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Lui & Lei

La commessa dell’outlet


di Membro VIP di Annunci69.it dangerous82
30.06.2020    |    770    |    2 9.4
"Si è fatto tardi e ci mangiamo qualcosa insieme e, , , mentre mangiamo ripensiamo a quella follia che avevamo fatto, senza neppure sapere il nostro nome..."
Buonasera a tutti, oggi voglio raccontarvi la mia esperienza di una settimana fa. Di passaggio per lavoro in Toscana, tra un appuntamento e l’altro riesco ad incastrare una visita al famoso outlet per comprarmi qualcosa. Girando per negozi, mi colpisce uno non molto famoso come brand ma una vetrina interessante ed entro. Appena entrato ecco arrivare puntuale la commessa a chiedere se avevo bisogno di aiuto, ma in realtà stavo solo dando uno sguardo e l’avrei chiamata se avessi avuto bisogno. Mi faccio un giro e prendo qualcosa da misurare. Di nuovo la commessa si avvicina e stavolta mi mostra dove sono i camerini e mi accompagna. Misuro e convinto della mia scelta vado alla cassa per pagare. La ragazza mi fa il conto e scherzando le dico: certo che con tutte le cose carine che avete qua dentro vi fanno vestire monocolore e così scure? E lei mi dice che il capo vuole così per identificarle meglio. Io le dico che per esempio la vedrei bene con un vestitino che sta in vetrina...tutto bello vivace e colorato, visto che lei aveva degli splendidi capelli rossi. La ragazza ci pensa su e mi dice: stasera faccio la chiusura e quando sarò sola me lo proverò. Saluto e me ne vado. Mi fermo a prendere un caffè e trovo un mess del cliente con cui avevo appuntamento che mi dava buca...decido quindi di proseguire il giro per fare altri acquisti. Quasi giunta la chiusura mi dirigo verso la macchina. Poso le buste e la mente mi va alla ragazza e penso: chissà se lo farà veramente? La curiosità mi fa posare le buste e ritornare. I negozi sono quasi tutti chiusi, alcune ragazze stanno pulendo, altre chiudono, arrivò davanti al negozio e vedo già tutto completamente spento...peccato penso....sono arrivato tardi. Gli occhi mi vanno però su quella vetrina e noto che il vestitino non c’era più...chissà se lo avrà misurato davvero? Faccio per andarmene e....mi trovo davanti lei che stava dall’altra parte della strada e mi dice: allora? Entri a darmi un consiglio su come mi sta il vestito? Non sono passati nemmeno 3 secondi che eravamo già dentro il negozio avvinghiati a baciarci. Ci spostiamo verso i camerini, e arriviamo al magazzino interno. Continuiamo a baciarci sempre più con foga e mentre stavamo per iniziare a spogliarci lei si ferma e mi dice di aspettarla li...dopo 5 minuti torna con quel vestitino addosso e mi fa una sfilata, facendolo sollevare mettendo in risalto il suo seno e...sollevandolo sopra le gambe mi fa notare che le mutandine le sono già cadute. Iniziamo di nuovo a baciarci, la prendo e le sfilo quel vestitino. Ora è nuda di fronte a me, la bacio sul seno, sulla pancia e scendo fino al suo sesso già bagnatissimo ed eccitato. Mi confida all’orecchio che essere sbattuta in negozio era una sua fantasia dal primo giorno di lavoro. Ora io mi trovavo al momento giusto nel posto giusto. Lo abbiamo fatto in ogni modo, lei una bocca meravigliosa che mi guardava con lo sguardo da porca vogliosa mentre mi succhiava e ingoiava tutto fino in gola. La lecco anche io e la sbatto come voleva lei fino a farla squirtare talmente tanto che per poco collassa visto il caldo di questi giorni ma...ora è il mio turno e...mi dice di nuovo di attenderla. Sparisce e ritorna con un altro vestitino e un paio di occhiali della collega, così sembra una segretaria porca. Mi guarda, si inginocchia e dice: schizzami sulla faccia. Bastano pochi colpi della sua lingua che le esplodo sul viso e sugli occhiali, lei intanto con le mani so sditalina e gode ancora. Ci componiamo e usciamo dal negozio. Si è fatto tardi e ci mangiamo qualcosa insieme e,,,mentre mangiamo ripensiamo a quella follia che avevamo fatto, senza neppure sapere il nostro nome. Ci salutiamo e ci scambiamo il numero...così poteva avvertirmi quando iniziavano i saldi e magari andare a trovarla quando lei deve chiudere...mentre tornavo a casa pensavo: chissà se poi quei vestitini sporchi di sudore e del nostro godimento poi se li sara comprati? Dopo due sere la foto su whatsapp: lei...con quel vestito sempre senza nulla sotto...le dita in bocca e il mess: indovina dove le ho tenute fino a poco fa queste dita?.....
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