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Gay & Bisex

In palestra


di Favola73
09.07.2022    |    329    |    1 6.0
"Ci rilassiamo seduti di fianco chiacchierando su quando è appena successo, per tutti e due era la prima esperienza con un altro uomo, e che tutto è stato..."
Lavoro part time in una palestra come factotum, riordino gli attrezzi, faccio pulizie e nel frattempo aiuto chi ha bisogno di una mano a fare gli esercizi, la palestra è frequentata principalmente da uomini di tutte le età e da poche donne almeno nelle ore in cui ci sono io, sono per lo più delle milf in cerca di cazzo, io stesso ho avuto occasione di farmi qualche scopata con quattro di loro, due che dopo l'orario di chiusura erano rimaste nello spogliatoio, entro e le trovo impegnate in un fantastico 69, le guardo per alcuni minuti e poi mi avvicino con il cazzo duro in mano e loro non si fanno pregare e mi permettono di entrare a far parte dei loro giochi, le scopo tutte e due in tutti i buchi e gli sborro sulla faccia e nelle bocche avide, le altre due in occasioni diverse mi hanno aspettato fuori e abbiamo scopato in macchina nel posteggio, tuttora le rivedo per fare sesso tutte e quattro,
Ma il racconto non è questo.
Un giorno mentre aiutavo un ragazzo sui vent'anni a fare panca ho notato che non staccava gli occhi dal mio pacco strizzato nei pantaloncini attillati che avevo quella sera e già più volte l'avevo sorpreso a guardarmi sia il culo che il rigonfiamento davanti, mentre faceva l'esercizio decisi di provocarlo per vedere la sua reazione e ho iniziato ad accarezzarmi e sistemarmi il cazzo dentro le mutande a pochi cm dalla sua faccia, ho scatenato qualcosa, lo capisco dal versetto che gli sfugge dalle labbra oooo.... mmm..... intanto il mio pene si sta intostando per i miei tocchi e si vede chiaramente la forma nei pantaloni, sono abbastanza dotato e questo gli deve piacere molto, gli dico che per oggi ha finito e che puo andare, si alza dalla panca e si avvia sculettando verso lo spogliatoio.
In palestra ci sono diversi gay, alcuni li ho trovati che si spompinavano o inculavano nelle docce ma non mi interessava piu di tanto avere a che fare con il sesso omosessuale, ma non so perché il ragazzo mi incuriosisce, è bello ha un bel fisico è anche simpatico.
Passano alcune settimane e una sera siamo rimasti solo io e lui in palestra gli dico che vado a fare la doccia di sbrigarsi a finire che devo andare via, finisco di lavarmi e esco nudo nello spogliatoio e trovo nudo anche lui con il cazzo in mano che si sta segando, mi ha spiato mentre mi lavavo e si è eccitato, porco gli dico, ti piacciono i cazzi? E prendo in mano il mio scuotendolo, ammettilo ti piace il mio vero? Ho visto come lo guardi quando sono vestito, ti piace di piu dal vivo, dimmi che ti piacerebbe averlo duro dentro di te, è arrossito e balbetta parole senza senso, il suo cazzo si è ammosciato ma è comunque bello grosso mentre il mio sta diventando duro, è seduto sulla panca mi avvicino piazzandomi davanti al suo viso mentre mi sego, ti piace ti piace il mio cazzo duro e grosso e tiro indietro la pelle mostrandogli la cappella gonfia poi gliela porto davanti alla bocca con una goccia che spunta dal taglio sulla punta e la appoggio sulle sue labbra socchiuse, dai lo incito, prendilo non è quello che volevi, riesce a biascicare un si poi apre la bocca e la avvolge con le labbra, la lingua si muove sul mio frenulo, succhiando fuori il liquido pre con una mano afferra l'asta e mi massaggia le palle mentre si masturba il suo cazzone di nuovo in tiro, oo si... dico sei una troietta pompinara, sei proprio bravo a succhiare cazzi e in effetti è veramente capace, usa sapientemente la lingua e le labbra se lo infila fino in gola, sei esperto di pompini lo fai veramente bene, no mi risponde, è la prima volta non ho mai avuto il coraggio di farmi avanti con nessun altro, ma con te è diverso ho sentito un feeling particolare, mi sento a mio agio, mi piace il tuo cazzone è bello grande e ha un buon gusto poi non mi piacciono i peli e tu così depilato sei proprio arrapante, ti piace anche il mio culo gli chiedo e mi volto aprendo le chiappe con le mani, leccamelo... leccarmi il buco troietta vogliosa, non se lo fa ripetere e sento la lingua che mi ripassa tutta la rosetta infilando a colpi la punta, sono eccitatissimo, il cazzo mi sembra scoppiare, mi giro e me lo prende nuovamente in bocca lavorando con abilità, vengo, vengo, urlo, lui non si stacca e inizio a schizzare una quantità enorme di sborra dentro alla sua bocca, la contiene tutta e la ingoia con avidità, mi risucchia tutto e lecca quello che è rimasto, è buona mi dice con un sorriso, è la prima volta che la assaggio mi piace.
La sua mano impugna il suo cazzo continuando a maxturbarlo, lo guardo con attenzione pet la prima volta, poi lo prendo io nella mia mano, è duro come un legno ma nello stesso tempo è morbido al tatto, faccio scivolare su e giù la pelle scoprendo la grossa cappella umida di umore trasparente, è un bel membro nodoso e venoso con una notevole circonferenza e lunghezza completamente depilato, lo sego per un po mentre con l'altra mano vado a cercare il suo buco del culo inumidisco le dita con la saliva e infilo tutto il medio dentro facendolo scorrere dentro e fuori, la mia faccia è vicina al grosso cazzo, ne sento l'odore lo sento fremere nella mia mano, lui gode della mia masturbazione, sono eccitato il mio cazzo non molla l'erezione, mi decido, prendo in bocca l'enorme cappella fradicia, il sapore è gradevole, lo lavoro con le labbra e la lingua, me lo spingo in gola mentre infilo un secondo dito nel suo buco, lui si gode il trattamento con un espressione di goduria sul viso.
Smetto di pomparlo e gli alzo le gambe esponendo il suo culo dilatato, appoggio la punta del mio cazzo al foro e lui mi dice: mi vuoi scopare? È la prima volta, fai piano. Faccio colare della saliva poi spingo, la cappella varca lo sfintere facendolo urlare dal dolore, mi fermo ma non mi sfilo, poi pian piano entro sempre piu dentro, i suoi gemiti di dolore si trasformano in mugolii di piacere, inizio a scivolare dentro e fuori, la mia mano continua a maneggiare il suo cazzone sempre più gonfio finché inizia a sborrare copiosamente ricoprendosi di crema bianca, eiacula talmente potente che gli schizzi gli arrivano anche in faccia, raccoglie con le mani e si porta tutto in bocca, la mia eccitazione è al massimo e vengo anch'io dentro di lui riempiendogli l'intestino, continuo a sbatterlo, adesso è apertissimo e ben lubrificato, i cazzi non mollano l'erezione continuo fino a venire un altra volta, anche lui sta per venire, questa volta mi abbasso e lo prendo di nuovo in bocca, voglio provare a sentire cosa si prova a ricevere il godimento di un un'uomo e vengo subito accontentato, gli spruzzi mi arrivano potenti direttamente in gola, è ancora tanta, il cazzo pulsa e freme dentro di me, il gusto è acre e forte ma non mi stacco ingoio tutto succhiando finché non ne sento più uscire.
Dal suo culo sfondato e oscenamente aperto esce un rivolo di sborra che raccolgo in mano e faccio colare dentro alla sua bocca avida, mi lecca e succhia le dita dicendo: mmmm..... è buona ne voglio ancora, prendine altra.... questa volta infilo quatto dita dentro, lui urla e gode, le tiro fuori ricoperte di sperma che spalmo sul mio cazzo moscio, lo avvicino al suo viso apre la bocca e mi ingoia anche le palle, è proprio goloso.
Ci rilassiamo seduti di fianco chiacchierando su quando è appena successo, per tutti e due era la prima esperienza con un altro uomo, e che tutto è stato fatto con complicità e naturalezza.
Ci facciamo la doccia ognuno per conto suo, mentre ci vestiamo lui mi dice ridendo: mi fa male il culo, ma sono felice mi sono tolto tutti i tabù, da stasera la mia vita è cambiata, ho capito cosa voglio, grazie a te ho aperto gli occhi..... e non solo quelli.......
Infatti col passare del tempo è diventato una vera troia, ogni tanto lo trovo che spompina o si fa inculare da qualche frequentatore della palestra, una sera nello spogliatoio mentre era impalato sull'enorme cazzo del proprietario della palestra, che noi chiamiamo helepant man per le dimensioni del suo sesso, succhiava altri quattro cazzi che sono diventati cinque con il mio, gli abbiamo scaricato in bocca una vagonata di sborra che ha gustato tutta fino all'ultima goccia, ha iniziato a vestirsi da donna e ha iniziato il processo per diventarlo.
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