Le punizioni di OLimpia

Ogni tanto il padrone Franz punisce la schiava Olimpia per qualche marachella erotica o qualche dettaglio che non ha funzionato nella complicità. E allora alla povera Olimpia tocca eseguire ordini precisi.
Ad esempio una sera è andata a cena con un amico romano, poi a casa sua dove ha chiesto ospitalità essendo di passaggio in città.
Alla fine della serata l'amico si è messo a letto e ha atteso le sue mosse, immaginando già cosa sarebbe successo.
Lei si è stesa e subito lui ha iniziato a baciarla, cosa che Olimpia adora: la sua dimensione orale è fortissima. Prima di perdere il controllo ha però messo in rec il cellulare, amico consenziente. Poi si è fatta scopare davvero in tutti i modi e posizioni... secondo un copione deciso dal padrone Franz. Certo per la povera ragazza è un sacrificio, ma la punizione è punizione e va scontata. Una prima foto mostra proprio un momento topico di questo sacrificio estremo.
Lui l'ha presa a lungo a gambe in su, continuando a baciarla mentre pompava. Poi l'ha messa a pecorina venendo copiosamente.
In un'altra occasione l'ordine del padrone è stato dare un Dolce Risveglio. In questo caso l'amico dormiva in un altro letto, ma Olimpia la mattina preso si è alzata e avvicinata furtivamente mentre lui dormiva.
Ha sollevato le lenzuola, lui aveva i boxer ed era messo quasi pancia sotto. Con qualche difficoltà ha iniziato ad accarezzare il pacco con la mano.. lui si è ovviamente svegliato e girato pancia in su.
A quel punto lei ha cominciato a strusciare sul pacco, che si stava ovviamente gonfiando, con viso e bocca. Tempo pochi secondi ed è spuntato il cazzo durissimo, non piccolo peraltro. A quel punto si è messa comoda e ha iniziato un lungo, lunghissimo pompino.
Lui era eccitatissimo ma non riusciva a venire, ma lei non si è persa d'animo. Su questo ha una resistenza fenomenale: ha continuato, variando il ritmo, leccando le palle e cosi via, instancabile. Con il cell si è ripresa puntualmente.
Dopo un tempo interminabile, quando cominciava a disperare (anche perché stava per giungere l'ora di alzarsi), ha capito che stava per raggiungere il risultato del suo Dolce Risveglio. Alla fine ci sono voluti ben 40 minuti di pompino ininterrotto (e silenzioso, perché in altre stanze c'era gente), ma alla fine Olimpia ha avuto il suo premio in nettare: la seconda foto immortala proprio questo momento così importante per lei e per il suo padrone e complice.
Ebbene si, con un po' di fortuna si può essere coinvolti nelle punizioni di Olimpia.
Leggeremo volentieri i vostri commenti a questo breve racconto... i migliori forse saranno premiati!