A Valentina

""Incredibile è stato far coincidere la persona che poi avrei conosciuto, "con l’immagine nuda assolutamente scabrosa di quella sera..."

Valentina è bella... di quella bellezza non appariscente, ma non puoi fare a meno di essere catturato dai suoi occhi scuri, dalle sue labbra carnose aperte sempre ad un grande sorriso, voce allegra e cristallina, un corpo tondo, sodo , pieno da vera donna. Sensualissima. Soprattutto intelligente al punto di scegliere di essere solo ciò che è...
è capace di donare tutto alle persone che ama, Tutta se stessa e la sua allegria prorompente.

La prima volta che la vidi era in una "posizione.... scomoda o forse molto comoda" Era avvolta da uomini in ogni dove, e il buio ne copriva le fattezze...incredibile è stato far coincidere la persona che poi avrei conosciuto, "con l’immagine nuda assolutamente scabrosa di quella sera."

Scoprii poi che il lavoro che fa le fa donare amore e che il suo cuore e’ pieno d’amore. "Sa amare, ama il piacere del corpo ed il sesso come la buona tavola ed una bella serata tra amici."

A nostro modo ci amiamo io e lei, posso dirlo.... quell’amore sincero e istintivo di donne che sanno di esserlo e che possono spingersi oltre, che sono rare nella loro bellezza e umili nel mostrarsi per quello che sono.

Una sera ci ritrovammo in quattro, con i nostri rispettivi compagni, dopocena a passeggiare. Eravamo allegrissime.... Avevamo chiacchierato, mangiato, bevuto moderatamente, ma avevamo ben acceso il nostro "fuocherello da zoccolette" a caccia di marachelle complici. Il suo seno sodo faceva capolino dalla t-shirt attillata. E le gambe affusolate si esaltavano nella loro bellezza sotto la minigonna di jeans.
I capelli profumati lunghi e scuri ad incorniciarle il volto seducente. Sorridevamo fiere e compiaciute, al nostro passaggio gli occhi di tante persone ci affiancavano e seguivano, forse più per la gioia che sprizzava dalla nostra voce e dagli occhi che non per il resto. Ma obbiettivamente , dovremmo essere state veramente "un interessante spettacolo..." un tizio in particolare continuo a fissarci per tutto il tempo in cui la sua visuale lo permetteva. Al nostro secondo passaggio io non riuscì più a contenere la mia natura... la mia voglia di divertimento...non saprei che nome dare al mio istinto peccatore quando si scatena irrefrenabilmente.
Fatto sta che il tizio ci fissava, al nostro passargli a distanza di qualche metro, prima accarezzai la schiena nuda di Vale dolcemente, semplicemente mantenendo il braccio che la stava cingendo per camminare, facendo il tutto attraverso gesti molto naturali, ma non consoni ad una semplice amicizia...per poi abbassare la mano e portarla da dietro sotto la gonna a toccarle le gambe e un po’ più su.

Del tizio non conoscerò mai l’espressione del viso allibita ed eccitata che immagino avrà avuto..

Ma per quanto mi riguarda di Vale conosco le sue più dolci ed intime pulsioni....la condivisione di ciò e il nostro sottile giocare assieme penso che sia una delle esperienze femminili che ogni donna dovrebbe aver occasione di provare.
Con immenso affetto Bonnie
(Storia vera)"