Gay & Bisex
Il mio vicino Pt 1

08.06.2023 |
252 |
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"Ero eccitatissimo alla sola idea di vederlo arrapato e sudavo..."
Ero molto giovane e mi dilettavo con i pc, facevo pulizie virus e cancellavo programmi inutili, spesso venivo chiamato dai vicini per "sistemare" i loro computer ma c'era uno di loro, sulla quarantina all'epoca che mi chiamava spesso.Ogni volta che andavo scoprivo che quello che non funzionava era perché era stato staccato, tipo il mouse staccato, tastiera staccata, modem staccate ecc...
Magicamente mi abbassavo per riattaccare i cavi scollegati mentre il vicino si sedeva su una poltrona e mi guardava il sedere.
Un giorno, mentre sistemavo il tutto, mi girai per caso e lo vidi che si toccava da sopra i pantaloni, sembrava molto dotato ma io ingenuamente non colsi il "segno" e andai avanti per la mia strada.
Stavo per compiere 18 anni, avevo ormai scoperto il mondo del sesso ed mi piaceva farlo con le ragazze ma volevo provare anche con un uomo e spesso avevo davanti a me l'immagine di lui, bell'uomo, che si toccava il pacco e mi eccitava la cosa.
Mi chiamò per dirmi che aveva ordinato dei pezzi nuovi per il pc e se potevo andargli a dare una mano per smontare e rimontare il tutto, era inizio estate e faceva molto caldo, mi presentai da lui in pantaloncini corti, mi piegavo davanti a lui a posta per vedere la sua reazione e ogni volta che mi alzavo prima lo guardavo negli occhi e poi spostavo il mio sguardo sul suo pantaloncino. Ero eccitatissimo alla sola idea di vederlo arrapato e sudavo.
Gli chiesi di andare in bagno e quando tornai non avevo alzato bene le mutande, così da piegato mi si vedeva un po' il culo. Mi piego e mi ripiego e lui dall'eccitazione non riusciva a stare in piedi. Ero a pecora ad attaccare i fili del pc e pronto per farlo partire, mi giro per avvisarlo e lo vedo che si accarezzava il cazzone ad occhi chiusi, seduto sulla poltrona.
Allora decido di gattonare silenziosamente verso di lui e dalla gamba vedo sbucare un pisellone con capocchia rossa, lui godeva e si vedeva.
Prendo coraggio ed inizio a leccare quella cappella, come lui sente la mia lingua spalanca gli occhi e mi guarda, dallo sguardo serio e preoccupato si stampa su suo viso un sorriso a millemila denti e si abbassa il pantaloncino, glielo prendo in bocca e inizio prima a leccare con un leccalecca e poi affondi fino alla gola, era la mia prima volta con un cazzo e mi stava piacendo molto, dopo pochi affondi capitola nella mia bocca tutto soddisfatto, mi passa un fazzolettino per pulirmi il muso e mi va a prendere un bicchiere d'acqua.
Nell'attesa io mi rimetto a pecora vicino al pc ma questa volta mostrando il culo, avevo completamente abbassato il pantaloncino, ero eccitato e fremevo dalla voglia.
Lui torna poggia il bicchiere sulla scrivania e si abbassa, inizia a leccarmi il buco, ci giocava leccava e infilava un dito, rileccava e poi di nuovo col dito, io preso dalla forte eccitazione ho sborrato.
Lui era soddisfatto e contento, il pc funzionava, mi aveva tastato il culo e il buco e aveva sborrato, era molto contento e si vedeva.
Il giorno dopo mi ha richiamato...
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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