Primi Assaggi

Era la prima volta che vedevo dal vivo un cazzo così grosso.... duro, venoso..... e mi resi conto dopo pochi minuti che la mia eccitazione non era data dal fatto che quel ragazzo così dotato si stesse masturbando annusando le mutandine usate di mia moglie, ma dal solo fatto che si stesse masturbando e basta... che ero lì a guardare quel palo di carne pulsante...
In un attimo mi resi conto che le mie fantasie Cuckold stavano lasciando spazio a un altro tipo di fantasie.....
Ma Matteo era stato chiaro: - Sono etero e non faccio cose bsx. Se vuoi ti mostro come mi sego sulle mutandine di tua moglie, ma solo questo...
E io gli avevo risposto che andava bene, benissimo. Ero etero anch'io!
Ma forse un uomo non può dirsi totalmente etero fino a quando non gli si para davanti un vero cazzone... e quello di Matteo lo era... 21cm di carne eretta, dura, con grosse palle piene di sperma.....
- Sto per venire... - disse. - Vuoi che te le inzuppi?
- Si... ti prego.... - mi lasciai sfuggire.
Matteo allontanò gli slip profumati della fica di mia moglie dal suo naso e se li piazzò davanti alla cappella. Pochi secondi e cominciò a spruzzare sborra...
Il primo fiotto finì per terra, ma gli altri centrarono tutti la stoffa delle mutandine di mia moglie. Matteo gemeva e sborrava..... e le mutandine del mio Amore si impregnavano di sperma caldo.
Dopo l'orgasmo il ragazzo che avevo conosciuto in chat qualche mese prima staccò la sua cappella dalla stoffa bagnata delle mutandine e si tirò su boxer e jeans.
- Dove la metto? - mi chiese mostrandomi gli slip sborrati come un trofeo.
- Dalle a me, vado a metterle direttamente in lavatrice.- risposi.
Presi le mutandine zuppe di sperma facendo attenzione a non toccare le parti bagnate. Matteo sorrise. Io mi chiusi in bagno, srotolai meglio le mutandine e osservai le parti più zuppe, dove era addirittura ben visibile il bianco della sborra. Avevo il cazzo duro come mai prima... e non ci pensai un solo attimo: le annusai. Il forte e pungente odore dello sperma mi fece provare un brivido e uno spasmo al cazzo, ancora nel pantalone. La sborra di un altro, la sborra di quel ragazzo così dotato, la sborra di quell'enorme cazzo era lì a pochi cm da me...
Col cuore in gola avvicinai le parti più zuppe alla mia bocca e leccai tutto. Leccai avidamente la sborra di Matteo sulle mutandine di mia moglie... leccai senza esitare un solo attimo. Il sapore forte e acre dello sperma mi invase la bocca, ma non mi fermai. Stavo leccando la sborra di un altro uomo, la stavo leccando in una maniera indecente e che mai prima avrei pensato possibile.....
Mentre continuavo a leccare mandando giù in gola lo sperma di Matteo, sentii arrivare gli spasmi del mio cazzo ancora nel pantalone......
Senza nemmeno toccarmi, sentii il mio cazzo sborrare incontrollabile.....
Gemetti, masticando, mangiando letteralmente le mutandine zuppe mentre l'orgasmo andava scemando. Una volta passato, gettai le mutandine di mia moglie nella lavatrice, addirittura disgustato. Mi lavai i denti, la bocca, più e più volte. Poi mi sbottonai i pantaloni, tirai giù i boxer bagnati e la mia sborra colà sul pavimento. Asciugai tutto e tornai da Matteo.
- Piaciuta? - mi chiese.
- Cosa?
- La mia sborra...
- Ehmm... - Ero imbarazzatissimo. Possibile che mi avesse visto? Eppure la porta era chiusa a chiave!
- La mia sborra sulle mutandine di tua moglie...
- Oh sì, tanto... - risposi rilassandomi.
- La prossima volta voglio sborrare su una sua foto. Un suo primo piano.
- Ci sto... - risposi io, pensando subito a una foto di mia moglie in un blister di plastica protettivo. La prossima volta non avrei permesso che la carta assorbisse la sua sborra. La prossima volta l'avrei leccata tutta.