Gay & Bisex
Sorpresa
di Reartu75
01.02.2021 |
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"Alzandomi lo slip fin dentro le natiche lo arrotolai trasformandolo in un perizoma..."
Eravamo usciti a cena come ogni anno facciamo durante alcuni giorni del periodo estivo nei quali siamo soli nella nostra città per motivi lavorativi. Ci conosciamo da sempre e abbiamo entrambi una vita etero,almeno fino a quella mattina che... sorpresa.Avevamo discusso di tante cose tra cui anche il sesso, parlandone a 360 gradi mostrando entrambi una certa curiosità verso la bisessualità scambiando opinioni e quant'altro.
Evidente ci rimase qualcosa addosso.
Il giorno dopo ci saremmo rivisti, così venne a suonare al citofono breve conversazione e lo invitai ad aspettarmi a casa mia avevo appena fatto una doccia perché ero in ritardo a causa di una telefonata di lavoro. Aprii la porta indossando un paio di slip e una maglietta aderente bianca che mostrava i miei capezzoli irti.
Entrò,scambi di sguardi che mi eccitarono,i capezzoli erano sempre più duri, la pelle d'oca e il pacco cresceva mi sentivo osservato da Carlo il mio amico di sempre la cosa mi piaceva e nn avevo intenzione di vestirmi. Ruppi il ghiaccio... Carlo mi stai guardando il culo...sorridendo
.... ti dispiace Arturo?...
Alzandomi lo slip fin dentro le natiche lo arrotolai trasformandolo in un perizoma ... così va meglio? Puoi guardarlo di più... Carlo si avvicinò sentii la sua mano enorme stringere interamente una mia natica... lui è alto 186 sui quali sn distribuiti 130kg...
Oj esclamai al contatatto l'altra sua mano da dietro sotto la maglia fino al capezzolo del cuore e lo stuzzico'.
Mi lasciai andare cn la testa indietro cercandolo e dicendo... ma che stiamo facendo Carlo... la risposta.... Arturo è il nostro segreto... piombò una lingua doppia nella mia bocca a soffocarmi mi lasciai andare e quella lingua invase ogni dove la mia bocca,scese sul collo, pizzico' i capezzoli mentre le sue mani stringevano il culo,e il medio andava in esplorazione.
Già gocciolavo, le mie mani presero a sbottonare la sua cinta poi la zip... e come una troietta assatanata gli calai calzoni e mutande una cazzo doppio ed enorme schizzò fuori come un trampolo.
...Ti piace... mi sussurrò glielo presi in mano era caldo e duro mentre ci slinguettavamo presi a segarlo accarezzando le palle turgide e ben definite, gli sbottonai la camicia la sua pancia villosa e molto pronunciata, nn esitai a scendere cn la bocca tra i suoi peli, lo spinsi sul divano era nudo io seduto a terra persi i freni inibitori leccai l'interno coscia fin vicino alle palle il suo cazzo mi sbatteva in faccia,lo fermai aprii la bocca poggiando le labbra sulla cappella leccai una due tre... gemendo assaporando poi lo presi tutto in bocca tutto il cazzo che mi soffocava ora era lui a gemere io pompavo facendolo arrivare fino in gola, rapido veloce su e giù le sue mani mi accompagnavano il suo sussurrare troia... mi faceva aumentare il ritmo lo tenevo in gola, salivo su con la testa lo leccavo dal basso verso l'alto poi le palle poi ancora più su fino ad inghiottire tutto il cazzo.Improvvisamente mi sento sollevare dalla sua forza scaraventato con la schiena sul divano al suo posto, cn aggressività mi tirò via gli slip mi alzo le ginocchia fin sul mio petto al quel movimento il mio buchetto si aprì, la sua testa si chinò e la lingua iniziò a perlustrare l'interno del buchetto salendo scendendo dalle palle al coccige il tutto avveniva cn veemenza inizio a sputare e leccare mentre il medio iniziava ad entrare senza grossi problemi, capii dove stava arrivando avrei voluto oppormi ma quando leccava il buco del culo le mie mani spingevano la sua testa più dentro quasi a farla entrare, rimasi nella posizione delle ginocchia sul petto quando lui si alzò e fissandomi senza parlare ma solo leccandosi le labbra cn la sua lingua poggiò il cazzo sul mio buco e spinse io assorbito il primo colpo doloroso mollai mentre affondavo le mie mani nella sua carne...la cappella era dentro bruciava ma ne volevo ancora me lo tirai a me, un nuovo colpo e poi ancora uno urlai le lacrime mi scendevano frazioni di secondo perché iniziò il piacere, poterlo guardare mentre mi fotteva il culo e la sua mano nella mia bocca le pelli schioccavano le mie palle sentivano la sua pancia... godevo gemendo... ci fu il tempo di cambiare posizione si sedette sul divano e io su di lui dando le spalle questa volta entrò senza eccessivi dolori solo piaceri, calvalcai sentivo quel cazzo enorme giganteggiare nel mio ano ed io impazzire cn le sue mani ai finachi mentre andavo su e giù il mio cazzo schizzò ovunque addosso a me a lui... sentii che stava per arrivare, aumentai il galoppo lo volevo far sborrare nello culo, ma è evidente lui aveva altro per la testa... mi sollevò afferandomi mi fece inginocchiare ficcandomi il cazzo cn energia in bocca, fino in gola mi prese la testa soffocandola sul cazzo, lo tirò fuori puntandolo sul viso... una marea di sborra inondo' la mia faccia occhi naso il secondo copioso schizzo fu sulla bocca, il terzo dentro la bocca cm il quarto e il quinto in fondo alla mia gola. Il cazzo uscii pulito dalla mia bocca finimmo sfiniti esausti sul divano.
Ci fu un seguito..poi.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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