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Angolo di paradiso...


di Favola73
16.08.2024    |    35    |    0 6.0
"Mmm e fai anche i pompini?? Come ti faccio io, lo riprende in bocca mentre due dita mi scopano il culo, pochi attimi e l'orgasmo arriva esplosivo, vengo..."
Ultima settimana di luglio, finalmente sono in ferie, mia moglie lavora ancora e mia figlia è al centro estivo, poi la prossima partiamo per la vacanza, sono solo in casa e fa molto caldo, decido di andare al torrente per prendere un po di fresco.
Prendo la moto e in pochi minuti sono arrivato, c'è tanta gente spero di trovare il mio posto preferito libero, inizio a risalire il torrente per raggiungerlo, ci sono tante belle fighe con costumi ridottisimi, mai come quest'anno ho visto tanti perizoma veramente striminziti, culi completamente nudi con un filo di tessuto che sparisce tra le natiche e piccoli lembi di stoffa a coprire le fighe e i capezzoli lasciando ben poco all'immaginazione, qualcuna se lo infila addirittura tra le labbra della figa mettendola in bella vista, mentre cammino mi sale l'eccitazione e lo sento già muoversi e gonfiarsi, indosso un costume a boxer e sotto per non essere di meno ho lo slip a perizoma che uso quando sono da solo e vado nel posto in chi mi sto recando, a mia moglie non piace e non mi lascia usarlo quando c'è lei.
Sono quasi arrivato per fortuna è libero oltrepasso le ultime persone che sono una coppia, lui è seduto che legge lei è sdraiata, non vedo lui perché mi dà la schiena ma noto il bel fisico di lei, è una rossa naturale con i capelli lunghi e mossi, pelle chiara un bel seno una terza forse una quarta, belle gambe affusolate anche lei coperta il minimo indispensabile da un costume a fiorellini passo a poca distanza da loro e lei si solleva sui gomiti come per guardarmi, sollevo una mano come saluto e lei ricambia con un sorriso, avrà circa quarant'anni, veramente bella, li oltrepasso poi volto per guardarla ancora fermandomi, si è messa a pecorina per sistemare l'asciugamano per sdraiarsi sulla pancia, mamma mia che culetto, il perizoma dietro sono solo due fili che formano una t, intravedo l'areola chiara e grinzosa del buco solcata dal filo del perizoma che scende in mezzo alle grandi labbra di una fighetta glabra, adesso il mio cazzo è completamente duro, lo prendo in mano e lo scuoto, si vede chiaramente la mia erezione, nota che la sto guardando con il cazzo in mano, con un sorriso sistema il costume spostandolo per un attimo di lato mostrandomi tutto quello che non avevo ancora visto poi si sdraia sulla pancia, il marito assorto nella lettura non si è accorto di niente neanche del fatto che io sia lì che mangio con gli occhi quella porca di sua moglie, lei guardandomi passa la lingua sulle labbra sorridendo, riprendo a salire dopo cinquanta metri sono arrivato dove volevo una grossa pietra piatta distendo l'asciugamano mi tolgo la maglietta e i boxer, non c'è nessuno allora tolgo anche lo slip rimanendo nudo gli unici che possono vedermi sono loro due, lei guarda verso di me e mi faccio vedere mentre mi tocco il cazzo ancora gonfio poi parto nudo per raggiungere il mio angolo di paradiso...
Mi porto dietro il perizoma perché quando torno potrebbe esserci qualcuno, risalgo ancora un po e arrivo in questo posto, una vasta piscina stretta in una gola di pietra, il posto è poco frequentato perché è perennemente all'ombra dei grandi alberi sui lati, entro in acqua, il fondo di sabbia scende gradualmente poi si arriva dove ci sono almeno tre o quattro metri di profondità, inizio a nuotare raggiungo il punto più stretto del Canyon, la corrente è abbastanza forte pochi metri dopo inizia a curvare verso destra allargandosi e lì c'è il mio posto in tutto saranno una cinquantina di metri da fare a nuoto un po impegnativi per questo non è frequentato da nessuno, lì il sole non è coperto e rimane quasi tutto il giorno, il greto del torrente sale ripido formando cascate e buchi che sono degli idromassaggio naturali, a livello dell'acqua una base di pietra liscia crea il posto ideale per stendersi, lì si è totalmente isolati, essendo divieto di pesca difficilmente qualcuno scende dall'alto e l'unico modo per raggiungerlo è farsi la nuotata, rimango in acqua a farmi cullare dalla corrente poi mi appoggio sulla base di roccia piatta che digrada dolcemente dentro all'acqua, mi piace stare nudo, mi da un senso di libertà e di benessere, mentre mi rilasso ho davanti agli occhi la scena di poco prima, quel culo e quella figa a pecorina, inizio a toccarmi e raggiungo la piena erezione, mi sego lentamente, esco dall'acqua e mi sdraio, una mano scivola lungo tutta l'asta e con l'altra mi solletico l'ano, inumidisco con la saliva le dita e piano piano infilo tutto il medio dentro, inizio a godere mentre lo muovo dentro e fuori, dopo alcuni minuti l'orgasmo arriva potente, i primi schizzi di sborra mi arrivano quasi in faccia, ne spruzzo tantissima, ne raccolgo un po e me la porto alla bocca mentre continuo a masturbarmi il culo, il godimento continua, assaporo tutta la mia venuta succhiando le dita ricoperte di sperma, rimango immobile a rilassarmi per alcuni minuti, devo pisciare e senza muovermi lo prendo in mano e mi piscio sul dorso poi mi tuffo e ritorno verso il posto in cui ho lasciato la mia roba prima indosso il perizoma perché potrei trovare qualcuno, ma per fortuna non c'è nessuno, la coppia non c'è più, mi sdraio togliendomi lo slip e mi bevo una birra per togliere il gusto di sborra che ho ancora in bocca e intanto ripenso a quella bella figa e quel culo da favola, mi ritorna duro e mi faccio una sega sborrando sulla pietra, poi mi siedo in acqua finché il sole sparisce dietro alle piante mi rivesto e ritorno a casa.
Il mattino dopo porto mia figlia al centro estivo e ritorno a casa a prendere la roba per andare al torrente, passo dall'alimentari del paese prendo due panini e quattro birre e scendo al torrente, questa volta mi sono portato un piccolo gonfiabile per caricare lo zaino e rimanere tutto il giorno nell'angolo nascosto speravo di rivedere la donna del giorno prima ma non c'era, gonfio il piccolo canotto mi spoglio nudo e nuoto spingendolo fino al mio posto, quando arrivo stendo l'asciugamano metto le birre in acqua e mi rituffo poi mi siedo in una postazione con una roccia che funge da schienale e permette di tenere le gambe in acqua, mi rilasso con gli occhi chiusi mentre mi tocco il cazzo fino a farlo diventare non tutto duro ma già bello tosto, alcuni minuti dopo sento cambiare il rumore dell'acqua apro gli occhi e vedo arrivare verso di me la rossa del giorno prima, rimango fisso e immobile, sono nudo e con il cazzo in mano non so cosa fare, lei mi guarda mentre si avvicina e si ferma di fronte a me, buongiorno dice con un sorriso, spero di non disturbare, no no non disturbi affatto, sono solo un po sorpreso perché vengo qui da anni e non è mai arrivato nessuno fino a qui, sono un po imbarazzato, lei porta lo stesso costume di ieri e mentre galleggia vedo il suo culo uscire dall'acqua, io sono luisa piacere, io Fabio, allungo la mano stringendo la sua, si è un piacere conoscerti, sei la benvenuta nel mio angolo di paradiso...
Si è proprio un bel posto dice lei, è da due giorni che ti vedo sparire nudo e mi chiedevo cosa ci fosse qui per permetterti tutta questa libertà, ora capisco...
Si lascia scivolare indietro e intanto si toglie il reggiseno, poi si sfila il perizoma e li lancia verso di me, intravedo il suo corpo nudo nella trasparenza dell'acqua, si lascia trasportare dalla corrente galleggiando a pancia in su, le tette spuntano così come il monte di venere con un triangolino di pelo curato dal colore rossiccio che sembra indicare la fessura, poi si avvicina e si mette tra le mie gambe immerse fino ai polpacci, io mi sto toccando senza renderme conto, lei è sempre sorridente, wow è figo qui, un paradiso... sono tutta eccitata, è la prima volta che mi sento così, nuda, in acqua, con te che mi guardi, intanto è risalita tra le mie gambe arrivando fino alle ginocchia, mmm... hai un bel cazzo... la sua testa è tra le mie gambe, mi sposto un poco più in basso mentre continuo a tenerlo tra le dita, faccio scivolare indietro la pelle scoprendo la cappella bagnata, lei mi guarda con un sorriso malizioso, si hai proprio un bel cazzone, intanto la sua mano è salita ad accarezzarmi le palle, poi lo prende con le dita iniziando a masturbarmi lentamente, si un bel cazzo grosso e lungo... la mano scivola su tutta l'asta, sono completamente in tiro e la punta è a pochi centimetri dal suo viso, si avvicina ancora di più e se lo strofina sul viso poi scende e inizia a leccare le palle, le prende in bocca delicatamente poi fa correre la lingua sul pene, lo lecca e lo bacia senza arrivare mai alla cappella, si un bel cazzo ripete, grosso e duro, senza peli mi piace lo posso leccare tutto bene, non avevo mai visto un un uomo depilato, anzi non ho mai visto e toccato nessun altro oltre che mio marito, lui è piccolo e peloso non mi piace leccarlo, ma tu sei bello liscio e invitante...
Continua a leccare e a baciarlo poi appoggia le labbra sulla cappella gonfia e gocciolante, le schiude e rotea la lingua raccogliendo il liquido precum, mmm... è anche buono oltre che bello, un attimo dopo lo prende in bocca e inizia a succhiare, la sua bocca calda e umida mi accoglie mentre la sua mano continua a masturbarmi e a toccarmi i coglioni, sei brava... mi piace il tuo pompino... grazie risponde, mi piace tanto il tuo cazzo me lo voglio gustare tutto, va avanti per qualche minuto poi dice: mettiamoci un po più comodi, mi alzo e l'aiuto a uscire dall'acqua, e finalmente la vedo tutta nuda, è bellissima, un fisico stupendo, un bel seno pieno e alto con i capezzoli turgidi, pancia piatta gambe snelle e in mezzo quel eccitante triangolo di peli rossicci, me lo riprende in mano mentre io mi abbasso e prendo in bocca un capezzolo poi l'altro sono duri e gonfi, mi inginocchio, ho davanti la sua bella fighetta, la bacio lei apre le gambe e gli lecco le labbra serrate, poi spingo con la lingua e la infilo dentro qualcosa mi cola in bocca il sapore è dolce, lei la allarga con le dita e posso esplorarla bene, prendo tra le labbra il clitoride e lo succhio delicatamente, alterno passaggi con tutta la lingua e succhiate fino a quando la sento fremere, siii... sii... vengo... godooo... la mia bocca si riempie dei suoi umori, le sue gambe tremano in preda all'orgasmo, appena si riprende dice: voglio succhiarti, lo rivoglio tutto in bocca distenditi che mi metto sopra di te, mi allungo sull'asciugamano, lei si mette sul mio viso strofinandomi il culo e la figa gocciolante sulla faccia, wow dico, hai una bellissima fighetta, bella e buona, e anche un bel culo... si si e tu un bel cazzone gonfio e venoso... lo prende in bocca e inizia a pomparlo, mi piace la tua cappella, pian piano se lo infila sempre più in profondità, intanto io gliela lecco e infilo dentro la lingua poi salgo un po e lecco il buco del culo perfettamente rotondo spingo la punta della lingua all'interno, sei un porco mi lecchi anche il culo... mi piace, mmm... anche tu sei una porca me lo stai divorando te lo prendi tutto in gola, si lo voglio tutto dentro fino alle palle, è grosso e lungo ma voglio infilarmelo tutto... e ci riesce... sento la cappella nella gola stretta e le labbra sulle palle, adesso sale e scende fino in fondo, si sta scopando la bocca fermandosi solo per respirare, poi ha un orgasmo, la figa inizia a colare nella mia bocca, si tocca il clitoride continuando il piacere, intanto tiene tra le labbra la mia cappella, sto per esplodere, fermati se no vengo le dico, no non ancora lo voglio nella figa, tutto dentro, voglio prenderlo tutto, sentire questa cappellona che mi apre, si gira e si mette a cavalcioni, con una mano se lo porta nella fessura, si strofina la punta sul clito e poi lo indirizza nel buco, scende un po e la cappella entra, è strettissima fa alcuni movimenti e entra sempre di più, è calda, bollente, mi avvolge bene, muove i muscoli interni risucchiandomi, a metà si ferma e inizia a salire e scendere lentamente, wow che fighetta stretta hai, mi fai impazzire, si si ti piace la mia fighetta... mio marito è la metà di te non l'ha mai allargata troppo, è la prima volta che lo tradisco, ma appena ti ho visto mi è scattata la voglia, e ho fatto bene... sognavo da tempo un bel cazzo grosso che mi facesse godere... si abbassa e mi mette la lingua in bocca, mentre limoniamo continua il movimento del bacino finché sono tutto dentro, ha gli occhi sbarrati, i capezzoli duri, rimane immobile, le prendo le natiche e la faccio muovere, il clitoride si strofina sulla base del pene, le tette strusciano sul mio petto, con un dito massaggio il suo ano pulsante, lo inumidisco di saliva e gli spingo dentro la prima falange, porco sei un porcone anche un dito nel culo, lì sono vergine nessuno è mai stato lì... inizia a scivolare su e giù facendo scorrere tutto il cazzo nella fregna fradicia, con il dito ormai tutto infilato nello sfintere lo sento salire e scendere, poco dopo ha un potente orgasmo, sta squirtando sento il liquido bagnarmi l'inguine, la cappella è l'asta sono ricoperte di crema bianca, lei si china e lo prende tutto in bocca poi si mette sopra di me dandomi la figa da leccare, gocce di squirt acre e salato colano sulla lingua mischiato alla dolce cremina della vagina, un mix fantastico, gli infilo un dito e gli massaggio il punto g poi lo sfilo bagnato e glielo metto nel culo, uso altre due dita nella fighetta, OOO... vengo, vengo, un getto copioso mi riempie la bocca, mi sta letteralmente pisciando in faccia, tossisco lei si gira e viene a leccarmi il viso scusa, scusa, mi dispiace non pensavo che mi uscisse tanta roba, non scusarti mi piace bere le tue venute, mi piacciono i tuoi sapori intimi... si porcellino ti piace anche leccarmi il culo... ooo si è buono dovresti provare a farlo anche tu a me piace molto essere stimolato lì, lei scende di nuovo in mezzo alle mie gambe, prende in bocca la cappella, mamma mia è diventata enorme la tua cappellona, la sentivo tutta contro le ovaie, poi si abbassa mi lecca le palle, scende sul perineo, alzo le gambe esponendo il culo, la sua lingua calda me lo lecca poi infila la punta, un brivido mi percorre tutto il corpo, lei la spinge sempre più dentro con una mano mi sega velocemente, la incito a non fermarsi, dai dai che godo, mettimi un dito dentro dai, mi piace che mi tocchi dentro, inizia a toccarmelo e ci sputa sopra poi lo spinge fino in fondo, sii... così muovilo dentro verso l'alto se mi tocchi la prostata ho l'orgasmo, usa anche un altro dito io intanto non sono più tanto vergine lì, ma sei proprio un porcello ti fai scopare il culo bravo, si si mi piace prenderlo, mi piace godere in tutti i modi... mmm e fai anche i pompini?? Come ti faccio io, lo riprende in bocca mentre due dita mi scopano il culo, pochi attimi e l'orgasmo arriva esplosivo, vengo... vengooo...ti sborro in bocca, lei non si stacca serra le labbra intorno alla cappella, i primi schizzi potenti gli riempiono la bocca ne fa uscire un po e continua a succhiare deglutendo tutto mi svuota bene e lecca quella che è uscita poi scivola sul mio corpo e mi bacia passandomi un fiotto di sborra, limoniamo per qualche minuto scambiandoci saliva e sperma, wow dice, che goduria una cosa così intensa non l'avevo mai vissuta, una goduria estrema, è stato fantastico, ci siamo lasciati andare come se ci conoscessimo da una vita, a mala pena sappiamo come ci chiamiamo, ma non sono riuscita a trattenermi quando ho visto il tuo cazzone mi è salita la porca repressa che ho dentro di me, già ieri che ti ho visto nudo da lontano ho capito che io e te avremmo scopato, ero infoiata ti sarei corsa dietro ma purtroppo c'era mio marito, mi sono poi sfogata con un bel ditalino, anch'io mi sono segato pensandoti, ben due volte, wow grazie è un piacere sapere che faccio quest'effetto, vado in acqua a lavarmi ho la figa che brucia un po, si alza e mi trovo il suo culo in faccia, mi butto tra le natiche e gli lecco il buco... ti piace proprio il mio culo... penserai mica di infilarci quel grosso cazzone, ma, non so però mi potrebbe interessare l'esperienza di entrare in un buco vergine, lei ride, oggi mi sverginato di nuovo la figa e la bocca, vorrei ancora camminare per tornare a casa... a proposito devo tornare di là, ho lasciato lo zaino non vorrei che sparisse, ti accompagno così lo portiamo qui se ti va, certo che mi va il posto è bellissimo e la compagnia è ottima, ci andiamo nudi mi eccita stare nuda.. si è così liberi... quando torniamo mangiamo un panino e beviamo una birra seduti sul fondo di una cascatella rimaniamo a lungo a parlare con l'acqua che ci massaggia, lei mentre parla allunga una gamba e con il piede mi accarezza il cazzo, mi inizia subito a diventare duro anche perché lei ha iniziato a palparsi le tette e a masturbarsi la figa, ho di nuovo voglia... voglia di sentirti dentro di me... voglio succhiartelo e poi farmi montare come una cagna in calore, mi alzo e mi siedo su una pietra, me lo prendo in mano e lo scappello, vieni cagnolina, vieni a prenderlo tutto in bocca, fammi vedere come lo ciucci bene il tuo osso preferito, si te lo ciuccio bene bene poi me lo prendo tutto nella figa finché non mi sborra dentro, sono protetta la voglio tutta dentro, voglio sentirti venire, mi devi riempire con il tuo sperma... si porca ti riempio tutta ma adesso fammelo diventare bello duro e grosso così dopo ti apro bene la tua piccola fighetta... inizia a farmi un lento e sensuale pompino in completa adorazione del mio membro, lo lecca, se lo strofina sul viso, lo fa scendere fino in gola, mi fa una spagnola strizzandolo tra le tette e struscia la cappella sui capezzoli appuntiti, per una decina di minuti continua a giocarci poi si alza e si mette a pecorina allargando la figa con le dita, dai prendimi, scopami, ti voglio... mi avvicino e gli strofino la cappella nella fessura poi inizio a spingerlo dentro, è sempre bella stretta faccio scivolare avanti e indietro la cappella e a ogni spinta la penetro sempre di più in profondità, le mie mani palpano le tette e gli toccano il clitoride, è bagnatissima in poco tempo lo accoglie tutto, incomincio a fare avanti e indietro usando tutta la lunghezza, siii... così... scopami... fammi godere dammi tutto il tuo cazzone... si porca ti chiavo bene, te lo faccio sentire tutto fino in fondo... intanto le lavoro l'ano con le dita finché non ne infilo dentro due, lo sfilo dalla figa bello bagnato adesso è un bel buco aperto e pulsante sta gocciolando, lo faccio scivolare tra le natiche un po di volte poi gli punto la cappella sull'ano e con un poco di spinta glielo allargo un po, lei è in estasi tutta presa dalla goduria e non dice niente, mentre con una mano si massaggia la figa io spingo alcune volte sullo sfintere poi con un colpo un po più deciso la cappella scivola dentro per qualche cm, un urlo di dolore interrompe i suoi gemiti... Aiaaa mi fa troppo male, sei troppo grosso non mi sento ancora pronta, la mia voglia sarebbe quella di spingerlo ancora più dentro ma rimango immobile mentre sento che stringe il buco a colpi intorno al mio glande, poi è lei che si muove sfilandolo e si gira sedendosi di fronte a me, mi prende il cazzo in mano e come se fosse un microfono gli parla con le labbra appoggiate sulla punta, sei tanto grande per il mio buchetto... guarda che testa grossa hai... il mio culetto è piccolino e stretto ma ti prometto che ci entrerai e godremo tutti e due, ma non oggi, vero cazzone che fai il bravo oggi?? Poi inizia a spompinarlo voracemente fino a quando la devo fermare perché mi sta facendo venire, si alza e appoggia la schiena su una pietra con le gambe larghe, mi infilo in mezzo e la penetro in un solo colpo gli prendo le gambe e le alzo così riesco ad andare di più in profondità, inizio a sbatterla cambiando sempre la velocità, ha diversi orgasmi tutti bagnatissimi, ormai siamo tutti e due fuori controllo e ci muoviamo come forsennati presi dall'amplesso, andiamo avanti così per tanto tempo, non mi tengo più sento l'orgasmo salire, il mio cazzo è durissimo mi sembra che debba scoppiare, arriva le dico, adesso ti riempio di sborra... lei non riesce neanche più a parlare fa solo si si con la testa mentre mi avvinghia con le gambe dietro alla schiena tenendomi tutto dentro, inizio a sborrare mentre il mio cervello è come in preda a uno sballo potente, tremo per il piacere, l'eiaculazione è all'inizio dolorosa ma dopo i primi spruzzi mi stravolge di godimento, lei muove i muscoli interni mungendomi la verga, urliamo tutti e due perché anche lei è in preda alla goduria totale, sta squirtando copiosamente sento colare sulle gambe il suo liquido caldo, rimaniamo così per diversi minuti poi le mie gambe non reggono più la faccio scendere e rimango come inebetito a vacillare con il cazzo ancora durissimo, l'erezione non scende è gonfio e non l'avevo mai visto così grosso, le vene sono enormi e la cappella è viola scuro ricoperta di sborra e di sua crema, lei si abbassa e lo pulisce con la lingua e lo ingoia svuotandolo completamente, stenditi mi dice, quando sono coricato si mette a cavalcioni sulla faccia mettendomi la figa davanti, è aperta vedo l'interno è e pieno di crema bianca che mi gocciola sul viso, si massaggia la pancia schiacciandola e la mia sborra inizia a cadermi sulle labbra è mischiata con la sua piu dolce, è buonissima la raccolgo con la lingua e ne ingoio parecchia, succhio il citoride gonfio e ricevo anche lo squirto salato e aspro, lei continua a toccarsi e a scaricare liquidi, sento il gusto diventare più forte e saporito quando un getto mi riempie la bocca, è gialla... mi sta pisciando in bocca e sulla faccia, ne bevo un po e il resto lo lascio colare fuori, quando finisce raccolgo le ultime gocce che mi cadono in bocca e gli infilo la lingua caricandola di sperma, con la bocca piena la sposto e la tiro verso di me, incollo le mie labbra alle sue e gli passo il mix di liquido, le nostre lingue vorticano in un bacio appassionato, poi ci guardiamo negli occhi e scoppiamo a ridere, ci baciamo ancora poi rimaniamo in silenzio rilassandoci, facciamo schifo dice, puzziamo di piscio e di sborra, mi spiace di averti pisciato in faccia ma non sono riuscita a controllarlo credevo di venire come al solito e invece... non fa niente ero talmente eccitato che alla fine non mi è neanche dispiaciuto, vuoi provare ho giusto bisogno... mi alzo in piedi e con il cazzo in mano inizio a innaffiarle la pancia e il seno, lei ride poi sposto il getto e gli centro la bocca aperta, la prima la sputa però dopo si alza me lo prende e si dirige il getto tra le labbra quando è alla fine si attacca e succhia fuori tutto, siamo due porci... non avevo mai fatto delle porcherie così, leccare il culo, farmi pisciare addosso e berla... con mio marito sarebbe impossibile una cosa del genere, la sua perversione massima è fare il 69, non vuole nemmeno che io prenda la sborra in bocca, lo trova schifoso e lui praticamente non me la lecca mai si limita a baciarla, dice che è immorale il sesso orale, cose da prostitute dice, per anni ho resistito senza mai godere e essere soddisfatta dal suo cazzetto... da oggi non lo sentirò neanche più dentro dopo aver provato il tuo...
Ci tuffiamo e facciamo un lungo bagno poi seduti al sole mangiamo bevendo una bottiglia di ottimo prosecco che ha portato lei, parliamo un po di tutto e complice l'alcool cadono le poche inibizioni che ancora c'erano fino a quando mi chiede: prima mi hai detto che il tuo culo non è più vergine, raccontami che cose porche ci fai... e come è stato la prima volta... eee la storia è lunga mi è sempre piaciuto masturbarmi con le dita poi ho comprato dei sex toys ma a certo punto ho iniziato a immaginare come sarebbe stato farlo con un cazzo vero, ho iniziato a guardare video di bisessuali che si fanno pompini e si scopano a vicenda tante volte accompagnati dalle loro donne, e lì mi è scattata la molla, ho iniziato ad apprezzare i cazzi degli attori, il mio mi piace molto difatti mi piace curarlo, essere sempre ben depilato e pulito, mi specchio sempre nudo e mi faccio foto per guardarmi, ho iniziato a fantasticare di essere uno di quegli attori, di avere un cazzo vero da succhiare e farmi scopare, ma non ho mai avuto il coraggio e l'opportunità di provarci finche un giorno conosco un tipo sul lavoro e scatta subito un empatia particolare, iniziamo a frequentarci ma non ho mai pensato di fare qualcosa con lui poi le cose sono cambiate, anche lui è sposato con un figlio, una sera mi invita a cena a casa sua, i suoi sono al mare, mangiamo bevendo parecchio e ci siamo messi a dorso nudo fa molto caldo e mi invita a fare il bagno nella piscina del figlio, si toglie i pantaloncini e rimane nudo, ha un bel cazzo, è completamente depilato e io sento un brivido, rimango immobile con lo sguardo fisso sul suo pacco, dai spogliati mi dice, non avrai mica vergogna... mi sfilo i pantaloni e sotto ho un perizoma mentre lo tolgo i suoi occhi mi squadrano soffermandosi in basso, stiamo un po in acqua e poi ci mettiamo sui lettini a asciugarci mentre beviamo un gin tonic, dalla porta finestra spalancata si vede bene una grossa televisione, ci guardiamo un film? dopo una breve ricerca la scelta cade su un film erotico italiano anni ottanta, commentiamo le ragazze, guarda quella che culo, guarda che figa pelosa e che tette, intanto lui ha iniziato a toccarsi il cazzo che gli sta diventando duro, fai pure mi dice, se vuoi fatti una sega non mi scandalizzo anzi... poi tutto avviene in silenzio, c'e l'abbiamo duro tutti e due e sono molto simili, poi lui allunga la mano e la sostituisce alla mia, inizia a segarmi lentamente, faccio la stessa cosa anch'io, per la prima volta tocco un cazzo che non è il mio, sono eccitatissimo, ho perso ogni interesse per il film riesco più solo a guardare il grosso membro che ho in mano, dopo un po non resisto più avvicino la faccia e sento l'odore della sua eccitazione, la cappella umida è a pochi cm dalla mia bocca, tentenno un attimo e poi la prendo tra le labbra, il sapore mi invade, subito sono un po impacciato lui mi lascia fare, inizio a fare quello che mi piace quando lo fanno a me, sono incredulo sto facendo un pompino a un bel cazzone, lo percorro tutto con la lingua e gli lecco le palle, lo prendo in bocca e lo pompo spingendolo sempre di più in profondità, le sue mani mi guidano la testa nei movimenti, la saliva è diventata vischiosa per l'abbondante liquido seminale che emette e cola lungo l'asta, diversi minuti dopo mi dice di fermarmi se no viene, voglio succhiartelo anch'io vieni sul divano in casa... mi sdraio su quello che è un letto matrimoniale lui è in mezzo alle mie gambe che mi lavora con la lingua e la bocca e con le dita mi solletica l'ano, me le alza e inizia a leccarmelo e a infilare la lingua poi con un dito me lo penetra, sto godendo... se fai così mi viene voglia di prenderlo gli dico... vuoi che te lo metta??vuoi che ti scopi? Riesco a mugulare un si carico di voglia, si alza e sparisce in un'altra stanza tornando poco dopo con dei preservativi e un tubetto di lubrificante, è in piedi davanti a me, il suo cazzo non è più duro ma pende scappellato verso il basso, mi inginocchio e lo prendo in bocca, così molle riesco a infilarmelo tutto la cappella mi arriva in gola e con le labbra arrivo alle palle, lo sento che inizia a gonfiarsi immediatamente in pochi attimi mi riempie tutta la bocca, è proprio il cazzo che sognavo e che avrei voluto per avere questa esperienza... non mi piace l'uomo in sé stesso, non mi innamorerei mai di un uomo... mi piace sempre la figa ma l'emozione di toccare e succhiare un bel cazzone mi manda in estasi, godo a sentirlo fremere mentre lo lavoro con la lingua e gonfiarsi sempre di più tra le mie labbra, lo spompino voglioso per alcuni minuti mentre mi lubrifico il buco con il fresco gel, due dita mi entrano comodamente ma non sono niente in confronto alla verga che ho in bocca, niente di così grande è mai passato dal mio sfintere, adesso è completamente in tiro e ricoperto di saliva prendo un preservativo e glielo indosso e lo riprendo in bocca ma il sapore di gomma non mi aggrada prendo il gel e lo ricopro spalmandolo bene, mi stendo su di un fianco e allargo con le mani le natiche, lui raccoglie l'invito e si posiziona dietro di me nella posizione a cucchiaio, riesco a rilassare bene i muscoli e il buco mi rimane bello elastico mentre lui me lo strofina tra le chiappe facendomi eccitare ancora di più, lo prendo in mano e me lo punto sul buco muovendomi avanti e indietro, la punta mi allarga sempre di più a ogni spinta finché di colpo la cappella scivola dentro, una scarica di dolore per alcuni secondi poi un brivido mi attraversa tutto il corpo, ricomincio a muovermi lentamente lo sento entrare sempre di più, mi lascia gestire la penetrazione e faccio in modo di adattare il retto alla dimensione senza sentire dolore, solo quando lo faccio sfilare e reinfilarlo di nuovo lui inizia a muoversi, ti piace?? Siii siii così piano piano che mi apre bene... è grosso... è grosso e duro lo voglio tutto... in quel momento mi sentivo una troia volevo solo godere, scariche di piacere mi attraversano il corpo a ogni spinta, lo sento alla fine del retto e spinge sull'intestino tocco con una mano e mancano ancora alcuni cm per essere tutto dentro, poi lo sfila di colpo e si inginocchia a terra tirandomi sul bordo del divano mi alza le gambe e mi unge bene di gel, mi entra dentro, adesso lo sento bene, la curvatura verso l'alto dell'asta fa sì che la cappella mi massaggi bene la prostata, a ogni spinta il mio cazzo gocciola sempre di più bagnandomi la pancia e la sua mano che mi masturba, mi allargo le chiappe, dai mettilo tutto... lo voglio tutto dentro... fammelo sentire fino in gola... e lo prendo per i fianchi e lo tiro verso di me, a un certo punto lo sento spingere forte sull'intestino poi qualcosa dentro di me si muove e lo ricevo veramente tutto... la radice del suo cazzo più grossa mi ha allargato ancora di più lo sfintere e la cappella mi apre in profondità, sono folgorato dall'esplosione di sensazioni che mi arrivano al cervello, lo tengo bloccato immobile incapace di mollare la presa, ci vanno alcuni istanti per riprendermi poi allento la presa e gestisco io i suoi movimenti prima corti e lenti poi tutta la lunghezza e un po più veloci, sono morbido e ben lubrificato e lo sento scivolare bene per tutta la lunghezza, lo sfila tutto e lo infila senza difficoltà, è un toro, mi monta in diverse posizioni e il tempo scorre veloce, il mio corpo è sconquassato dagli orgasmi e vorrei che non finissero mai ma siamo tutti e due stremati, mi dice che vuole venire mentre sono sopra di lui che lo cavalco lo tengo dentro ancora un po, lo prendo fino in fondo lo sento attraversarmi duro come un legno mi sembra che mi arrivi fino in gola, gli salto sopra un paio di volte e poi me lo sfilo mi abbasso tolgo il preservativo e lo prendo in bocca, è ancora più grosso di prima le vene sono gonfie e la cappella violacea è enorme, la tengo tra le labbra mentre lo sego velocemente, non pensavo di farmi venire in bocca volevo solo vederlo schizzare invece preso dall'eccitazione non mi stacco, tengo in mano le sue palle gonfie e dure l'asta nella mia mano freme e la sento salire, i primi schizzi potenti mi arrivano direttamente in gola e mi riempiono la bocca, è tanta ne ingoio parecchia lo faccio finire sulla mia faccia sfregandomelo sulle guance, lo riprendo in bocca è ancora durissimo, lo pulisco bene e lo svuoto succhiando avidamente, la sua sborra è molto buona e tanta me la gusto con piacere, mi tocco il culo, è aperto apertissimo, sento dentro il vuoto lasciato dal palo di carne che non riesco a smettere di succhiare, mi masturbo e vengo sborrando sul suo cazzo e poi la lecco tutta ingoiando anche la mia, lo sbocchino finché non ne può più e mi diventa molle in bocca, dopo alcuni minuti passati in silenzio per prendere fiato vado in bagno e mi faccio una doccia, anche lui se la fa e quando ritorna io sono ancora nudo sul divano, lui ha un asciugamano intorno alla vita, lo lascia cadere e rimane in piedi di fronte a me, è un invito per me, sono ancora voglioso, mi avvicino e prendo in mano il suo membro ancora gonfio dalla prestazione di prima, faccio scivolare indietro la pelle scoprendo la cappella, una goccia trasparente cola fuori dal taglio in punta la raccolgo con la lingua e il sapore mi inebria aumentando la mia eccitazione e il mio desiderio, ho voglia di cazzo allo stesso livello di quando ho voglia di figa, lo voglio sentire in bocca e gustarmelo mentre lo faccio godere, lo lecco tutto e lo succhio con passione, è durissimo e grosso e per una decina di minuti lo spompino per bene infilandomelo in gola, sto godendo come lui, godo a farlo godere, il mio cazzo duro sta sbrodolando mentre mi masturbo, mi accorgo che sta per venire lo sego velocemente tenendo la cappellona davanti alla mia bocca spalancata voglio vederlo mentre spruzza, i primi schizzi mi ricoprono la lingua inondanomi tutta la bocca, ingoio tutto serrando le labbra sul glande, vengo anch'io sul pavimento, è stato un godimento intenso, sei goloso... ti piace la sborra, non ne hai persa neanche una goccia, sei bravo a fare pompini... si mi piace la tua sborra... e mi piace berla direttamente dal tuo bel cazzone grosso e duro, lo adoro anche nel culo me l'hai aperto proprio bene...
Ecco Luisa questa è la storia del mio culo sfondato, io e lui ci vediamo una volta alla settimana e puntualmente finiamo a fare sesso in qualche modo, anche solo orale se siamo in giro oppure scopiamo quando siamo in casa, questo è un mio segreto oltre a me e a lui solo tu lo conosci, e adesso voglio sapere se anche tu hai qualche segreto peccaminoso e porco, ho notato che eri molto interessata al mio racconto e non mi sembri scandalizzata dal fatto che mi piace anche il cazzo... anzi mi sembravi eccitata... hai ragione ho un segreto e visto che tu mi hai detto il tuo te lo rivelo, si è stato eccitante sentire il tuo racconto e non mi scandalizzo perché quello che sto per raccontarti è altrettanto perverso e porco, prima ti ho mentito, non è vero che nessuno mi ha leccato o io abbia mai leccato il culo di qualcuno, ho da poco scoperto di essere bisex, mi piace la figa e impazzisco quando faccio l'amore con una donna, mettiti comodo che ti racconto tutta la storia.
Wow le lesbiche sono la mia passione, il mio sogno è sempre stato quello di fare qualcosa con due donne che si fanno godere a vicenda ma non si è mai presentata l'occasione, voglio sentire tutto nei minimi particolari...
Tutto ha inizio quando a inizio anno cambio lavoro e vengo assunta in una grande azienda di import export, il primo giorno vengo accompagnata dalla responsabile del personale nell'ufficio dove avrei lavorato, mentre saliamo in ascensore mi dice: adesso conoscerai la tua collega, è la responsabile del settore dell'azienda dove lavorerai, è molto esigente e non ha un buon carattere, poche persone riescono a lavorare con lei per tanto tempo, iniziamo bene penso tra me e me, mi aspetto una vecchia burbera e antipatica e rimango stupita quando mi trovo davanti una giovane donna, Sonia ti presento Luisa è la tua nuova segretaria, lei si alza e mi tende la mano squadrandomi dalla testa ai piedi con sguardo sospettoso, la stretta di mano è forte e decisa, mi fissa dritta negli occhi, piacere meno male che mi hanno mandato qualcuno perché il lavoro è tanto e da sola non è possibile fare tutto, rimaniamo da sole e ho modo di osservarla bene, è alta come me capelli castani raccolti in testa, ha la mia stessa corporatura, indossa un tailleur nero con giacca e gonna sopra ginocchio, è una bella donna con un bel fisico, non perde tempo in convenevoli e inizia subito a spiegarmi il lavoro, siamo solo io e lei nell'ufficio, le due scrivanie sono una di fronte all'altra, una parete vetrata si affaccia verso il parcheggio dell'azienda, il tono della sua voce è deciso e sicuro mentre mi illustra il lavoro per tutta la mattina mi gira intorno dandomi consigli e riprendendomi in modo duro quando sbagliavo qualcosa, adesso capisco cosa intendeva la responsabile, non deve essere facile lavorare con lei ma per fortuna io sono una persona molto malleabile e non mi spaventa il suo atteggiamento arrogante, ho lavorato con persone peggiori e subito trattamenti anche più duri, in pausa pranzo vado nella mensa aziendale e lei è seduta da sola, mentre sono in coda conosco altre impiegate e tutte mi confermano il pessimo carattere della mia capa, quando ritorno in ufficio lei è già lì al lavoro, è una professionista e pretende molto da chi lavora per lei ma questo non mi spaventa, durante il pomeriggio mi riempie di nozioni sottolineando il fatto che non vuole perdere tempo a ripetersi, passa la prima settimana e lei tiene sempre il suo atteggiamento superiore nei miei confronti, non una parola di carattere personale di lei conosco solo il nome ma ho provato subito un empatia particolare, passato un mese c'è un cambiamento nel nostro rapporto, una mattina entro in ufficio e la trovo già lì come al solito si alza e si piazza di fronte, buongiorno Luisa, devo dirle che sono soddisfatta di come lavora anche se deve migliorare in alcune cose ma ci sarà il tempo per farlo, per la prima volta la vedo sorridere e il suo viso sempre così austero e duro improvvisamente diventa dolce e simpatico, ha belle labbra carnose e un bel naso e uno sguardo penetrante, dai diamoci da fare che sarà una giornata impegnativa... a diamoci pure del tu basta con le formalità, da quel momento capisco di essere entrata nelle sue grazie e il nostro rapporto migliora, mentre si allontana la guardo e noto il suo bel culo indossa un paio di pantaloni aderenti che lo risaltano, iniziamo a parlare un po di tutto senza smettere di lavorare e ci scappa anche qualche risata, passano alcuni mesi e è arrivato il caldo, adesso siamo amiche oltre che colleghe e a pranzo ci sediamo insieme, lei è single e vive da sola, una mattina non è più vestita in modo formale come al solito anzi indossa un vestito leggero a fiorellini chiaro, la corta gonna lascia scoperte le sue belle gambe tornite, mentre si muove vedo le tette che si muovono liberamente, sicuramente non ha il reggiseno e per la prima volta noto che ha un bel seno, prima probabilmente lo comprimeva e non era così appariscente, iniziamo a lavorare e mentre mi detta una mail per un cliente si sposta davanti alla vetrata guardando fuori continuando la dettatura, alzo lo sguardo dallo schermo e la guardo, il vestito con la luce che arriva da fuori è semitrasparente vedo la forma delle gambe fino alle natiche, si muove un po divaricandole, in controluce gli vedo le labbra della figa spuntare in mezzo alle cosce, non porta le mutande e si vede bene la forma del suo sesso, rimango incantata a fissarla mentre un brivido mi attraversa il corpo, mi scuoto e devo chiederle di ripetere le ultime parole perché mi sono persa, si avvicina e si appoggia con i gomiti sulla scrivania di fronte a me, dallo scollo del vestito intravedo i suoi seni, di nuovo il brivido nel basso ventre e sento bagnarsi la figa e i capezzoli mi si induriscono, oddio cosa mi succede, divento impacciata e mi accorgo di arrossire, scusa ma devo correre in bagno le dico per non farle notare quello che mi sta capitando appena sono chiusa dentro abbasso i pantaloni e vedo che ho bagnato le mutande, sono eccitata e mi tocco la figa raggiungendo subito l'orgasmo, le mie dita sono ricoperte dei miei umori, le metto in bocca senza pensarci e per la prima volta sento il sapore della mia figa, non l'avevo mai fatto condizionata dalle convinzioni bigotte di mio marito, le reinfilo dentro e poi le succhio di nuovo per diverse volte, mi piace il mio sapore... non mi rendo conto del tempo che passa finché sento bussare alla porta, ei tutto bene? Stai bene mi chiede Sonia, si si solo un crampo alla pancia, ok ti aspetto di la, mi devo riprendere, mi asciugo la figa mi lavo le mani e la faccia e passo dalla macchinetta del caffè a prendere un tè perché ho la bocca piena del sapore di figa, per tutta la giornata ripenso a quello che è successo, mi sono eccitata per una donna... sono più sorpresa che sconvolta, non mi era mai successo di sentirmi così tanto meno per una donna, a casa corro subito sotto la doccia e li mi torna il pensiero su di lei, mentre mi lavo mi accarezzo il seno e mi sale l'eccitazione le mie mani sono fuori controllo, mi masturbo e vengo ,un orgasmo potente e bagnato, assaporo di nuovo il gusto della mia venuta raccogliendo i miei liquidi con la mano e succhiando le dita, dopo cena mio marito va a letto e io rimango al computer cercando di saperne di più sul mondo lesbo finché vengo indirizzata su un sito di video porno, incuriosita ne faccio partire uno con due belle donne che iniziano a baciarsi e a palparsi per poi finire nel letto a leccarsi e a sditalinarsi a vicenda fino godere di diversi orgasmi, e anch'io ho goduto con loro, mi sono eccitata vedendo il piacere che sanno darsi due donne, sono venuta bagnando la sedia e gocciolando sul pavimento non mi ero mai bagnata così tanto in vita mia, vado a letto e mi addormento con la testa piena di pensieri e di immaginazione, ho la bocca piena del sapore della mia figa e mi immagino infilata tra le cosce di Sonia a leccarla raccogliendo i suoi succhi, il giorno dopo è vestita con pantaloni e camicia e non si vede più niente del suo corpo, mentre lavoriamo la guardo e la vedo bellissima ora è sempre sorridente e emana sensualità da tutti i pori, per alcuni giorni ritorna sempre vestita uguale, poi una mattina si presenta con un vestito cortissimo ridotto al minimo per coprire il seno e il bacino non ha il reggiseno e mi chiedo se ha le mutandine, mamma mia che gnocca... passiamo la prima ora davanti ai rispettivi schermi scambiando poche parole, poi devo chiedere il suo aiuto per una cosa che non so come fare lei si alza e invece di mettersi al mio fianco si mette dietro con la testa vicino alla mia e mi appoggia il seno sulle mie spalle nude indosso un canottiera molto scollata dietro, mentre mi indica con una mano i passi da seguire fa dei piccoli movimenti con il dorso è la prima volta che ho un contatto fisico con lei, il leggero tessuto del suo vestito mi trasmette il calore del suo corpo, sento i seni che si strusciano e dopo un po percepisco anche i suoi capezzoli che si sono induriti, sono impietrita, sento il fuoco nel basso ventre divampare e sto iniziando a bagnarmi, poi di colpo si sposta e ritorna verso la sua scrivania urtando e facendo cadere il portaoggetti che contiene graffette, mollette, gomme, penne tutto finisce a terra, o cazzo che casino ho combinato... mi inginocchio a terra ancora scossa da quello capitato prima raccogliendo le cose sparse, ma no non è niente riesco a dire con voce tremula, ho lo sguardo fisso a terra e quando lo rialzo la vedo in piedi piegata a novanta che raccoglie roba, credevo di svenire... la gonna si è alzata e ho la risposta alla mia domanda se portasse le mutande, no non le porta... a un metro dal mio viso ho la visione del suo culo nudo e della vulva, si abbassa ancora di più e le natiche si allargano mostrandomi il buco grinzoso, allarga leggermente le gambe e la figa glabra si apre un po facendomi intravedere le piccole labbra rosa chiaro e il bottoncino del clitoride entrambe bagnati , una sottile striscia di pelo nero curato parte dalla fessura salendo verso la pancia, fa un passo indietro avvicinandosi ancora di più alla mia faccia, istintivamente allungo il collo e arrivo vicinissima a lei, mi sale nelle narici il delicato profumo del suo sesso, sono fuori di me la mia figa è un lago e devo trattenermi con tutte le mie forze, vorrei buttarmi in mezzo a baciarla e leccarla ma la razionalità mi frena, troppo pericoloso non so come reagirebbe e potrei rovinare il nostro rapporto, per fortuna lei si allontana e si alza per appoggiare la roba raccolta sulla scrivania, io rimango con lo sguardo rivolto a terra raccogliendo le ultime cose, ci vanno alcuni istanti per riprendermi sono come sballata da quello che è appena accaduto, appena mi rialzo mi siedo per nascondermi dietro allo schermo del computer che riflette la mia faccia paonazza, ho i capezzoli gonfi e mi rendo conto che ho i pantaloni bagnati in mezzo alle gambe, dopo pochi minuti vado in bagno, mentre cammino sento colare liquido sulle cosce, mi chiudo dentro, abbasso i pantaloni e mi masturbo finché non vengo, rimango con due dita infilate nella figa tremando fino a quando non riprendo il controllo di me stessa, mi asciugo e mi lavo le mani e la faccia e devo togliere le mutande perché sono fradice, quando ritorno in ufficio lei è concentrata al pc e non mi degna di uno sguardo, per il resto della giornata ho la testa piena di pensieri, devo essere ammattita non ho mai avuto un desiderio sessuale così forte nemmeno per mio marito, ho voglia di godere e voglio godere con una donna, mai nella mia vita ho provato desideri così intensi.
Passano i giorni e tutte le sere rimango davanti al computer a masturbarmi guardando porno lesbo, mi sento come drogata non riesco a fare a meno di pensare di avere anch'io un rapporto con una donna, arrivo al punto di iscrivermi a un sito di incontri per trovare una come me ma nella mia testa c'è lei...
Una settimana dopo mio marito deve partire per un corso di formazione sono sola per tre giorni dal venerdì alla domenica, quando arriva il venerdì lui parte presto e io decido che oggi mi voglio vestire in modo un po osé, mi metto una minigonna di jeans e un top, mi guardo allo specchio mi piaccio, arrivata in ufficio lei mi guarda e dice: wow sei bellissima... complimenti... mentre siamo a pranzo mi propone di uscire a cena in un locale che fa musica dal vivo, intanto domani siamo a casa dal lavoro e possiamo fare tardi, accetto volentieri e a fine lavoro vado a casa, sono emozionata come una ragazzina al primo appuntamento, non so cosa aspettarmi da questa serata, sotto alla doccia mi depilo e mi dedico particolarmente all'inguine curando bene il triangolino di peli con la speranza che qualcuno anzi qualcuna stasera decida di guardarmela, mi sposto in camera e davanti allo specchio grande ammiro il mio corpo, nonostante i miei 45 anni ho un bel culo sodo e un bel seno, sono contenta del mio fisico mi sento soddisfatta, mi guardo e assumo delle pose erotiche, mi eccito e penso a Sonia, alla sua figa e al suo culo vorrei che fosse qui a guardami, alla fine mi sditalino fino a venire formando una piccola pozza di liquido sul pavimento, devo rifarmi la doccia ho le gambe bagnate dalla figa che cola e gocciola mentre cammino verso il bagno, faccio tutto molto velocemente, sul letto è già pronto il vestito e il completo intimo nero, infilo il perizoma e il reggiseno e indosso l'abito, anch'esso nero la gonna arriva mezza coscia e sopra lascia scoperta quasi tutta la schiena e davanti arriva fino al decoltè, mi guardo e mi piace ma non è come avrei voluto, voglio essere più provocante e sexi, mi rispoglio e scelgo un vestito più corto e colorato a fiorellini, voglio essere anche più porca e decido per la prima volta in vita mia di uscire senza intimo, via mutande e reggiseno, il vestito mi calza bene e sostiene anche il seno, libero di muoversi ma non troppo, mi sento proprio zoccola se mi piego si vede il culo e la figa ma è quello che voglio, che mi noti come io ho notato lei, non farò mai il primo passo lei è la mia capa e metterei a rischio il mio posto di lavoro se le cose non andassero come vorrei io, esco da casa e mentre cammino per andare alla macchina sento l'aria fresca che mi accarezza la figa e le mie tette muoversi liberamente, è una goduria mai provata tra me e me penso: sono una puttana, una troia che cerca il godimento a ogni costo ma mi sento bene con me stessa, attraverso la strada sulle strisce e due ragazzi giovani in macchina mi fanno passare urlando, ei bella vieni con noi... mi volto e rispondo prontamente, no cari non è il cazzo che voglio... stasera ho voglia di figa... e mentre mi allontano alzo la gonna mostrandogli il culo, loro suonano il clacson, anche noi vogliamo la figa..
rispondono, subito dopo mi pento cazzo cosa sto facendo?? sono sotto a casa mia che mi metto in mostra come se fossi in vendita, tutta la situazione mi sta eccitando fuori misura e mi manda fuori controllo, ma alla fine non mi importa, se non avessi altre prospettive per la serata magari avrei accettato l'invito e me li sarei scopati tutti e due insieme, salgo in macchina e vado a prenderla sotto a casa, lei è già fuori che aspetta, un brivido mi attraversa, quando la vedo, è bellissima anche lei ha un ridotto vestito che lascia scoperta la maggior parte del suo corpo, sale in macchina e mi saluta allegramente, buonasera, e inaspettatamente mi stampa un bacio sulla guancia, sono contenta finalmente ci vediamo fuori dal lavoro dice, partiamo e per tutto il viaggio parliamo, appena posso la guardo, guardo le sue gambe nude e la curva del suo seno vorrei allungare una mano e toccarla, arrivate al locale ci sediamo e ordiniamo la cena, mangiamo bevendo una bottiglia di vino poi ci spostiamo nella zona bar dove un gruppo suona cover di musica italiana sono bravi e balliamo per tutta la durata del concerto fermandoci solo per bere un paio di volte al bancone del bar, in una di queste volte veniamo avvicinate da due ragazzi che ci provano, ricevendo solo un secco invito ad andarsene, uno dei due mentre si allontana dice: lesbiche... la risposta di Sonia mi lascia senza fiato, si carino siamo lesbiche non ci interessa il tuo cazzetto... scoppiamo tutte e due a ridere come matte siamo entrambe un po brille e non riusciamo a trattenerci, rimaniamo nel locale fino alla fine del concerto, beviamo ancora un gin tonic e poi andiamo nel posteggio e ci fermiamo fuori dalla macchina per fumare una sigaretta ed è lì che tutto accade... sono appoggiata alla macchina a un certo punto lei si piazza davanti a me e mi dice: sono contenta di averti conosciuta, sei una bella persona non solo fuori ma in tutti i sensi... poi mi abbraccia tirandomi a se, ricambio l'abbraccio con la sua testa appoggiata sulla mia spalla, ti voglio bene mi sussurra nell'orecchio, poi mi bacia sul collo, sono in estasi la stringo forte sento il calore del suo corpo, anch'io ti voglio bene, un altro bacio mi arriva sulla guancia, poi un altro vicino alla bocca, adesso i nostri volti sono di fronte vicinissimi, poi le sue parole... ti desidero... e un bacio delicato sulle labbra seguito subito dopo da uno più marcato, anch'io ti desidero... rispondo con voce tremula, lei incolla le sue labbra sulle mie spingendo dentro la punta della lingua, faccio lo stesso e le lingue si incontrano roteando, il mio sogno si sta avverando... limoniamo a lungo le nostre salive si mischiano e i corpi fremono per l'eccitazione, vedo passare una coppia che ci guarda sbalordita, una sua mano mi accarezza la schiena per poi scendere su una natica, me la strizza delicatamente e poi la fa risalire sul fianco fino a arrivare alla tetta, un paio di leggere strizzate e dopo la fa scendere lungo la pancia, un gemito mi esce dalla gola quando la sento sul monte di venere poi più giù quando mi copre tutta la figa con il palmo, lentamente solleva la gonna fino a scoprirla, wow sei nuda, nuda e bagnata... siii aspettavo questo momento da tanto tempo, non vedevo l'ora di questo, non devi più aspettare adesso il momento è arrivato, anch'io lo volevo ma non sapevo come fare, ho cercato di provocarti diverse volte aspettando una tua mossa, anch'io non sapevo cosa fare ma adesso sono tua... baciami, toccami... le nostre bocche si uniscono di nuovo in un bacio profondo mentre un dito esplora la mia figa fradicia, con una mano gli palpo una tetta facendola uscire dal vestito, abbasso la testa e prendo tra le labbra il capezzolo turgido leccandolo, lei geme e io vengo per il ditalino che mi sta facendo, stiamo dando spettacolo dice, un gruppo di persone si sta avvicinando, andiamo a casa mia?? Si rispondo decisa andiamo... saliamo in macchina e ci scambiamo ancora un bacio appassionato, mentre guido gli accarezzo una gamba, lei alza la gonna e se la porta sulla figa, mmm anche tu sei nuda, nuda e bagnata dico ridendo, anche lei ride, si sono nuda e bagnata per te pronta all'uso, arrivate sotto a casa sua posteggio e la bacio intensamente, dai saliamo in casa, nell'ascensore continuiamo a limonare, una volta dentro l'appartamento mi porta direttamente in camera da letto, sempre baciandomi tira giù la zip del mio vestito che cade a terra, sei bellissima dice, faccio lo stesso con il suo, siamo nude una di fronte all'altra, anche tu sei bellissima... faccio scivolare le dita sulle sue tette, mi spinge indietro fino al letto e mi lascio cadere lei si mette sopra di me, le nostre bocche si cercano avide, rimaniamo a lungo così strusciando i nostri corpi insieme, è a cavallo di una mia coscia che strofina la figa e contemporaneamente spinge sulla mia, siamo bagnatissime tutte e due, è la prima volta dico, non so come si fa, non preoccuparti anche per me è la prima volta... la spingo di lato e adesso è lei stesa, voglio leccarti la figa è troppo che desidero farlo sapessi quanti ditalini mi sono fatta immaginando questo momento... magari anche nel bagno dell'ufficio mi risponde ridendo, sii te ne sei accorta? Be tornavi sconvolta e con i pantaloni bagnati... da adesso puoi farteli senza nasconderti anzi te li faccio io... inizio a succhiarle i capezzoli mentre lei infila la mano tra le mie cosce e mi masturba, le lecco l'ombelico e scendo sempre più in basso, il profumo della sua figa mi arriva forte nelle narici, mi sposto in mezzo alle sue gambe lei le allarga e le piega, davanti al mio viso ho quello che desideravo, è stupenda, completamente depilata tranne la strisciolina che avevo già intravisto in ufficio, tremo per l'emozione mentre inizio a baciarla e leccarla tutto intorno alle grandi labbra che sono serrate, con le dita le allargo e mi compaiono le piccole labbra e il clitoride bagnati, una goccia biancastra scivola fuori e scorre fino all'ano, appoggio la bocca alla vulva e la esploro facendo roteare la lingua, il suo sapore dolce mi invade e mi inebria, finalmente realizzo il mio sogno, alterno lunghe leccate a tutta la fessura a leggere succhiate con le labbra chiuse sul clitoride duro, infilo tutta dentro la lingua e lei alza le gambe per facilitarmi, sii sii sei bravissima... godo godo, mi fai impazzire, ho l'orgasmooo... un fiotto di crema mi arriva in bocca, aspiro e inghiotto, è buona e dolce, un po le scende tra le natiche, non voglio perderla e mi ritrovo a leccarle anche il buco del culo, ho il naso praticamente dentro alla figa mentre con lingua varco lo sfintere, il suo corpo è tutto un fremito in preda alla goduria, sei una porcellina mi lecchi tutta... anche il culo... si si ti voglio assaporare tutta, mi piace tutto il tuo sapore... allora mi devi fare squirtare, così prendi veramente tutto.. a me non ci va tanto, infilami due dita medio e indice e spingi velocemente verso la vescica mentre con il palmo strofini il clitoride, prova ti consiglio io i movimenti giusti, infilo un dito piano e lo muovo dentro e fuori poi entro anche con l'altro, i suoi ansimi si fanno sempre più forti, brava, così così, più veloce spingi di più, siiii... sii... scopami così... basta un minuto e lei alza il bacino urlando, un getto potente mi colpisce al viso seguito da altri più deboli che mi finiscono in bocca, il sapore è acre e salato, ingoio avidamente piccoli sorsi e poi salgo a baciarla passandogli un po del suo liquido, adesso tocca a me, anch'io muoio dalla voglia di assaggiare la tua figa, mi metto a cavalcioni sul suo viso mettendogliela direttamente in bocca, con le dita la tengo larga me la lecca e succhia il clito gonfio in pochi istanti un orgasmo potente mi attraversa il corpo, la crema bianca cola abbondante sulla sua lingua, continuiamo così per diversi minuti e altri orgasmi poi mi abbasso a baciarla, il suo viso è bagnato, mamma mia tu sborri proprio come un uomo... ma sei più dolce e delicata mi piace un casino... si è vero ne faccio tanta e piace anche me me la gusto sempre quando mi masturbo... mi fa distendere e si tuffa con la testa tra le mie gambe, inizia a usare le dita finché non le squrto sul viso, io sono stravolta dal godimento, tremo come una foglia, viene a baciarmi sputandomi in bocca, limoniamo appassionatamente, il suo viso e i suoi capelli sono fradici dalla mia venuta, girati mi dice voglio leccarti da dietro, voglio assaggiare il tuo culo mi metto a pecorina e allargo le natiche, wow che spettacolo dice mentre inizia a leccarmelo, che buchetto stretto sei vergine qui? Si non mai preso niente dietro, sento la punta della lingua che spinge e entra, mmm culetto vergine e una fighetta da ragazzina sei proprio un sogno... il mio sogno... inizia a masturbarmi la fregna con le dita e continua a leccarmi l'ano poi sento un dito che spinge per entrare, la prima falange varca lo sfintere la tiene ferma per un attimo mentre sputa un po di saliva poi lo sento scivolare sempre di più in profondità, lo estrae un po e lo reinfila lo muove avanti e indietro, nuove sensazioni attraversano il mio corpo, adesso lo mette tutto dentro andando a premere contro la sottile parete interna che lo divide dalla vagina piena da sue due sue dita, non avevo mai pensato di masturbarmi nel culo, mi piace, mi piace molto, le sue dita si muovono velocemente dentro di me la incito a continuare così, daii... sii.. non fermarti fammi godere, fammi venire... si amore ti faccio godere, ti faccio venire tutta... sento l'orgasmo partire e arrivare violento al cervello un urlo mi esce dalla bocca, la mia figa è un lago sento la mia venuta colarmi lungo le cosce, ansimo e gemo mentre lei rallenta il ritmo, tante piccole scosse attraversano il mio corpo, la goduria non scende di intensità non ho mai provato un godimento così intenso e duraturo, alcuni minuti di piacere intenso, sento le dita che si sfilano da me e la sua lingua che corre veloce dalla figa al culo, sono tremante e senza forze con il fiato corto, mi lascio cadere sul letto lei mi gira e mi alza le gambe continuando il lavoro di bocca e di dita fino a farmi venire di nuovo, le spruzzo in faccia lavandola poi viene a baciarmi con la bocca piena di miei umori ingoio tutto mentre le lingue si intrecciano.
Torniamo al torrente, mentre lei racconta la sua esperienza ha iniziato a toccarsi e a masturbarsi probabilmente rivivendo quei momenti adesso non parla più, con gli occhi chiusi si sditalina velocemente la figa e si strizza le tette, anch'io mi sto segando godendomi lo spettacolo, è bellissima e eccitante mentre si provoca piacere da sola, riapre gli occhi e ci guardiamo mentre ci masturbiamo in silenzio, io sono seduto con la schiena appoggiata a una roccia senza dire una parola lei si alza e si mette sopra di me e si penetra, è sempre stretta ma lo prende tutto in un colpo solo fino in fondo fa su e giù usando tutta la lunghezza dell'asta a volte tiene la cappella all'ingresso della figa muovendosi piano, quando si sfila gocce candide colano fuori, è vero sborra tantissimo è bagnatissima e gocciolante, le lascio gestire l'amplesso da sola rimango immobile è troppo eccitante guardarla mentre si scopa a suo piacimento, mi limito a baciarle e succhiare i capezzoli quando me li avvicina alla bocca, mi bacia infilando tutta la lingua e passandomi fiotti di saliva, emette piccoli gemiti, mmm, aaa, mmm... mi piace il tuo cazzo, così grosso, così duro mi tocca tutta dentro, lo sento tutto lo voglio tutto... mi fa impazzire, adesso è seduta che muove il bacino avanti e indietro e lo fa roteare strofinando il clitoride sul mio coccige, è una fontana i suoi liquidi colano tra le mie chiappe quando ha un primo orgasmo, non si accontenta e continua a muoversi fino a averne un secondo e un terzo, non riesco più a trattenermi inizio a sborrarle dentro, sii... sii... riempimi di sborra, la voglio tutta nella figaaa... un altro orgasmo la coglie violento, inizia a squirtare lavandomi la pancia, scivola lentamente su e giù ancora un po di volte poi si appoggia sul mio corpo sfinita tenendo il cazzo tutto infilato in profondità, è tremante e ansimante mentre mi bacia cercando la mia lingua, ci vogliono alcuni minuti perché si riprenda e si tranquillizzi, adesso è rilassata mentre io sono ancora duro dentro di lei, stringe i muscoli interni massaggiandomi facendo durare l'erezione, sei instancabile non ti basta mai le dico, ti dispiace? Vuoi che mi fermi? No no non mi dispiace anzi se continui vengo di nuovo, si allora continuo, sono diventata una troia, una porca, desidero godere fino allo stremo e tu mi fai impazzire di goduria, anche tu non molli il tiro sei sempre pronto e duro, è l'effetto che mi fai tu così bella e giovane e vogliosa, si sono una porca vogliosa di cazzo, del tuo cazzone grosso e duro che mi sfonda la fica, inizia di nuovo il lento saliscendi, è una goduria vedere il mio cazzo scivolare dentro e fuori imbiancato dalla mia e dalla sua sborra, abbiamo l'orgasmo simultaneamente che ci lascia senza fiato, mi tiene dentro finché non mi diventa molle e scivola fuori seguito da una colata di crema bianca lei scende e raccoglie tutto con la lingua mentre con una mano prende quella che cola e me la mette in bocca, mi piace il fatto che ingoi la sborra, vorrei vederti mentre fai un pompino e la prendi in bocca, devi provare la stessa emozione che provo io quando faccio venire la mia amica... quando faccio l'amore con lei provo sensazioni uniche che credo che solo una donna sappia dare, poi non finiamo mai l'unico limite è la forza fisica, dopo tanti orgasmi e venute rimaniamo stremate tutte e due, lei ha fatto uscire il lato nascosto e perverso della mia sessualità e adesso tu mi hai completato, ora mi sento assolutamente soddisfatta, amo mio marito ma con lui non ho mai avuto pulsioni sessuali come con voi due, mi mandate in delirio riesco a sfogare la mia voglia repressa di godere come una cagna in calore... guarda che figa slabbrata e larga mi hai fatto venire, si alza e me la mette davanti alla faccia, mi sento così porca... non ho mai pensato di comportarmi così con uno sconosciuto fino a ieri quando ti ho visto passare e toccarti il pacco, poi ti ho visto nudo, anche da lontano ho visto il tuo bel cazzone, mi sono bagnata subito e ho iniziato a immaginare tutto quello che avrei potuto fare con un membro come il tuo, era come se già me lo sentissi dentro, non resistevo più sono entrata in acqua, lui non mi vedeva e mi sono fatta un ditalino godendo come una matta... era la prima volta che facevo così in un luogo pubblico, c'era gente lì vicino e potevano vedermi ma non mi importava, se non ci fosse stato lui probabilmente me lo sarei fatto in bella bella vista senza problemi prima di correrti dietro, dimmi, cosa pensi di me? Mi conosci come una lesbica e una puttana vogliosa di cazzo... no no non darti della puttana non è la parola giusta, ti vedo come una donna alla ricerca del piacere in ogni modo, anch'io lo sto facendo, ti ricordo che mi piace fare pompini e prenderlo nel culo e oggi per la prima volta ho tradito mia moglie con un'altra donna, evidentemente tutti e due avevamo delle mancanze per avere dei desideri così, non ti giudico, ti capisco e comprendo... anzi adesso te la lecco ancora un po dico ridendo, anche lei ride, si porco leccamela e puliscila bene è piena di tua sborra, è ancora in piedi davanti a me apre le gambe e allarga le labbra gonfie e arrossate, mmm si è bella larga e slabbrata la adoro... la prendo tutta tra le labbra e la percorro con lingua aspirando, mi riempio la bocca di quel mix gustoso che cola fuori poi mi alzo e la bacio sputandogli dentro tutto, lei me lo ripassa e lo facciamo alcune volte finché non lo ingoiamo insieme, ci guardiamo negli occhi scoppiando a ridere, siamo proprio due maiali, ci siamo trovati... dice, si rispondo e sono felice di averti trovata... anch'io sono felice di averti trovato... la stringo forte mentre ci baciamo ancora con le lingue intrecciate, poi mi butto in acqua trascinandola con me, quando riemergiamo lei si avvinghia a me cercando di mandarmi sotto, giochiamo per un po come bambini poi mi mette le gambe intorno alla vita e si stringe forte a me, limoniamo appassionatamente mentre lei si muove come se scopasse, è proprio un angolo di paradiso qui e noi siamo la versione porno di Adamo e Eva dice lei, potremmo fare un film... prende dei respiri profondi e si lascia andare sott'acqua e me lo prende tutto in bocca, rimane sotto per almeno due minuti succhiandomi ma purtroppo non raggiungo l'erezione, quando riemerge mi guarda e dice: ho sempre voglia... il tuo cazzo mi piace anche molle mi arriva lo stesso fino in gola e mi riempie la bocca.. sei incredibile nessuno mi aveva mai fatto un pompino sott'acqua... qualche anno fa ti avrei fatto anche venire... ero campionessa di apnea rimanevo sotto una vita... adesso sono campionessa di godimento e porcaggine... ridiamo per la battuta abbracciandoci e baciandoci, usciamo dall'acqua e ci sediamo a asciugarci al sole, dai finisci il racconto di voi due che lesbicate, mi stava appassionando, ok ero rimasta che eravamo sul letto e avevamo già avuto diversi orgasmi a testa, lei mi alza una gamba e si mette in mezzo, appoggia la figa alla mia e inizia strofinarla, l'avevo visto fare in un video, è una cosa molto goduriosa in poco tempo godiamo tutte e due le nostre fighe spruzzano entrambe bagnandoci abbondantemente... CONTINUA...
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