Breve incontro al cinema

Avevo dedicato la mattinata per una serie di commissioni; erano le 11, 00 e mi ero già sbrigato. Non sapendo che fare, vedo che nei pressi c'è il cinema a luci rosse, decido di andare e concedermi un po' di arrapamento.
Entro, pago il biglietto, vado in sala il film era già iniziato, non importa non è un giallo.
E' buio, mi cerco un posto sul lato destro a metà della platea.
Intanto le immagini sono già al top, una donna che fa un pompino ad un uomo di colore; sarà l'ambiente, il film subito vado in erezione.
Dopo un 10 minuti, sento sei passi, si avvicina un signore non alto ma ben messo, arriva una zaffata di profumo fortissimo.
Chiede scusa e si siede accanto a me. Cambia posizione in continuazione, non la trova, poi ad un certo punto si apre la cerniera e tira fuori un pistolone largo ed in tiro. Comincia a smanettarlo, e accompagna con dei sospiri.
Ad un certo punto passa il suo braccio dietro il mio sedile, a quel punto mi irrigidisco; invece nulla , passano altri 5 minuti. Poi sento la sua mano che si poggia sulla mia spalla, non dico nulla, dopo un po' la mette sul mio collo. A quel punto mi giro e lo guardo, si ferma e non dice nulla, neanch'io. La cosa mi eccita ma mi infastidisce allo stesso tempo.
Intanto lui sentendosi incoraggiato, comincia a massaggiarmi il collo e la nuca fino all'orecchio, intanto con l'altra mano continua su e giù con il suo cazzo.
passano altri 5 minuti, si avvicina con il viso, e con la mano avvicina il mio viso, ci troviamo bocca e bocca, mi dice ho visto che ti piace e così mi preme la sua bocca sulla mia, io apro e lui mi mette tutta la sua lingua dentro ed esplora. Poi avvicina la bocca all'orecchio me lo lecca e dice dai divertiamoci un po'.
Così con la mano dietro la nuca guida la mia testa verso il suo cazzo.
Sento l'odore del maschio, sono eccitatissimo, faccio tutto quello che mi dice; comincio a leccargli la cappella, poi scendo giù fino alle palle, poi risalgo su, gli lecco la pancia, gli apro la camicia, e arrivo fino al petto peloso, mi aiuta ad alare la testa e mi bacia di nuovo, è eccitatissimo, poi mi riaccompagna al cazzo, sembra che scoppi è durissimo.
Mi fa capire che ora devo prenderlo bene in bocca, eseguo, ricomincio a leccarlo, poi lo metto parzialmente in bocca, poi tutto fino in gola, lui spinge ...mi viene da rimettere, ma mi piace. Andiamo avanti così per un po', intanto sento che la sua mano è arrivata al mio buchetto e comincia a stimolarlo con un dito, la cosa mi piace molto, glielo faccio anche capire emettendo qualche sospiro.
I mie sospiri e i suoi richiamano un altro signore che si mette alla mia destra, e comincia ad accarezzarmi il culo, quindi sto con un cazzo in bocca un dito nel culo ed uno maturo (credo una sessantina di anni ) che mi massaggia il culo. Io sono in estasi. Mentre lo spompino sento che comincia ad avere movimenti a scatti, e mi spinge il cazzo fino in gola, sta per godere, con le mani gli carezzo la pancia poi il torace, gli stringo i capezzoli, poi......sento un fontana di sborra in bocca, non mi fermo, continuo a fare su e giù, poi ingoio tutto e lo pulisco con la lingua.
Mi toglie il dito dal culo, (ma l'altro subito lo sostituisce anzi raddoppia, ne mette due) e mi dice, sei proprio una troia fai dei grandissimi pompini.
Ora ti do il mio numero di telefono e tu mi dai il tuo, così ci organizziamo e, la prossima volta, andiamo in un alberghetto discreto che conosco io, ho voglia di romperti il culo, devi diventare la mia puttana.
Intanto ancora avevo le dita dell'altro nel culo, fin quando il mio uomo lo scaccia, l'altro si lamenta, allora mi chiede se gli posso fare anche a lui un pompino.
Mi giro e comincio a fare su e giù, il maturo era già cotto, subito arriva il fiotto di sborra, questa volta non la ingoio, lo bacio e gliela metto tutta in bocca, ad ingoiarla è lui, che soddisfatto si alza e va via.
Così ci scambiamo i numeri di telefono, lui mi dice che si chiama Lello, ed io mi presento Carlo.
Ci mettiamo d'accordo per gli incontri futuri, poi mi dice, dammi un anticipo, caccia di nuovo il suo cazzo fuori, io glielo metto in tiro con la bocca, mi abbasso i pantaloni, e mi ci siedo sopra, non ha difficoltà ad entrare, il buco era stato ben dilatato e ormai era anche ben lubrificato. Faccio un po' su e giù, cominciano a sentirsi dei rumori di persone che si spostano, allora Lello mi dice di togliermi se non voglio fare una brutta fine.
Ci ricomponiamo, ed usciamo, il cassiere, ci saluta, chiama Lello, e gli dice qualcosa; allora Lello mi chiama e mi presenta, si chiama Antonio, Lello gli dice che sono una gran troia, allora Antonio mi mette una mano a mo di carezza sul viso e poi avvicina il pollice alla labbra.... capisco cosa vuole e apro la bocca e comincio a leccarglielo e succhiarlo.
Allora si apre la patta e mi dice di prenderglielo in bocca, Lello intanto era lì a guardare, e coprirmi da occhi indiscreti. Il cassiere era più dotato di Lello, mi riempiva completamente la bocca, però la situazione particolarmente eccitante lo portano a godere rapidamente. Anche lui mi riempie la bocca, però la sputo nel fazzoletto.
Ci ricomponiamo, Lello mi dice, anche Antonio vuole il tuo cellulare, glielo posso dare? Tanto ho visto che ti piace anche lui.... vuol dire che avrai due amanti. Così ci avviammo verso l'uscita, mentre Antonio mi dava uno schiaffo sul culo dicendomi, puttana sei una grande puttana, la prossima volta di sfondo. Ciao
Da quel giorno gli appuntamenti con Lello erano un paio di volte al mese e con Antonio una volta; La cosa è andata avanti per circa un anno. E' stata una bella esperienza, ho scoperto un nuovo mondo.
(per chi vuole, mi piacerebbe conoscere i vostri commenti)