La mia prima volta.....

Dopo giorni di assenza a causa dell'emergenza sanitaria in corso, ho deciso un po annoiato di entrare nella mia pagina di questa community. Preso un po dalla nostalgia, un po per noia, ho deciso di raccontarvi la mia prima esperienza bisex.

Sono sempre stato una persona curiosa, sempre alla ricerca di provare esperienze nuove, provare quelle sensazioni che abbattono i tabù che la società spesso ci impone. Ho sempre avuto per la testa l'idea di provare un po cosa significi e cosa si provi toccare qualcuno e creare piacere qualsiasi sia il suo sesso. Inizi quando sei ragazzino facendo magari le prime esperienze tra cugini. Nascosti, vi toccate il cazzo a vicenda, iniziate a guardare i giornaletti porno e vi segate vicini, con la scusa guardi quello dell'altro e inizi a fantasticare. Quello più coraggioso ti chiede " io lo faccio a te tu lo fai a me?". Reduce di quelle esperienze poi abbandonate col tempo, continuai a farmi la mia vita. Le esperienze etero non mi sono mai mancate, ma sempre ogni tanto mi tornavano in mente quei momenti. Un giorno, ormai piu che maggiorenne, venni a conoscenza di un sito d'incontri che iniziai ad utilizzare per qualche incontro segreto con qualche milf. Un giorno per curiosità entrai nella sezione "Uomo cerca Uomo" e leggendo i vari annunci sentivo il mio cazzo crescere e ogni volta che giravo gli annunci e vedevo quelle foto in primo piano dei cazzi vogliosi di esser succhiati, il mio diventava sempre piu duro. Nella mia testa iniziò a farsi sempre piu insistente la voglia di provare, non era normale provare tanta eccitazione di fronte a quelle parole a quelle immagini. Passò del tempo finche non presi la decisione di provare. Scrissi un annuncio anche io, in maniera un po imbarazzata chiesi di avere la mia prima esperienza con un coetaneo alle prime armi, come me che volesse provare del softsex. Arrivarono diverse mail con foto, ma in particolare uno mi colpì per la sua semplicità. La sera stesso ci incontrammo. Ero agitatissimo, mentre guidavo rivedevo la foto del suo cazzo e non potevo credere che tra qualche momento lo avrei assaporato. Più mi avvicinavo al luogo di incontro più mi sentivo insicuro ed eccitato allo stesso tempo. Arrivato ad un piazzale in una zona di campagna non attesi molto che arrivò una macchina scura accanto la mia. Era lui, un ragazzo qualche anno piu grande di me. Entrai nella sua macchina e ci presentammo. Andrea (nome di fantasia) era un ragazzo come me semplice, trovammo molta sintonia tra noi. Nell'imbarazzo iniziammo a parlare di cose in generale, mentre mi portava in una zona più isolata. Arrivati iniziammo a parlare più intimamente del perchè fossimo li tutti e due. Durante la conversazione hot iniziava a toccarsi e notai che nella sua tuta qualcosa iniziava a crescere. Più raccontavamo i nostri più segreti pensieri più l'eccitazione saliva ma l'imbarazzo ci manteneva distanti. Ad un certo punto lui prese coraggio e si abbassò la tuta. Eccolo li finalmente era arrivato il momento. Si era tirato il cazzo di fuori, io nel silenzio lo iniziai a guardare e piano piano mi iniziai ad avvicinare. Non ci potevo credere avevo il suo cazzo di fronte a me, vicino la mia faccia. Non sapevo cosa fare, lo presi in mano e iniziare a sentire il suo odore sul mio viso, me lo strusciavo piano piano sulle labbra. Dal vivo era diverso rispetto che in foto, non era molto lungo, ma era molto largo e depilato. Presi coraggio, era la prima volta, iniziai a leccarlo tutto dalle palle fino alla punta molto lentamente. Nel frattempo lo segavo, aveva un buon sapore, ero inebriato da quel odore, sentì una mano sulla mia testa che spingeva, capì che era il momento di prenderlo in bocca. iniziai a metterlo in bocca e sentivo che lo spingeva dolcemente fino alla gola. La sua larghezza mi riempiva totalmente la bocca. Era una sensazione totalmente nuova per me, mi abbandonai totalmente e lo succhiai per bene. Eccitatissimo mi slacciai i pantaloni sentivo il mio cazzo indurirsi e mi dava fastidio e iniziai a toccarmi, era una sensazione stupenda. Passavo dal suo cazzo in bocca a leccare quelle palle liscie. Presi dall'eccitazione Andrea mi tolse con foga e inizio a succhiami il cazzo, ero li disteso in quel sedile, e sentivo la sua lingua avunque. La sua mano inizio a segarmi e nel frattempo mi succhiava la cappella, non trattenni l'eccittazione e iniziai a venire copiosamente un po ovunque. Andrea non si aspettava della mia venuta e mi lascio sborrare un po avunque nella macchina. Ripreso dal quel momento di estasi lo spinsi nel sedile abbassato e mi infilai quel grosso cazzo in bocca e con fare deciso, dovevo farlo venire. MI gustai quel membro dentro la mia bocca e seguivo la sua mano sulla mia testa finche non la sentì ferma e decisa. MI fermai col suo cazzo in bocca e lasciavo che me lo spingesse dentro con il suo bacino finche non si fermo di colpo e iniziai a sentire qualcosa di caldo dentro la mia gola. Per la prima volta assaporai il sapore di un pompino... Rivestiti ci salutammo e non ci siamo più rivisti. Questa fu la mia prima esperienza ma non fu più l'ultima.