la sua cappella puntata sul mio buchino.
mi sussurra " buongiorno dolce troia , voglio chiavarti ancora ho voglia di godere di te"....ora sento il suo respiro farsi sempre piu forte, mi pompa dolcemente dentro e fuori dal culo... all'improvviso il suo orgasmo, che mi esplode nell'intestino.....mi ha riempito... un vero clistere di nettare caldo....." ora puliscimelo con la bocca amore.. mi dice", mentre mi accarezza dolcemente il buchetto ancora intriso di sborra e prodotti anali....
sento le sue dita avvicinarsi al mio volto, alla mia bocca al mio naso..... odorano e sanno di me ... ma è tutto buono ed eccitato.... le lecco avidamente...
E mi sorprendo di quanto incondizionatamente sono troia e come godo avere le sue dita sporche di me in bocca, ora, hanno un sapore diverso......
Vedere le sue dita uscire dalla mia bocca, sporche ancora del tuo seme e di tutto resto mi eccita da morire.
lui mi ripete con dolcezza che ha ancora voglia...di me... mi guarda negli occhi e con tanta dolcezza mi infilala lingua in bocca e limoniamo a lungo....
..limoniamo a lungo nel letto caldo mi accarezza ovunque ....mi lecca bene le palle il cazzo.... gioca ancora con il mio buchetto indolenzito...
facciamo ora un bel 69 .... ho voglia anche io di leccargli il culo......ci lecchiamo a lungo culo e cazzo a vicenda.... godiamo... la stanza si riempie di odori anali e di cazzo....ma mi devo interrompere perchè il suo clistere di sperma sta facendo effetto...velocemente.....
Mi avvio verso il bagno, imbarazzato e con un pizzico di vergogna... e lui mi segue .. ora sono in bagno lui di fronte che mi dicecon amore di non essere imbarazzata, anzi....
mi bacia il collo, la bocca scendie sulle tettine percorrendo con la lingua ogni affranto del mio corpo per giungere la cazzo duro e alle palle depilate....
io ora mi sto svuotando della sua crema e altro...mentre lui inginocchiato davanti a me mi succhia il cazzo e mi lecca le palle....è eccitatissimo per la situazione che si è creata, io nel mentre ho finito di svuotarmi e lui mi aiuta ad alzarmi dalla tazza.
Mi fai appoggiare le ginocchia sul water spingendo la mia schiena in avanti...sento la tua mani allargare le mie natiche e la sua bocca baciare il mio osso sacro per poi scendere sempre di più...sento la sua lingua
lungo il solco, fino a sentirla leccare il buchino...sono eccitatissimo, sento il bagnato di cio che ho fatto, eccitato mi pulisce con la carta, e poi con lingua che piano piano diventa più dura e insistente....lungo il solco del mio sedere .... io impazzito di piacere voglio ancora il cazzo in culo...scopami ancora caro voglio godere ancora con il tuo cazzo dentro....
mi pompa a lungo in quella posizione .... ora è il bagno ad essere pregno di odori forti e intimi che inebriano la mente ed esaltano il nostro piacere....ma quanto mi sento troia.....
mi monta per attimi lunghi e coinvolgenti alla fine viene con una sborrata copiosa nel mio culo.....bellissimo ....io mi siedo subito sul WC e fra una scorreggina e l'altra la ributto fuori ..... lui sorride mi bacia e mi dice sorridendomi sei eccezzionale...
una doccia veloce perchè nel frattempo si è fatto tardi.....
Ci guardammo negli occhi e capimmo subito che eravamo solo due estranei, colti all'improvviso dalla necessità di soddisfare i propri instinti puramente sessuali...di sesso puro.
Ci lasciammo senza una promessa, un ricordo, un addio...brevi spasimi già dimenticati...perchè sesso è scelta ed io ne ero felice...di aver accettato la sua corte ....
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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