Lui & Lei
La Leonessa
di Nickname_007
22.05.2017 |
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"E' venuta verso di me con lo sguardo sicuro, la leonessa aveva puntato la sua preda ma non sapeva ancora che si sarebbe trasformata in una micetta docile..."
E' iniziato tutto così, come un gioco :uno sguado più intenso, un sorriso sempre più inarcato e quel feeling pericoloso che ti fa finire a letto senza neanche rendersene conto.
Non volevo tradirla, giuro :-)
volevo mantenere il nostro rapporto puro, quasi "sacro" e premetto che non volevo assolutamente sbagliare, nessuna donna merita di essere tradita però l attrazione era troppo forte e quella sera lei aveva dei lunghi capelli neri, sciolti, tacco 12 rigorosamente nero e quel benedetto vestitino rosso che si adagiava sulle curve quasi fosse un quadro di Van Gogh che sagomava il perizoma.
No, non chiedetemi di che colore era quest'ultimo perchè l ho strappato stile Bolt che taglia il traguardo e l ho lanciato non so dove.
Comunque ritornando al quadro, da sottolineare le unghia intonate con vestito e scarpe che onestamente non ce ne può fregare di meno ahahah.
E' venuta verso di me con lo sguardo sicuro, la leonessa aveva puntato la sua preda ma non sapeva ancora che si sarebbe trasformata in una micetta docile.
L ho tirata per i capelli e le ho infilato la lingua in bocca, si stava bagnando in tre secondi, assurdo !!!
più la strattonavo , più la trattavo da pezza vecchia e più godeva......che troia !!!
Ho preso il pacco di fascette e l ho fatta inginocchiare, chissà lei cosa ha pensato allora, perchè subito voleva puntare al cazzo cosi le ho dato uno schiaffo che è finita a strisciare con la faccia a terra e credo che in quel momento volesse tornare a casa , perchè i suoi occhi mi gridavano " sei pazzo?"
Purtroppo aveva svegliato l animale in me e dopo averle legato le mani dietro la schiena, l ho bendata.
lei un pò incredula non sapeva se opporsi o se le piacesse, era ferma, bloccata come una statua, così ho
esclamato:
Io: sei pronta piccola troia?
Lei: coOoOoOosa?
non finisce la frase che il primo schiaffo la zittisce un istante e quando riprende a protestare farfugliando qualcosa che onestamente non capisco siamo già al quarto schiaffo e finalmente comprende la regola numero 1.
DEVE STARE ZITTA SE NON LE CHIEDO ESPRESSAMENTE QUALCOSA.
Il gioco continua e stavolta ho una voglia matta di farle assaggiare qualcosa di duro e gustoso, quindi le preparo la bocca, gioco un pò con le dita intrecciando la sua lingua e dopo averle aperto per bene la labbra le sputo dentro costringendola a ingoiare per non soffocare.
Ahhh ti piace piccola troia?
Hai appena scoperto la regola numero 2
PRIMA DI OGNI POMPINO TI SPUTO IN BOCCA
stavolta non ha il tempo di proferire parola perchè ha già la bocca piena, eh si sa, con la bocca piena non si parla, è maleducazione.
Mentre le pompo la bocca le spiego (perchè sono buono) che questo atto è il rapporto che si stabilisce tra padrone e cane e lei è proprio una cagna, la mia cagna, ancora da addomesticare però, ha ancora tanto da imparare......la troia!
...forse continua...
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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