Lui & Lei
La segreteria

11.01.2025 |
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"Lei molto brava nel suo lavoro e rispettosa ma sempre con questa timidezza che mi prendeva sapete tipo casa e chiesa, i mesi passavano ma ogni volta che si..."
Sono titolare d'azienda, era arrivato il momento di assumere una segreteria visto l'aumento di lavoro, come tutte le aziende abbiamo messo un annunciò, sono arrivati diversi curriculum, fatta una prima selezione abbiamo chiamato a colloquio tre ragazze, tra queste Lucrezia (nome di fantasia) dalla foto bella ragazza. Arriva il giorno con il colloquio con lei, dal curriculum aveva buona esperienza, entra questa ragazza bellissimo viso mi colpisce subito il suo profumo frangipane, corpo non riesco a capire perché tiene su il cappotto, parliamo del lavoro che dovrà fare, ci confrontiamo, ci accordiamo per orari mi chiede di far continuato quindi di restare in pausa pranzo e uscire prima le dico ok visto che pure io rimango la così mandiamo aventi il lavoro, insomma mi convince le dico che la prossima settimana può iniziare il periodo di prova. Arriva il lunedì mattina entra sempre con questo profumo che mi fa perdere la testa, si toglie il cappotto, si dirige verso l'ufficio mamma mia bellissima, due seni enormi penso una 5, si muove sinuosa su questo tacchi, insomma mi eccitava ma essendo impegnato nella vita e poi ero lavoro ho represso le voglie. Lei molto brava nel suo lavoro e rispettosa ma sempre con questa timidezza che mi prendeva sapete tipo casa e chiesa, i mesi passavano ma ogni volta che si avvicina non riuscivo più a nascondere il mio guardarle il seno e il sedere, lei lo aveva capito, infatti quando entrava in ufficio che ero al telefono iniziava a stuzzicarmi, qualche volta magari uscendo sculettando e girandosi per vedere se la guardavo. Un giorno la vedo arrivare strana al lavoro, dopo un po la chiamo in ufficio per capire se ci fossero dei problemi, divaga dice nulla di lavoro sono cose di casa le dico ok. La vedo sempre strana in pausa dato che eravamo soli in azienda la invito a prendere un caffè alla macchinetta, li cerco di parlargli butto qualche battuta sorride e alla fine si confida, insomma alti e bassi col marito, le dico cose che capitano a tutti mi viene da abbracciarla vedo che lascia fare, mamma mia sento il suo morbido seno su di me tanto da farmi eccitare, le se ne accorge mi guarda sorride mi dà un bacio tra bocca e guancia sfiorando le mia labbra, poi mi dice torniamo a lavoro sai, l'avrei sbattuta al muro in quel momento. Passano le settimane ci sono sempre questi sguardi da entrambi ma nulla di più, un giorno devo andare da un cliente distante sfruttò l'occasione e le dico che l'indomani la porto con me dà questo cliente, il giorno dopo si presenta in abitino e tacchi bellissima con questo profumo che mi prende sempre di più. Si parte per andare dal cliente, insomma viaggio di andata non resistivo lei mi guardava c'era un gioco di sguardi, arrivato dal cliente sbrighiamo il dovuto, bene si riparte dopo un po di strada con una scusa le tocca una gamba vedo che non le dà fastidio, penso meglio provare pian piano le accarezzo le gambe lei mi sorride e inizia ad allargare e chiudere io piano piano mi dirigo verso il mio obiettivo sentire la sua passerà, man mano che salgo con la mano lei apre le gambe sempre di più, poi le spostò la gonna più in su si lascia fare, ora mi dirigo verso la sua passerà un bellissimo perizoma di pizzo, l accarezzo sento il suo piacere, spostò l'intimo e inizio a toccarla sempre più intensamente fin che le infilo un dito la sento tutta bagnata ed eccitata, dopo un po mi sussurra all'orecchio aspetta un secondo mi toglie la mano, si sfilata il perizoma mi riprenda la mano mi dice continua così vai meglio intanto ti faccio sentire il profumo della mia figa e prende il perizoma e me lo mette in faccia wow, insomma continuo a infilare uno o due dita per darle piacere è super eccitata fin che a un certo punto viene dal piacere, purtroppo eravamo quasi in azienda, si avvicina mi bacia il collo e mi dice sono in debito la prossima volta tocca a me... Non vedo l'ora che sia l'indomani... Il giorno dopo appena arriva la pausa che restiamo soli la chiamo in ufficio, appena entra la sbatto sulla scrivania e inizio a baciarla tutta, lei mi apre i pantaloni e inizia a menarmelo, poi mi fa siediti e inizia a leccarmelo tutto e inizia un pompino profondo è intenso le tengo la testa non voglio che si tolga le do dei colpi voglio sentire la sua gola.... Dopo un paio di minuti la tolgo la metto a 90 sulla scrivania le lecco la figa e il buchetto del culo, la inizia a scopare sento che geme dal piacere ma anche qui dopo un po lo sfilo e le penetro il culo facendomi spazio in questo buchetto stretto man mano che si allarga inizio a pomparla sempre più forte mentre con una mano le stimolo il clitoride, voglio sentirla godere godere ancora dopo un pò capitolo, lo sfilo... E lei squirta che bagna tutto... Non le era mai capitato... (Continua)
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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