Prima volta Trans❤️

Ormai stanco di inserire last minute alla ricerca di un bel cazzo da prendere, mi sono dedicato di sera per mesi e mesi a scoparmi il culo in solitudine con un bel didlo circa 2 o 3 volte a settimana.
Mercoledi mattina, mi sono svegliato peró con una strana voglia, una voglia che mi frulla in testa da tempo. Provare un cazzo trans.
Mi metto alla ricerca e ne trovo una con lineamenti simil orientali, cazzo normale e con tette perfette. Mi faccio coraggio e la chiamo e mi accordo per raggiungerla a casa sua alle ore 15.30 dello stesso pomeriggio.
Inutile dire che dalle ore 10.00 alle ore 14.30 orario di partenza, avró cambiato idea sul da farsi penso 150volte, dentro di me mi dicevo: cosa stai facendo e l’altra vocina diceva ormai hai preso l’appuntamento e vai.
Pranzo leggero a casa, e non sapendo quanto in profondità prepararmi, mi sono fatto un bel bagno e stimolato analmente con dita e un po di gel in modo da pulire bene il primo tratto, onde evitare inconvenienti.
Il culo era già un po rasato e mi sono dedicato solo ad una leggera ripassata con lametta (al telefono ho cortesemente chiesto preferenze e lei mi ha detto, nessun problema, per me va bene con e senza pelo dietro).
Ore 14.30 mi metto in auto, ore 15.15 arrivo sul posto e aspetto sotto casa l’ora X.
Il palazzo da fuori si presentava leggermente fatiscente ma dalle foto dell’interno appartamento confermate dalla ragazza ero sicuro di rimanere favorevolmente colpito.
Suono, mi apre, salgo in ascensore con cuore penso a 150 battiti al minuto. Si apre l’ascensore e ho due porta davanti a me e lei mi ha detto al campanello come esci dall’ascensore prendi porta a destra.
Busso per educazione e sento dirmi, avanti. Apro. Luci soffuse, pavimento in legno, profumo di lavanda e mi si palesa davanti lei con tacco, reggiseno, corpetto e tacchi. Le do la mano e mi presento. Mi guarda e mi dice, tranquillo, i primi 4 minuti sono imbarazzanti per tutti.
Mi fa accomodare in cucina e mi offre un bicchiere di acqua. Iniziamo a parlare per sciogliere un po la tensione, mi chiede di dove sono, cosa faccio nella vita e poi mi guarda e mi dice: So per certo che non sei qui per parlare, quindi se vuoi accomodarti in bagno per una rinfrescata di rito e mi dice di usare pure le salviette appoggiate sul lavabo. Vado ed eseguo anche se appena uscito dal bagno a casa per suo rispetto mi rinfresco, esco dal bagno e mi sento dire, sono di qui in camera, con la porta socchiusa. Apro, e mi vedo lei seduta sul letto con gambe accavallate, luci soffuse, copri letto bianco e mi dice, dai vieni. Mi avvicino a lei, inizio a baciarla sul seno e intanto con una mano sua prende la mia e me l’appoggia sul suo cazzo. Essendo la prima volta trans ho pregato che le foto fossero reali, inizio a toccarlo da fuori il microslip facendo su e giu e pian piano inserisco la mano, abbassando da davanti lo slippino. Tempo 2 minuti, mi si presenta un cazzo perfettamente liscio, 18cm circa dritto. A quel punto mi si chiude la testa, mi abbasso e inizio a leccarle la cappella pian piano, leccando l’asta partendo dalle palle. Lo prendo in bocca, non sono gola profonda e l’avviso subito perchè in un secondo me lo ritrovo fino all’ugola dando il classico conato. Lei si è scusata subito e si è seduta sul letto per agevolare la ripresa del pompino.
Succhio per 5 minuti e mi dice se voglio essere ricambiato, io le dico ma si proviamo ma non garantisco nulla. Si abbassa davanti a me, mi abbassa pantaloni e slip e con mio stupore mi trovo il cazzo stile visita urologica. Mini, senza movimento alcuno. Lei mi dice, tranquillo, ci penso io e inizia a prenderlo in bocca ingoiando quasi cazzo e palle! Con donne non ho mai avuto il minimo problema ma dopo 2 min di pompa non vedo movimenti e le dico di lasciare perdere. Mercoledi la mia parte da puttana stava vincendo sulla parte da porco. Lei mi chiede se deve riprovare e io le dico di no.. che voglio sentire d nuovo il suo cazzo.
Mi dice di sdrairmi sul letto in laterale, e inizia a leccarmi e a succhiarmi i capezzoli mentre con la mano inizia a trastullarmi il buchetto dietro… mi dice che le sembra bello accogliente ma io in quel momento non capivo piu nulla. Prende gel durex, mette un po sulla mano… intanto con l’altra prende da sotto al cuscino un preservativo e se lo infila, mettendo gel sul cazzo. Riprende gel, e spalma sul buchetto e mi dice, ora fai un bel respiro, me lo appoggia e mi dice fai un bel respiro… e la sento entrare! Lei fa piano aspettandosi resistenza ma entra di colpo fino in fondo, l’allenamento serale con il didlo ha dato i suoi frutti.
Inizia un avanti e indietro delicato inarcando il bacino e io la sento sempre di piu dentro e mi dice: sei una putana (con una t) e se non ti da fastidio ti tratteró come tale: io rispondo, fai pure, non aspetto altro.
Sento il cazzo che entra ed esce, il rumore del preservativo in una pozzanghera di gel e saliva e quasi non sento piu resistenze.
A quel punto mi dice, mettiti a pecora putana, mi metto a pecora, ricordandomi di inarcare la schiena come le vere troie, e mi giro a guardarla mentre me lo infila di nuovo. Il ritmo cambia eccome se cambia, sento quel
Cazzo ruotare dentro di me come se fosse un violino, lo sento che sbatte contro la prostata e vedo che dal cazzo inizia ad uscirmi un liquido a gocciolina, una. Cazzo completamente molle e bagnato. Dopo 5 minuti circa mi dice continuo, e io le dico si si…. Però a missionario. Mi giro pancia in su, alzo le gambe e me la vedo sopra di me, prendo il
Cazzo cn la mano e le dico, vai.. spingi. Questo era il mio sogno. Comandare un cazzo dentro di me cosi. Mi scopa e inzio a sentire un certo calore, le dico continua continua… lei sbatte sempre pii forte, sento un tremolio alle gambe e vedo il cazzo eiculare senza toccarlo, sentendo tutte le vibrazioni interne. In quel
Momento, potevano essere 1 3 o 5 ma li avrei succhiati tutti. Abbiamo tutti un momento dove durante il rapporto perdiamo ogni freno, quello il mio momento.
Sborro, e mi dice posso? Toglie il preservativo e sborra sul mio cazzo e sulla sborra della mia pancia.
Prende dei fazzoletti dal mobile e me li porge per pulirmi e mi dice: il bagno sai dove è. Faccio per alzarmi ma le gambe mi tremano ancora, lei vede e mi dice, tranquillo, goditi il momento e non correre.
Mi sdraio sul letto, focalizzandomi su un quadro in bianco e nero appeso con un volto rappresentato con donna con il rossetto che morde le labbra. Mi sono sentito troia, usata e scopata come volevo. Cinque minuti e mi alzo, vado in bagno e lei molto educatamente mi ha ri atteso in cucina, già rivestita come quando sono entrato.
Ho omesso la parte meno piacevole della situazione perchè per rispetto di lei, non mi andavano i dettagli della prestazione, ma in cuor mio ho pensato di aver fatto la scelta più giusta del secolo.
Saluto, esco e vado in macchina.
Mi siedo e sento il culo infastidito e infuocato ma penso subito che sia una cosa normale.
Uomini che ti scopano cosi non so se esistono e penso forse di smettere di cercare perchè ho capito come andare sul sicuro con le profession iste. Cazzo pulito, sempre duro in ambiente riservato. Nulla rispetto alle esperienze che si fanno altrove.
La parte da troia ha vinto su di me, non facendomi muovere il cazzo ma la cosa visto le sensazioni provate non interessa. Nella vita sono sempre stato il porco, questa volta ho fatto, la porca.
Auguro a tutti, una prima volta cosi
Ciaooooo