Preparativi per la vendetta CAPITOLO X

Preparativi per la vendetta CAPITOLO X
E’ un venerdì mattina, sono in anticipo manca mezz’ora prima di entrare a scuola, vedo Fabio e Luca confabulare, mi avvicino e saluto, “Ciao Fabio, ciao Luca, allora siamo a venerdì novità?” Fabio risponde dicendo “Si Roberto o meglio cucciolo si ci sono novità, per prima cosa oggi avvisa a casa, che tu da domani pomeriggio dalle 15 alle 15 della domenica sei da me, spero che i tuoi ti lascino venire amorino mio” io a queste parole non sto più nella pelle ed esulto dicendo, “Wow Fabio ci sei riuscito figo!!!!!” Lui dice “Si verranno tutti e 6, Miki e il fratellino Dario, Davide e il fratellino Mimmo, e i loro due leccaculi, Antonio e Michele, sabato pomeriggio a casa mia e staranno fino all’ora di pranzo della domenica.” Luca è senza parole e dice, “sei un genio Fabio conta pure su di noi” e Fabio dice rivolgendosi a Luca, “Si ragazzi saremo io e Roberto, tu e Giacomo, Jonny e Tommy e per finire Stefano e Andrea.” Mentre eravamo lì, stavano sopraggiungendo Stefano e Andrea, che ci videro e ci vennero in contro dicendo all’unisono. “Ciao ragazzi !!!” Fabio prese la parola “Bene, meno male che vi abbiamo incontrati, oggi pomeriggio alle 15 da me, che dobbiamo organizzarci per come passare il week end, a casa mia, ci siete vero ragazzi?” Loro dissero in coro, “certo che ci siamo” e Fabio disse “Bene perché tra Sabato e Domenica sarete vendicati, i 6 che vi hanno fatto la festa, verranno punti come si meritano,” Stefano parlò per tutte e due anche per Andrea. “Grazie Fabio, la cosa ci riempie di gioia, siamo a tua disposizione” Fabio disse. “Ora entrate a scuola, e tu Roberto avvisa Giacomo Jonny e Tommy, che oggi alle 15 venite da me, che spiego a tutti il mio piano di vendetta.” Io dissi, “ok Fabio, ci penso io ad avvisare quando entro in classe, Giacomo Jonny e Tommy, ora vado se no entro in ritardo,” salutai Fabio Luca e Stefano e Andrea, ed entrai a scuola e mi diressi nella mia classe. Appena in tempo, prima che il professore della prima ora entrasse. Nell’intervallo, aspettai che tutti uscissero, facendo cenno ad Giacomo Jonny e Tommy di restare in classe, e di mettersi vicini poi dissi avvicinandomi a loro. “Ragazzi il dado e tratto, oggi pomeriggio, andiamo tutti e 4 da Fabio, ci sarà anche luca Stefano e Andrea, ah dite ai vostri genitori, che da domani pomeriggio dalle 15 fino alle 15 di domenica sarete da Fabio,” i tre ragazzi stettero senza dire una parola, poi Giacomo parlò a nome di loro due chiedendomi. “Perché Roby cosa è successo, forse quello che penso io?” io risposi “ Si ragazzi noi 4 e Fabio luca Stefano e Andrea, oggi organizziamo una bella vendetta punitiva, per i 6 che fecero la festa a Stefano e Andrea, che sono Miki e suo fratellino Dario, Davide e il suo fratellino Mimmo, e i loro due leccaculi Antonio e Michele,” loro mi guardarono stupiti, Giacomo a nome di Jonny e Tommy disse. “Evviva! Era ora che ci vendicassimo di ciò che hanno fatto a Stefano e Andrea. L’intervallo fini e anche le lezioni rimanenti, uscimmo da scuola salutandoci, e dandoci appuntamento da Fabio alle 15. Andai a casa, quel giorno fui interrogato in italiano e matematica, appena entrato in casa dissi a mia mamma. “Mamma oggi sono stato interrogato, in matematica e ho preso un 7, e un 8 in Italiano, posso andare da Fabio a ripassare?” Mia madre, “si tesoro, se prendi questi bei voti a scuola, certo che puoi andare nulla ti è proibito,” io “grazie mamma, ah Fabio mi ha invitato a passare il week-end da lui, i suoi sono di nuovo via per un convegno, e lui è da solo posso andare???” Lei “ certo tesoro, ora vai a lavarti le mani che si mangia,” io “Si mamma, grazie mamma,” andai a lavarmi le mani, mangia salutai mamma, presi i libri e mi avviai verso casa di Fabio. Strada facendo, incontrai Giacomo e Luca, e davanti alla porta di casa di Fabio, c’erano già Jonny e Tommy insieme a Stefano e Andrea. Jonny e Tommy si stavano limonando, sotto gli occhi sbarrati di Stefano e Andrea, io salutai i 4 ragazzi e dissi, rivolgendomi a Jonny e Tommy, “ma che indecenza ragazzi va bene che siete sempre incollati, ma davanti a questi ingenui ragazzini che sono rossi come dei peperoni!!!!” E scoppiammo tutti e sette a ridere, facendo un tal fracasso che Fabio apri ed esordi, “che sta succedendo qua? Oh ma siete voi forza entrate, non voglio avere i vigili davanti alla porta, per schiamazzi pomeridiani.” Salutammo Fabio, che ci disse di sederci ed inizio a presentarci il piano di vendetta punitiva. “Bene ragazzi la punizione per i 6 ragazzi avverrà in diverse fasi, in due luoghi distanti uno dall’altro. La prima fase consiste nel dividerci, io Luca Stefano e Andrea ci porteremo giù, dove ci sono gli studi medici di mia madre e mio padre, la coppia dei fratelli Miki con Dario e Davide e mimmo, e qua staranno i due leccaculi, Tommy e Antonio e riceveranno un trattamento punitivo sessuale, da parte di voi qua vi potrete sbizzarrirvi come volete. Quando voi quattro, pensate che ne hanno abbastanza, beh li lascerete ovviamente nudi, e li legherete con le mani dietro alla schiena.” Nel sentire ciò che esponeva, io presi la parola, “bene Fabio tranquillo, vedrai ci baseremo su quello che hanno fatto, e visto fare ad Stefano e Andrea, ah dovremmo arrivare alla penetrazione?” Fabio disse, “No! Quello no, sarà la sorpresa finale, un paio di trenini che ho in mente, limitatevi a far usare la lingua e la bocca ai due leccaculi,” a sentire queste parole, Davide chiese, “Scusa Fabio, ma chi pensi che possa essere il coordinatore, di queste punizioni sessuali ai due leccaculi?” Fabio rispose, “Beh, visto che si è già trovato in queste situazioni, ma nella parte di chi subiva, e ora siete voi a far subire, direi che Roberto sarà colui che condurrà i giochi, tu il suo vice e Jonny e Tommy gli aiutanti.” Io curioso come una mosca chiesi, “Fabio dicci un pò, che programmino hai per la coppia di fratelli?” Fabio rispose, “beh Roby, tu hai già avuto esperienze di punizioni medical vero!?” Io diventai rosso peperone, e Davide disse. “Ah ecco cosa successe da Fabio quel giorno, e tu non volevi dirmi niente!” Io replicai, “Beh Davide, mi vergognavo a dirti queste cose, poi pensavo che a te non interessassero!” Fabio riprese la parola e continuò “Beh vi posso accennare, che farò provare ai due fratellini, le tre classiche pratiche medical, essendo figlio di due dottori, beh sono cresciuto a pane e siringa, a pane e enteroclisma, e a coca-cola e catetere. Quindi, delizierò i due fratellini con queste pratiche,” io riflettei a voce alta, “come vorrei essere una mosca, per vedere soffrire Dario sotto l’effetto di un clistere, ha spero che sia punitivo, quindi a base di bicarbonato o di sapone vero?” e Fabio disse, “tranquillo Roberto, a proposito ora vi parlo della seconda fase, che avverrà probabilmente dopo cena.” Stefano disse “Ah perché, avresti intenzione di farli mangiare?” Fabio rispose “Beh noi sabato sera, dopo la prima fase, li facciamo andare tutti e 6 sotto, Antonio Michele e Dario, nello studio di mamma con man i e piedi bloccati, mentre Miki Davide e Mimmo nello studio di Papà. Noi veniamo su ordiniamo le pizze, mangiamo il mezzo, ritagliamo il bordo in 8 e lo diamo a loro, e assistiamo che mangiano.” Andrea disse “Giusto! è quello che si meritano una volta tanto, gli scarti degli altri” Fabio prosegui “poi Io Davide Stefano e Andrea, veniamo su con la coppia di fratelli, per la seconda parte punitiva sessuale, e voi 4 Roberto Davide Jonny e Tommy, state sotto con i due leccaculi, Antonio e Michele per la parte punitiva medical.” Io intervenni “ma Fabio noi non siamo te!” Fabio “tranquilli, ho pensato anche a questo, ai due leccaculi gli farete, un’iniezione un clistere, un ispezione uretrale, e gli tapperete la bocca con il vostro ciuccio, durante queste pratiche, ora ditemi chi vuole fare una di queste pratiche!” Io dissi “A me piacerebbe fare l’iniezione” Davide disse “io gli farei il clistere” Jonny disse “Io l’ispezione uretrale” e Tommy arrossendo disse “Merde!!!va beh, io gli darò il mio ciucciotto da ciucciare, chissà che alla fine uno dei due si berrà il mio latte,” Fabio prese la parola “Bene ragazzi, ora vi chiederete ma non abbiamo mai fatto queste cose, bene ve ne do un esempio, intanto andiamo sotto.” Luca Stefano e Andrea avevano un sorriso a 32 denti, mentre io Davide Jonny e Tommy un pò meno, ma seguimmo Fabio sotto, Arrivati davanti allo studio della madre, Fabio disse “Roberto Davide e Jonny, entrino si tolgano scarpe pantaloni e calze, restino in slip e maglietta e ci raggiungano nello studio di mio padre, “Noi tre ci guardammo sorpresi, ma io fidandomi di Fabio diedi l’esempio, entrammo e dopo che avevamo solo slip e maglietta andammo nello studio del padre, dove vi erano Luca Stefano e Andrea, seduti su di un lato e al centro vi era un lettino, e tutto l’occorrente siringa pronta enteroclisma pronto, e set di sonde uretrali pronte, tutto su un tavolo a fianco del lettino, Fabio disse “Ora ditemi chi di voi 4 vuole provare un’iniezione, un clistere, o un ispezione uretrale. Ovviamente sarebbe logico, che chi lo fa, non la provi se no non vede come si fa,” a queste parole io dissi “Io mi offro per l’ispezione uretrale!” Davide disse “Io il clistere!” Jonny disse “Io l’iniezione!” e Tommy disse” “Beh mi fido di Jonny gli ciuccerò l’uccello!” A questo punto Fabio prese la parola “Bene iniziamo, chi vuol andare per primo?” Io dissi “io” Fabio “Bene Roby, tranquillo rilassati fai vedere a chi ti vuole bene che sei coraggioso, togliti gli slip e sdraiati sul lettino, e tu Jonny vieni dalla parte opposta alla mia e guarda quello che faccio!” Io dissi “Fabio mi fido di te ma fai piano!” Fabio “tranquillo cucciolo, abbi fede, ecco Jonny prendi in mano il pene, così come faccio io, lo scappelli e poi dopo aver lubrificato la punta della sonda, la infili nel buchino dell’uretra, così vedi e vai giù,” io “Shhhh sshhh brucia!!!!”Fabio “Coraggio Roby, resisti bravo, Jonny hai visto io ho fatto piano ma tu sei libero di fare come vuoi, basta che lubrifichi la sonda per loro è una punizione.” io dissi “sì sì non brucia li sentiremo gridare come se li stessimo scuoiando,” Fabio “bravo cucciolo, scendi e mettiti le mutandine, avanti il prossimo.” Si fece avanti Davide, Fabio disse “Bravo Davide, coraggio levati le mutande e stenditi sul letto, a pancia in su e rilassati!” Davide disse “piano Fabio ti prego, è la prima volta che qualcuno mi fa un clistere!” Fabio disse “tranquillo fidati, questo è un clistere di acqua e camomilla, mica acqua e sapone o acqua e sale e neanche acqua e bicarbonato, ora Fabio guarda bene anche se lo stai provando prendi la cannula, la infili nel buco e apri il rubinetto e l’acqua entra la senti?” Davide disse “Si la sento è piacevole, ma Fabio ti prego basta non resisto più!” Fabio “ok smetto tranquillo, ma a loro gliene dovete fare una sacca intera, ok Davide!” Davide “grazie Fabio, si ok ora posso andare a svuotarmi?” Fabio si vai pure in bagno, ma ritorna con le mutandine addosso!” Abbiamo aspettato che Davide tornasse, Fabio disse “ora a chi tocca?” Jonny titubante disse “io! ma Fabio piano ok, a me non piacciono tanto le iniezioni, quindi fai piano ok!!” Fabio “tranquillo Jonny tranquillo fidati, ora mettiti a pancia sotto, tu Roberto vai dall’altra parte, vedi dopo che hai preparato la siringa come ti ho fatto vedere, aspirando il liquido e facendo uscire l’aria, guarda bene prendi un mozzicone di muscolo, e zaccate infili l’ago,” Jonny “aiahh sshhh” Fabio “sshhh tranquillo, ho fatto più piano che potevo, ora inietto io vado piano, se tu fai veloce a chi la farai griderà come se lo stessero sparando!” Io “ok, ma se una volta entrato l’ago, ruotassi e poi iniettassi?” Fabio “Roberto amore mio, sei un sadico ma quei due leccaculi se lo meritano, beh lo fai guaire prima di iniettare, bravo Jonny fatto bene scendi e mettiti le mutande!” Io guardo l’orologio e dico “Azzo sono le 19, scusate devo scappare altrimenti sono io a essere punito stasera, scusami amore ciao ragazzi a domani!” mi cambio in fretta e arrivo a casa, mi spiace aver lasciato i ragazzi da soli, ma sono in 7 arrivo a casa alle 19.30, e mamma dice ”Bravo Roby, appena in tempo papà aveva già guardato l’ora, sono contenta che sei arrivato in tempo, vatti a lavare le mani che alle otto si mangia!” io “va bene mamma grazie” mangiai e andai subito in camera, mi misi a letto e mi addormentai subito, avevo in mente il pensiero al pomeriggio appena passato, e al pensare al week-end che arrivava carico di emozioni.