Gay & Bisex
LA PRIMA VOLTA.
di Bsx62
17.01.2025 |
97 |
2
"La sborrata arrivò quasi simultaneamente schizzando e colando sulle rocce sottostanti con piena soddisfazione di entrambi..."
Voglio descrivervi la prima volta che ho toccato un uomo, lì...Ho iniziato ad essere "eterocurioso" verso i quarantanni, e mai e poi mai prima di allora avrei creduto di essere bisex.
Da poco separato e finalmente libero da problemi e quant'altro, ho iniziato a frequentare le spiagge dove il nudismo era tollerato esaudendo un desiderio che covavo da parecchio tempo: stare nudo all'aria aperta e condividerlo con altri, non in solitario come facevo già in casa mettendomi nudo appena possibile.
Recandomi in questi paradisi per trovare relax e voglia di vivere in totale spensieratezza ho cominciato a notare che i maschi, in numero superiore agli altri generi, iniziavano a cercarmi con sguardi complici e che toccandosi con crescente eccitazione, arrivavano a godere con delle copiose spruzzate come se niente fosse.
La mia reazione mi sorprese: anzichè declinare quegli sguardi di cercata complicità o trovare imbarazzo, li accettai ed assecondai istintivamente, esibendomi in pose sempre più audaci ed osè, provando a mia volta eccitazione, rivelando così la mia natura esibizionista che fino allora non sapevo di avere.
Quel fatidico giorno, ero a pochi metri da un maschio robusto, forse un po' troppo peloso per i miei gusti non ancora ben definiti, entrambi stesi al sole, quando dentro di me scattò la voglia irrefrenabile di andare oltre i soliti giochini a distanza e decisi improvvisamente di voler sentire un altro cazzo nella mia mano per dare piacere come se fosse il mio.
Riuscendo a malapena a sciogliere il groppo alla gola che andava formandosi, in un continuo crescendo di eccitazione presi l'iniziativa cominciando proprio io a cercare i suoi sguardi e poi a toccandomi.
Inutile dire che stette al gioco.
L'adrenalina era alle stelle!
Cosa stavo facendo?
Col passare del tempo, quando i giochi si fecero più audaci, radunando tutto coraggio che avevo, mi avvicinai proponendogli di appartarci poco più in là, dove c'era un'insenatura che sembrava fatta apposta per mettersi al riparo da occhi indiscreti.
Il cuore mi pulsava in gola e la mia eccitazione era al culmine: avevo il cazzo durissimo e bagnato, tutto gocciolante di abbondante precum, lui altrettanto.
Ci alzammo recandoci poco poco distante, poi una volta adagiati l'uno di fianco all'altro, le mani corsero fameliche a brandire i nostri cazzi rigidi e turgidi come non mai.
Ero emozionatissimo e sentire quel cazzo racchiuso nella mia mano mi fece eccitare ancor di più se era mai possibile.
Il tizio lo notò e aumentando il movimento della sua mano sul mio cazzo che sbrodava precum in abbondanza rendendo la cappella lucida e la pelle del prepuzio scorrevolissima, mi fece gemere di piacere.
Ma come era bello impugnare quel cazzo durissimo e pulsante nella mia mano!
Mi ricordo ancora che era circonciso e che a malapena sapevo segarlo perchè così diverso dal mio, ma mi impegnai sapendo istintivamente come fare percependo il suo godimento.
Lui si chinò su di me e prese a ciucciarmi i capezzoli dandomi ancora più piacere.
La sborrata arrivò quasi simultaneamente schizzando e colando sulle rocce sottostanti con piena soddisfazione di entrambi.
Dopo esserci rilassati un attimo, visto che eravamo accaldati e sudati ci tuffammo tra le onde rinfrescandoci per bene.
Riprendemmo posto sugli asciugamani lasciati in precedenza coi corpi bagnati e appagati, proseguendo la giornata in totale relax come se niente di tutto questo fosse successo.
Lentamente arrivò il tramonto a coronare una "giornata particolare", la prima di un percorso che mi ha fatto diventare il fiero bisex che sono adesso...
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.