Il mio primo maschio

Ora ricordo con piacere la prima volta che sono stato scopato da un maschio, non ero nuovo a rapporti con trans ma sempre come attivo, invece una sera al bar con amici, e da qualche settimana senza sesso, mi capita che seduti vicino al nostro tavolo ci sono 4 ragazzi e, tra una birra e l’altra noi cinquantenni e i ragazzi (almeno una quindicina d’anni in meno), si va a scherzare sul sesso, io ho fatto, tu non hai fatto, ecc. ecc.
E proprio durante quella serata, mi accorgo che uno di questi continuava a fissarmi e sorridermi, io per ridere gli facevo l’occhiolino e a volte lui faceva scorrere la punta della lingua sulle sue labbra, ma appunto perché si scherzava non ho dato peso ai gesti, poi qualcuno comincia ad andarsene e rimaniamo quattro o cinque persone e il ragazzo fa: “dai ci facciamo l’ultima birra e poi ce ne andiamo anche noi? Pago io però” e tutti aderiscono, intanto si avvicina al mio tavolo e mi fa: “posso sedermi, sono Roby” e mi dà la mano, io contraccambio e: “ciao Roby sono Gianni, piacere e grazie della birra” e, intanto che ci scoliamo l’ultimo bicchiere Roby mi chiede se abito vicino, io gli rispondo di no e che sono in periferia.
Intanto saluto gli ultimi due amici che se ne vanno e poi mi alzo anch’io e saluto, Roby si alza anche lui e mi dice: “vengo anch’io ti accompagno fino dove hai l’auto, io sono a piedi perché abito a 1 Km”, usciamo e continuiamo a chiacchierare poi Roby: “lo sai che per un 50.nne sei veramente giovanile e carino, sei sposato? Io: “no sono single e cerco di godermi la vita”, lui subito: “senti non ti andrebbe di venire a casa mia che ci facciamo il bicchierino della buona notte?” la cosa mi intriga, anche perché questo ragazzino mi sta piacendo ed eccitando, poi non so se è la birra o se è il fatto che da qualche settimana non scopo, insomma sono titubante, rimango in silenzio per un po’ e poi gli dico: “ok ma, mi stai facendo il filo?”, lui scoppia ridere e con una mano mi scompiglia i capelli, quel gesto mi eccita e gli dò una sculacciata e lui subito mi dà un bacio sulla guancia e mi prende a braccetto.
Roby mi dice di prendere la macchina che dove abita non ci sono problemi per il parcheggio, saliamo in auto e subito mi appoggia la mano sulla coscia e mentre percorriamo il breve spazio con la mano sale sino a quasi toccarmi le palle, parcheggio e lo seguo nel condomino, saliamo in ascensore ed entriamo in casa, un bello e piccolo appartamento.
Subito Roby si toglie il maglione e mi chiede di togliere il giubbino che fa caldo: “cosa ti offro da bere?” lo guardo, gli sorrido e: “visto che la serata è stata piena di birra e ci siamo conosciuti con quella, dai che un’altra bella birra ci sta” lui mi sorride, versa due birre e mi offre il bicchiere, ma non lo molla subito e mi fa segno la bocca, come dire “prima un bacetto”, mette sul tavolino le birre, e mi bacia sulla bocca ma stavolta facendomi sentire la sua lingua che entra e cerca con forza la mia lingua.
Io ricambio il bacio con foga, poi Roby mi mette un dito in bocca e io lo succhio, cominciamo a baciarci in maniera lasciva perdendoci in effusioni, mi sto eccitando e sento il mio cazzo che si eccita.
Roby si alza mi gira dietro, si appoggia e mette le braccia intorno al mio collo come se mi volesse strozzare, mi morde l’orecchio sinistro, poi si gira ancora, mi bacia con ardore intanto sento una cosa dura sulla mia pancia, mi prende in braccio come se fossi una ragazzino (che forza!!!), poi si sposta in camera e mi butta sul letto, si toglie slip e maglietta, toglie anche a me con forza e quasi violenza gli abiti, si ferma, mi guarda sorridendo, siamo entrambi nudi e notiamo i nostri cazzi entrambi in tiro, ci stiamo toccando e lentamente segando entrambi.
Poi Roby mi viene sopra e comincia a baciarmi come se fossi la sua donna, poi con la lingua comincia scendere prima sul collo, poi sul petto e mi mordicchia i capezzoli, sono eccitatissimo e mi lascio andare
con frasi oscene, prendo la testa di Roby e lo spingo verso il mio arnese gli tiro i capelli sino a quando lo prende in bocca e senza aspettare un attimo gli monto la bocca urlando: “prendilo, leccalo, scopami la bocca, fammi godere, porco, è tutto tuo”, lui lo prende fino in fondo e lo trattiene io sono straeccitato, non ho mai avuto un pompino così, lui si vede che a esperienza, alterna dentro e fuori a trattenute dentro la bocca, non resisto più e grido: “vengo, godo, vengo” lui lo toglie e gli inondo la faccia di sperma.
Roby si sdraia sul letto, si passa della carta sul viso e si pulisce, con l’altra mano continua a toccarmi poi: “Gianni ora tocca a me godere, ti voglio come mia donna, mia puttanella” mi vien sopra e mi bacia ancora con passione, poi mi gira e mi lecca le natiche, poi infila lingua ed è la volta del buchetto, io ricomincio ad eccitarmi, Roby mi mette del lubrificante poi me lo appoggia, lo punta e si ferma, poi spinge, poi si ferma e , non resisto più sento piacere, finalmente ce l’avevo in culo, lui inizia a scoparmi, mi sento troia ,una troia che gode e manda dei piccoli urli: “ti prego fottimi, voglio sentirti dentro, non resisto più, scopami cazzo fammi sentire tua, la tua troia”, mi cavalca con forza come un toro, dopo almeno 20 minuti si mette a grugnire, infine ansima e rallenta poi sento che sta per venire, infine mi riempie di sborra calda, sono estasiato e fuori di testa, godo anch’io, godo, godo…….
Mi giro e ci baciamo a lungo e giochiamo con le nostre lingua scambiandoci frasi lascive.
Ci riposiamo taccandoci in continuazione, infine dopo un riposo riparatore, io mi rivesto, lo bacio, lo ribacio e lo saluto con l’impegno di risentirci.
Grazie Roby !!!!!!