Gay & Bisex
L inizio di una lunga serie
di doppione
02.06.2024 |
257 |
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"Ho notato come mi guardi ultimamente e non fare il timido in fondo nonfai niente di peccaminoso se lo prendi in mano e con l altra mano prendi il tuo e fai gli..."
14anni scuola finita estate di relax a casa primi cambiamenti di aspetto .mla prima peluria sul viso sul petto sulle gambe e tra le gambe le prime continue e incontrollabili erezioni..vivo in un piccolo borgo poco distante da casa mia un mio cugino di secondo grado 2 anni più grande di me in piena tempesta ormonale.. è estate non fa il caldo opprimente di questi ultimi anni(vi parlo di 35anni fa)ma e piacevole.lui uomo gia quasi fatto gira in pantaloncini e a petto nudo .io più timido e anche un po a disagio con i miei cambiamenti sempre in maglietta.capita di vederlo più volte al giorno sia a piedi o in vespa e il suo corpo mi stimola delle erezioni vistose..si ferma quasi sempre a parlare e pur volendo non riesco a distogliere lo sguardo dal suo fisico robusto ma marmoreo il giusto pelo e quuel pacco gonfio che si nota dai suoi pantaloncini corti.lui naturalmente ha notato come lo guardo ma fa l indifferente.abitando in campagna il lavoro non mancano mai e i nostri genitori essendo fuori a lavoro quotidianamente ci davano cose da fare x il Giorno dopo..un pomeriggio mio cugino mi chiede se al mattino seguente lo potevo aiutare in un lavoro cosi da finire prima e poter raggiungere gli amici nel pomeriggio.io dissi che appena sistemavo i miei compiti lo avrei raggiunto e aiutato.il mattino seguente mi alzai di buon ora i miei erano gia a lavoro..sistemai le cose che dovevo e lo raggiunsi.lui era da poco li si vedeva dall fieno che aveva ammucchiato..e mi misi subito ad aiutarlo .ci demmo entrambi da fare e a neta mattina il lavoro era quasi concluso.decidemmo di dar colazione una volta terminato e con grinta ci affrettammo a concludere.mio cugino prese lo zaino e ci mettemmo all ombra .. durante la colazione non potevo fare a meno di guardarlo e parlando del più e del meno disse che eravamo stati bravi e veloci e ci potevamo godere x un po' la frescura e il meritato riposo. Finito la colazione lui si sdraio a terra e disse se mi addormento svegliami al max tra un oretta.io dissi ok mentre sistemavo lo zaino con la rimanenza e poi mi sdraiai a occhi aperti e non potevo fare a meno di sbirciare di tanto in tanto quel corpo che tanti pensieri peccaminosi suscitava in me. Lui a occhi chiusi e fingeva di dormire..ad un tratto abbassa leggermente i pantaloni e tira fuori l oggetto che tanto mi incuriosiva..io cercavo fi far finta di niente ma la curiosità era troppa e mi sentivo un nodo alla gola il battito che accelerava e in mente mia dicevo mo che fa questo... Lui con fare disinvolto comincia a segarsi...aveva veramente un bel membro turgido..e si sentiva il suo odore acerbo e pungente..io ero in un turbine di emozioni vedevo xcla prima volta il cazzo di un altro.. e sempre col suo fare spavaldo sentii .. perché non lo fai tu con la tua mano quello che sto facendo io... Io impietrito non sapevo veramente cosa rispondere..lui riprese ..ho notato come mi guardi ultimamente e non fare il timido in fondo nonfai niente di peccaminoso se lo prendi in mano e con l altra mano prendi il tuo e fai gli stessi movimenti.. è una cosa naturale che a noi maschi cominciano a succedere queste cose e bisogna darci riparò.io dopo qualche attimo di silenzio da parte sua ed esitazione da parte mia presi coraggio e con la mia mano destra avvolsi il suo cazzo era turgido e caldo con le vene ngrossate il precum sulla calda cappella emanava un odore di maschio.. il mio cazzo nel frattempo scalpitava e lo sentivo pulsare nello slip..presi a smanettare lentamente il suo cazzo a scappellarlo e a riportare la pelle piu su possibile..lui mi disse ecco bravo hai visto che non è difficile continua cosi.. lentamente e affera anche il tuo con l altra mano..cosa che io non feci e lui allora mi sposto il pantalone alzo lo slip e il mio membro violaceo usci fuori.. disse a pero abbiamo qualcosa in comune su sdraiati scendi slip e pantaloncini e fai lo stesso con il tuo non vedi quanto è duro..alla fine lo feci dopo l ennesima esitazione.. sdraiato all ombra avevo il membro di mio cugino in una mano e il mio nell altra.. una sensazione indimenticabile..poco dopo di getto lasciai il membro di mio cugino e mi avvicinai con il viso a carpire quegli odori...lui disse ecco ora appoggiaci la lingua lo sapevo da tempo che eri nato x soddisfsre i cazzi e con la mano possente mi spinse x la nuca e mi blocco la testa ..non potei divincolarmi e mi lasciai andare a un pompino degno delle migliori troie..lui lascio la presa mugugnava e io nel sentirmi libero aumentai il ritmo del mio andivenire con le mie labbra su quella verga mentre copiosamente e senza ticcarmi il mio cazzo erutto un fiume di sborra densa sulla sua coscia e pochi istanti dopo mi sentii la bocca riempire di una sostanza vischiosa dolce e aspirigna che mio cugino aveva esploso .... ci ricomponemmoo mi rassicurò che quest' sarebbe stato un nostro segreto e che era solo l inizio della mia frociagine.io mi alzai in silenzio deglutii e sputai in parte il seme e mi diressi a casa confuso ma eccitato di un prossimo gioco che non tardo a presentsrsi...
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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