Lui & Lei
La prof parte 2
di Newstyle6969
12.01.2022 |
84 |
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"Nel mentre che cominciava a salirmi un'ansia pazzesca la prof mi disse di seguirla c'erano due scatole di compiti da controllare magari il mio era andato in..."
Ricordo come fosse ora,erano passate due settimane da quell'episodio,ed una mattina di un mercoledì primaverile all'Intervallo venni avvicinato dalla prof,che con fare serio mi comunicò che l'ultimo mio compito in classe non si trovava più,andai nel panico visto che era l'ultimo test svolto prima degli esiti di fine anno e per giunta sapevo di averlo fatto bene,per una volta tanto che avevo studiato come un pazzo.nel mentre che cominciava a salirmi un'ansia pazzesca la prof mi disse di seguirla c'erano due scatole di compiti da controllare magari il mio era andato in quello di un'altra sua sezione,aggiunse anche che se non si trovava più avrebbe dovuto interrogarmi così andavamo in pari con il compito perso.li per li l'idea di essere interrogato non mi piacque per nulla,un conto era un test con domande multiple un conto era un'interrogazione.cmq la seguii in un'aula all'ultimo piano della scuola,praticamente eravamo solo io e la prof su tutto il piano,ma non ci feci subito caso ero troppo in paranoia.arrivati nell'aula ad accoglierci c'erano sulla cattedra sti due scatoloni pieni di test,la prof me ne diede uno e mi fece sedere al primo banco mentre lei controllava l'altro alla cattedra.ci misi circa 10 minuti a controllare tutta la scatola e non vi era il mio test,quando alzai lo sguardo vidi la prof chinata alla cattedra era sulla mia traiettoria visiva e le si vedevano i seni avvolti da un reggiseno nero sotto la sua solita camicetta,a quella visione persi per un momento il contatto con la realtà,infatti del test non mi importava più nulla,ed anche al mio uccello importava solo una cosa.mi alzai dal banco e mi avvicinai alla prof chiedendole se aveva trovato il mio compito e nel mentre appoggiai il mio uccello sul suo culo proprio come feci quella volta,la prof non si scompose alzò lo sguardo e mi disse che il mio test non era nemmeno in quella scatola ma con un sorriso malizioso guardandomi mi chiese se qualcun'altro era stato spinto come la scorsa volta addosso a lei,io che avevo sempre la battuta pronta risposi che a spingerlo questa volta era il desiderio che ardeva sia in lui che in me.Ridendo disse che doveva assolutamente interrogarmi visto che ero lì, sennò non ci sarebbe stata altra occasione entro fine anno,io per tutta risposta dissi che andava bene che ero stra pronto all'interrogazione.Cominciò così ad accarezzarmelo sopra la tuta,lo prese in mano che ormai era fuori dai boxer di marmo era diventato ed aspettava solo di uscire a farsi vedere.la prof con estrema calma si abbassò e mi calò la tuta ed i boxer e prese per la prima volta il mio uccello che sembrava ancora più grosso tra la sua piccola mano,cominciò a muovere dolcemente la mano avanti e indietro mentre con l'altra accarezzava le palle,io ero in estasi avevo gli occhi chiusi e mi lasciavo guidare da lei che ne sapeva più di me,quando lo prese in bocca sentii come una scossa che partii da lì sotto fino ad arrivarmi al cervello,sentii quelle sue labbra di donna quella sua lingua che mille volte in quegli anni aveva professato solo insegnamenti e che ora assecondava i nostri più intimi desideri,era calda quella bocca quando il mio uccello entrava,era dolce nei movimenti quando usciva,con la lingua leccava tutta l'asta mi Lecco anche le palle non che mi diede fastidio ma preferivo di gran lunga avere l'uccello dentro quella calda bocca.Avevo il corpo che vibrava e tremava la prof che mi faceva un pompino era ancora meglio che nei miei sogni,volevo che quella sensazione e quel momento non finissero,lei era brava era magistrale come pompava le si vedeva che le piaceva aveva tolto anche la mano mettendole entrambe sul mio sedere e pompava solo di bocca aveva il mio uccello completamente nella sua gola non so proprio quanto durò il tutto so solo che il tremore aumentò ed in un lampo un getto di sborra inondò la sua calda bocca,accolse tutto il mio seme si saziò fino all'ultima goccia continuando a pompare.Ero in estasi ed allo stesso tempo rattristato perché era già tutto finito,ma per mia immensa gioia e guduria eravamo solo all'inizio,anche lei voleva godere.Il test non era ancora finito.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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