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Gay & Bisex

L' estate 2016


di passionebisex
26.10.2020    |    399    |    2 9.4
"Inizió così , con un pompino dietro le dune, una stagione bollente..."
Fu un estate rovente. A giugno conobbi Paolo ,ciociaro che veniva al mare sul litorale pontino. Aveva la passione per la pesca e facemmo amicizia perché a me piaceva curiosare. Era un bel maschio e una sera che facevo la solita camminata sulla spiaggia scambiammo quattro chiacchiere. Paolo capì subito cosa mi piaceva perché con la scusa di essere interessato alla pesca gli chiesi se potevo toccare la sua canna. Mi disse si.....ma poi con uno sguardo inequivoco mi fece cenno di seguirlo tra i cespugli dietro la sabbia .....c'erano altri pescatori distanti e lì dietro era nascosto. Dietro i cespugli tiro fuori la sua mazza e senza complimenti mi disse " Era questa la canna che volevi toccare ?" . Inizió così , con un pompino dietro le dune, una stagione bollente. Paolo venne dopo pochi minuti nella mia bocca...grugniva come un porco e l odore del suo pisellone mi faceva sentire una troia. E mi tratto da troia . Dopo il pompino si asciugó il grosso pene e si ricompose. Mi disse solo " brava troia ero carico .....adesso torno a pescare " Gli chiesi se potevamo rivederci...il suo cazzo era davvero bello e da succhiare a lungo.....mi guardó e mi disse che ero una vera pompinara e che quando aveva voglia di svuotarsi mi avrebbe chiamato. Ci lasciammo il numero. Quella sera non riuscii a non pensare a quel pompino e al modo in cui lui mi aveva trattata. Ma era solo l' inizio. Paolo aveva casa lì e e siccome era sposato ci si vedeva di nascosto. Mi chiamava e ci vedevamo sulle dune o in auto. In un mese ero diventata la sua troia personale. Quando ci vedevamo lui senza dire nulla tirava fuori il suo cazzo già duro e mi diceva solo di prenderlo in bocca e farlo godere che era carico. Succhiare quel pene largo e odoroso che svettavadal suo pube villoso di maschio mi faceva letteralmente impazzire. Una sera dopo che ci eravamo visti tre o quattro volte mentre devotamente inginocchiata davanti a lui mi dedicavo al suo membro Paolo mi feca girare.....sussultai ....e lui perentorio mi disse di stare zitta .....si impardoní con le mani delle mie chiappe.....e dopo essersi insalivato le dita inizio a infilarmi l' indice nel buco. Voleva scoparmi. Sentivo il suo grosso dito penetrarmi e andare su e giù .....ero fradicia e gemevo. Lui disse che avevo un bel culo come una fregna disse ......in effetti ero stata con diversi uomini ben dotati ed ero già larga ......l idea che quel bastardo voleva penetrarmi mi fece letteralmente impazzire....e se all inizio il suo pene mi sembrava troppo largo .....dopo qualche minuto lo implorai di scoparmi. Mi abbassó la schiena e puntó la cappella . Mi possedeva in modo animalesco fini a che tolse la mazza dal mio culo e mi ordinó di farlo venire .....sfiló il profilattico e mi schiafeggió con il suo grosso cazzo duro .....diceva che ero una porca e che voleva godere . Venne nella mia bocca come sempre ......Ma quella sera mi sentii ancora più troia. Il meglio doveva arrivare. Fine luglio mi chiama ....mi dice che vuole vedermi perché ha voglia .....al solito posto ...le dune ......ormai ero persa per quel pisello .
La sera ci appartiamo tra i cespugli....ero in. Ginocchio davanti a lui e lo pompavo .....lui mi spingeva la testa.....sentiamo un fruscio.....da un cespuglio appare un uomo...al buio non si capiva ma sembrava giovane. Rimane discretamente lontano a godersi la scena.....Mentre Paolo era ancora più eccitato dalla presenza di uno spettatore e inizio a passarmi il suo cazzo sul viso....il ragazzo era il guardiano di notte dello stabilimento balneare a fianco al posto in cui eravamo io e Paolo. ...Lo avevo già visto in precedenza....e aveva tirato fuori il suo cazzo notevole e si segava. Paolo gli fece cenno e lui capi al volo ....si avvicino e Paolo gli disse : scopatela a questa troia perché con un cazzo nel culo fa i bocchini meglio"...Mi aveva venduta ad un altro. Il ragazzo non se lo fece ripetere e mi piantó la sua nerchia nelle chiappe mentre mi dedicavo al pisello di Paolo.....il cazzo entró subito, non era largo come quello del mio amante , ma era comunque un bel calibro.Alla fine Il ragazzo mi inondó di sborra la schiena mentre Paolo eccitatissimo mi venne in bocca .
Fu un estate irripetibile.



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